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Discussione: rave come zona temporaneamente autonoma

  1. #121
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    di norma, buona parte dei rave e delle street parade sono legate a prese di posizione politiche... ad esempio contro il proibizionismo o gli abusi della psichiatria... e comunque, x come la vedo io, un rave, al di là di intenti politici, è innanzitutto un rito "primitivo" e dal sapore arcaico, che cerca di ristabilire, in comunità circoscritte, una coesione sociale e un equilibrio individuale... il raver + o - incosciamente aderisce ad un culto "technopagano" in cui la droga non è altro che il sacramento di una rivoluzione spirituale in atto... e il viaggio può essere sia fisico che mentale, stimolato da riti tribali fondati non solo sulla droga, ma anche sulla danza e la comunione con il resto della tribù... chi partecipa ad un rave prende parte ad un'esperienza di comunione e trascendenza collettiva, che difficilmente si può ritrovare in altri luoghi... oggi infatti non esistono + feste sacre totali, come quelle antiche, e nei locali notturni, la "trasgressione" è solo edonismo fine a se stesso e in una qualche miusura funzionale al sistema... x altro, come diceva gnugno, non è che x fare politica si debba x forza ricorrere ai sistemi "convenzionali" (spesso inutili): si può anche far ricorso a nuovi modi per farsi sentire, a strumenti non convenzionali, che abbattono ilinguaggi tradizionali... guarda caso, in inghilterra, dove il movimento rave era fortissimo, li hanno messi fuori legge... mentre altre realtà, che hanno la pretesa di essere alternative, poi non esitano a scendere a patti col sistema... e infatti oltre a non essere fuori legge prendono pure finanziamenti dal comune
    Ultima modifica di sd&m; 22-05-2007 alle 12:03

  2. #122
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    x mat:
    un rave comunica non con le parole ma con i fatti, è il rave stesso il messaggio, infatti secondo me un rave è una delle cose più "rivoluzionarie" e pericolose per il sistema che il secolo scorso abbia mai partorito, primo perchè basa il suo stesso essere sul rifiuto di ogni ordine pre-costituito, secondo èerchè non sottende alle leggi del mercato(l'entrata è gratis) e terzo perchè punta alla riappropriazione del proprio corpo e dello spazio negato. è una cosa rivoluzionaria come lo sono i programmi open-source e i programmi tipo E-mule.
    poi ti faccio anche un esempio più pratico:
    quando anni fa a milano dei fascisti hanno ucciso quel comunistone del O.R.S.O, squadrista rosso, di Dax, sono venuti da noi alcuni centri sociali a chiederci se volevamo partecipare come squat a una manifestazione ,contro i fasci di non mi ricordo più dove, e che sarebbe servita a "caricare" la gente per fare vendetta e altre azioni in stile squadrista e avrebbero fomentato la gente al odio e la violenza.
    noi non abbiamo voluto partecipare perchè l'odio chiama solo e sempre altro odio, la violenza altra violenza, e non ci avrebbe certo fatto piacere se si fosse ammazzato un altro ragazzo, per quanto fascista e stronzo possa essere.
    quindi la sera stessa abbiamo organizzato un super rave tekno col titolo di "kidz must be united" per far passare il concetto che per i potenti "divide et impera", noi ragazzi ci ammazziamo fra di noi e intanto i potenti, il sistema, il vero Nemico continua a mettercelo nel culo e intanto noi siamo impegnati in una guerra fratricida perchè quando un ragazzo che potrebbe benissimo essere un tuo ex compagno di scuola col quale ci hai condiviso parte della tua vita muore siamo tutti vittime perchè l'unico che invece ha vinto è solo il sistema che invece continua indisturbato a reprimerci, sfruttarci, negarci gli spazi...sia a chi sta da una parte che a chi sta dal altra. insomma abbiamo fatto sta festa ed è stato stupendo vedere una miriade di persone unite sotto il segno della musica, sotto lo stesso cielo. abbracciarsi fra loro e ridere e gioire insieme superando invece anche se solo per una notte le nostre inutili divergenze.si odiano le idee non le persone, volere il male delle persone non fa che portare male a tutti.
    io la vedo così, poi so benissimo che a molti leggendo questo gli sarà venuta una sincope, e quasi è venuta anche a noi qualche giorno dopo, perchè una notte subimmo una "retata" in pieno stile fascista da alcuni mili-tonti di alcuni centri sociali (quelli che piaceranno a iury gagarin immagino) che ci picchiarono e devastarono tutta la casa e qualche notte dopo ci hanno anche tirato in giardino una bomba carta...vabbè mi sono dilungato troppo....
    Ultima modifica di L'alchimista; 22-05-2007 alle 17:03

  3. #123
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    di norma, buona parte dei rave e delle street parade sono legate a prese di posizione politiche... ad esempio contro il proibizionismo o gli abusi della psichiatria... e comunque, x come la vedo io, un rave, al di là di intenti politici, è innanzitutto un rito "primitivo" e dal sapore arcaico, che cerca di ristabilire, in comunità circoscritte, una coesione sociale e un equilibrio individuale... il raver + o - incosciamente aderisce ad un culto "technopagano" in cui la droga non è altro che il sacramento di una rivoluzione spirituale in atto... e il viaggio può essere sia fisico che mentale, stimolato da riti tribali fondati non solo sulla droga, ma anche sulla danza e la comunione con il resto della tribù... chi partecipa ad un rave prende parte ad un'esperienza di comunione e trascendenza collettiva, che difficilmente si può ritrovare in altri luoghi... oggi infatti non esistono + feste sacre totali, come quelle antiche, e nei locali notturni, la "trasgressione" è solo edonismo fine a se stesso e in una qualche miusura funzionale al sistema... x altro, come diceva gnugno, non è che x fare politica si debba x forza ricorrere ai sistemi "convenzionali" (spesso inutili): si può anche far ricorso a nuovi modi per farsi sentire, a strumenti non convenzionali, che abbattono ilinguaggi tradizionali... guarda caso, in inghilterra, dove il movimento rave era fortissimo, li hanno messi fuori legge... mentre altre realtà, che hanno la pretesa di essere alternative, poi non esitano a scendere a patti col sistema... e infatti oltre a non essere fuori legge prendono pure finanziamenti dal comune
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  4. #124
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