Non lo so', gnugno, ho descritto il mio stato d'animo attuale.
Non lo so', gnugno, ho descritto il mio stato d'animo attuale.
amate i vostri nemici
[QUOTE=Matthias;628965]Ma sar
[SIZE="1"]Non pi
Appunto ho detto che non lo so, mentre sulle urine sono sicuro. Criticavo come certe notizie vengano poste e come vengono interpretate "alla carlona", quando si parla di droghe.
Mi fai un disegnino? Non ho capito la consequenzialit
[quote=Matthias;628977]Non si parlava di sangue a caso, credo.
Tieni conto che i reni filtrano quello che viene espulso dalle urine dal sangue stesso, quindi...
Quello che
E' morto anche il bambino in coma cerebrale. Erano 41 gli scolari che viaggiavano sul pullman ribaltatosi nel Vercellese. STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
L'autobus ribaltatosi nel Vercellese (Ansa)
TORINO - L' ombra della cannabis si allunga sulla tragedia di Stroppiana, il paesino dai cui erano partiti per la gita scolastica i 41 bimbi delle elementari poi coinvolti mercoledì nell' incidente stradale sulla bretella autostradale Casale Santhià, col bilancio di due morti (uno sul colpo e uno dopo una notte di coma cerebrale) e di altri 20 feriti.
CANNABIS - L' autista del pullman che si è ribaltato, Michele Tizzani, 32 anni, di Lamporo (Vercelli), è stato arrestato e si trova piantonato all 'ospedale di Casale Monferrato, dove è ricoverato per una frattura. La polizia stradale lo ha fatto sottoporre a esami del sangue da cui è emersa la presenza di tracce di cannabis. La notizia ha reso ancora più lacerante il dolore delle famiglie dei piccoli e il sindaco di Stroppiana, Vittorino Piazza, ha sintetizzato lo stato d' animo del paese con queste parole: «Prima pensavo fosse una tragedia, ma se verrà confermato quanto si dice a proposito dell'uso di cannabis da parte dell'autista, non sarà più soltanto questo. Non ci sono commenti da fare, se li facessi andrei oltre il seminato».
amate i vostri nemici
[QUOTE]Tieni conto che i reni filtrano quello che viene espulso dalle urine dal sangue stesso, quindi...
Quello che
Sugli effetti del thc non penso siamo tutti d'accordo.
E neppure sui riflessi: fumo cannabis da una vita ed i miei riflessi sono ancora migliori di quelli di un autista di bus medio, anche dopo aver fumato (moderatamente). Vorrei ricordare a matthias che la postività nel sangue è di una settimana circa, e che nei fumatori cronici può durare oltre un mese a causa della liposolubilità dei metaboliti del thc. Nelle urine difficilmente va oltre la settimana.
Se stava guidando in stato alterato allora quest'uomo può essere giudicato come un irresponsabile, ma non penso che una bagolina di fumo, od un caffè corretto, possano alterare significativamente una persona.
Il fatto è che il cut-off stabilito per la cannabis è ridicolo, pari al limite di sensibilità dell'apparecchio. Questo può avere un senso per predisporre la revisione della patente (sei un droggato, vieni a pisciare), ma non ha alcuna utilità per stabilire lo stato momentaneo di alterazione psicofisica.
Quasi tutti i test effettuati di cui ho sentito parlare danno valori fuori scala su
qualsiasi fumatore abituale...
Che belli i tempi in cui anzichè l'alcolemia veniva misurato lo stato di alterazione.. "cammini sul marciapiede", e via!
AvvoltoiL' ombra della cannabis si allunga sulla tragedia di Stroppiana
I media sono fottuti avvoltoi
Boh.
A parte le disquisizioni scientifiche sull'accumulo o meno dei principi attivi nel sangue, i metaboliti e gli altri cazzi, io trovo inquietante che sia considerato normale che un autista che quotidianamente trasporta altre persone e al quale è affidata per il tragitto la loro incolumità abbia certe abitudini.
Il fatto che abbia fumato, bevuto o altro 6, 17, 37, 800 ore prima, che abbia assuefazione o meno, che sia abituale o meno non ha nessuna rilevanza per me.
E' il suo atteggiamento che mi preoccupa.
Se io mi stravacco sul divano a mi faccio una canna non metto a rischio niente e nessuno, ma se di mestiere faccio l'autista di bambini, guido un aereo, un traghetto o lavoro in una torre di controllo, dovrei sentirmi addosso tutta una serie di responsabilità che molti di voi sembrano non tenere in minima considerazione.
Se uno è un fumatore o un bevitore abituale, magari si limita, ci sta attento, ma proprio perchè fumare o bere è una sua abitudine, il giorno che gli va di stonarsi e mettersi alla guida del mezzo, lo fa.
Di conseguenza la mia incolumità dipende dai suoi tiramenti di culo e dalla sua voglia o meno di stonarsi o bere.
A me non sta bene.
Come non mi starebbe bene farmi fare un intervento chirurgico da un medico che abitualmente beve o altro.
Svolgere certe professioni, che vi piaccia o meno, implica delle responsabilità: è proprio una questione di stile di vita e di modo di pensare a prescindere dalle sostanze.
Ci sono tanti lavori e professioni al mondo...se uno prorio non ce la fa a rinunciare a certi lussi se ne scelga una diversa...o no?
Ultima modifica di mat; 10-05-2007 alle 15:08
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
mat, se io faccio l'autista e il giorno dopo alle 12 devo prendere il pullman e portare dei bambini in giro, non mi faccio problemi a farmi una canna.
perchè una canna fumata il giorno prima non influisce sulle mie capacità di guida.
parli di responsabilità. uno può essere responsabile anche se consuma. tu stai dicendo che uno che fa "certi lavori di responsabilità" non può bere nè fumare, mi pare vagamente eccessivo.
Dico che è assurdo pensare che si possa concedere quello che ne ha voglia come se il lavoro che svolge non avesse la minima rilevanza o tutti i lavori fossero uguali.
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
Bisognerebbe lo spiegassi a quei genitori, Cornolio. Perdonami.
amate i vostri nemici
Io penso che bisogna considerare il suo livello di alterazione.
Se un autista di 20 anni si fuma una canna, probabilmente guiderà comunque meglio ed avrà più riflessi di un autista 70enne.
Penso che a chiunque abbia fumato e bevuto un pò sia ben chiara la differenza..poi è logico che se uno si fuma una canna al mese e si fa un megacannone di indoor appena prima di guidare è un criminale sì!
Ma in un fumatore più o meno abituale, che si è fumato un richiamino al mattino, non penso proprio si possa parlare di alterazione significativa, sicuramente meno di una birretta da 33. Per questo bisognerebbe stabilire dei cut-off.
Sempre che ovviamente non abbia fumato 3 giorni prima...come può essere.Ma nada, la legge dice così. Se ti droghi sei colpevole. E tutti giù come avvoltoi sul drogato.
se però invece ti concedi un bicchiere di rosso o due a pranzo invece sei solo un amante dei prodotti tipici italiani....se ti fumi una canna dopocena invece come minimo sei un degenerato tossico irresponsabile....