oggi onomastico io
Auguri Micheleeeee!!!
amate i vostri nemici
Buon onomastico a chi sia chiama TERESA!
Santa Teresa di Gesù Bambino (di Lisieux) Vergine e dottore della Chiesa
1 ottobre
Alençon (Francia), 2 gennaio 1873 - Lisieux, 1° ottobre 1897
Sensibilissima e precoce, fin da bambina decise di dedicarsi a Dio. Entrò nel Carmelo di Lisieux e nel solco della tradizione carmelitana scoprì la sua piccola via dell'infanzia spirituale, ispirata alla semplicità e all'umile confidenza nell'amore misericordioso del Padre. Puosta dalla vocazione contemplativa nel cuore della Chiesa, si aprì all'ideale missionario, offrendo a Dio le sue giornate fatte di fedeltà e di silenziosa e gioiosa offerta per gli apostolo del Vangelo. I suoi pensieri, raccolti sotto il titolo Storia di un'anima, sono la cronaca quotidiana del suo cammino di identificazione con l'Amore. Con San Francesco Saverio è patrona delle missioni. (Mess. Rom.)
Patronato: Missionari, Francia
Etimologia: Teresa = cacciatrice, dal greco; oppure donna amabile e forte, dal tedesco
Emblema: Giglio, Rosa
amate i vostri nemici
Vivissimi auguri di Buon Onomastico a chi si chiama Francesco! (compreso il nostro grande boss )
San Francesco d'Assisi Patrono d'Italia
4 ottobre
Assisi, 1182 - Assisi, la sera del 3 ottobre 1226
Da una vita giovanile spensierata e mondana, dopo aver usato misericordia ai lebbrosi (Testamento), si convert
amate i vostri nemici
Personalmente credo che,i Santi,i Martiri,coloro che vengono venerati per la loro dedizione,siano in un luogo da dove possono guardarci.
E fin qui,non ci piove.Io,personalmente,non VENERO nessuno,ma vi dico che mia mamma mi ha messo di secondo nome Rita,e ha acceso un cero allasanta quando sono nata (un chiloe qualcosa,dovevo morire,un mese e passa all'ospedale in incubatrice, nata anticipatamente).
Ho il santino,lo ammetto nel portafoglio,ma per dire GRAZIE anche a chi si dimentica,i santi e i morti,indipendentemente da chi sono,perchè non credo siano loro a farci le grazie,bensì noi,se impariamo a ringraziare anzichè supplicare.
Mia zia ha insistito che portassi a Londra la medaglietta della madonnina miracolosa,"non si sa mai" diceva...
tornando i.t. penso che Dio,o quello che chiamiamo tale indipendentemente dalle mille forme che ha,è felice se celebriamo nel miglior modo che riteniamo possibile,ogni giorno,la nostra vita. Senza amare gli altri più di quanto amiamo noi stessi,facile,semplice a dirsi ma non sempre a farsi.A volte la famiglia,l'amore,l'amicizia viene prima di NOI.
∞Claudia
Faccialibro aNobii
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[i]
Nulla si crea,nulla si distrugge,tutto si trasforma.
Quando smetterai di voler riempire la tua coppa della Felicit
Bellissima riflessione! Anch'io ho una particolare simpatia per santa Rita.
Santa Margherita Maria Alacoque Vergine
16 ottobre e 17 ottobre - Memoria Facoltativa
Verosvres, Autun, Francia, 1647 - Paray-le-Monial, 17 ottobre 1690
Nata in Borgogna nel 1647, Margherita ebbe una giovinezza difficile, soprattutto perché dovette vincere la resistenza dei genitori per entrare, a ventiquattro anni, neII'Ordine della Visitazione, fondato da san Francesco di Sales. Margherita, diventata suor Maria, restò vent'anni tra le Visitandine, e fin dall'inizio si offrì «vittima al Cuore di Gesù». Fu incompresa dalle consorelle, malgiudicata dai superiori. Anche i direttori spirituali dapprima diffidarono di lei, giudicandola una fanatica visionaria. Il beato Claudio La Colombière divenne preziosa guida della mistica suora della Visitazione, ordinandole di narrare, nell'autobiografia, le sue esperienze ascetiche. Per ispirazione della santa, nacque la festa del Sacro Cuore, ed ebbe origine la pratica dei primi Nove Venerdì del mese. Morì il 17 ottobre 1690. (Avvenire)
Etimologia: Margherita = perla, dal greco e latino
Emblema: Giglio
amate i vostri nemici
Auguri di buon onomastico a chi si chiama Carlo o Carla e relativi diminutivi.
San Carlo Borromeo Vescovo
4 novembre
Arona, Novara, 1538 - Milano, 3 novembre 1584
Nato nel 1538 nella Rocca dei Borromeo, sul Lago Maggiore, era il secondo figlio del Conte Giberto e quindi, secondo l'uso delle famiglie nobiliari, fu tonsurato a 12 anni. Studente brillante a Pavia, venne poi chiamato a Roma, dove venne creato cardinale a 22 anni. Fond
amate i vostri nemici
qualcuno mi spiega perchè questo thread è in standing?
G, fai il bravo, non devi perseguitare Cono in ogni dove.
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
volevo solo aprire un thread sulle ricorrenze del calendario pagano, niente di più
e magari mettere in standing pure quello
[QUOTE=Gnj;1063277]volevo solo aprire un thread sulle ricorrenze del calendario pagano, niente di pi
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
Off-topic!
Il presente 3d e' sticky perche' Conogelato l'ha tenuto attivo ed in costante aggiornamento. Il 3d lo puoi creare, ma non lo metto sticky in automatico. Se comincia a diventare completo lo promuovo.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
[QUOTE=Gnj;1063277]volevo solo aprire un thread sulle ricorrenze del calendario pagano, niente di pi
amate i vostri nemici
Auguri a chi si chiama Martino o Martina, Tino o Tina ecc.
San Martino di Tours Vescovo
11 novembre
Sabaria (ora Szombathely, Ungheria), 316-317 - Candes (Indre-et-Loire, Francia), 8 novembre 397
Nasce in Pannonia (oggi in Ungheria) a Sabaria da pagani. Viene istruito sulla dottrina cristiana ma non viene battezzato. Figlio di un ufficiale dell'esercito romano, si arruola a sua volta, giovanissimo, nella cavalleria imperiale, prestando poi servizio in Gallia.
amate i vostri nemici
Auguri a chi si chiama Elisabetta! O Betty, Bettina ecc.
Sant' Elisabetta d'Ungheria Religiosa
17 novembre
Presburgo, Bratislava, 1207 - Marburgo, Germania, 17 novembre 1231
Figlia di Andrea, re d'Ungheria e di Gertrude, nobildonna di Merano, ebbe una vita breve. Nata nel 1207, fu promessa in moglie a Ludovico figlio ed erede del sovrano di Turingia. Sposa a quattordici anni, madre a quindici, restò vedova a 20. Il marito, Ludovico IV morì ad Otranto in attesa di imbarcarsi con Federico II per la crociata in Terra Santa. Elisabetta aveva tre figli. Dopo il primogenito Ermanno vennero al mondo due bambine: Sofia e Gertrude, quest'ultima data alla luce già orfana di padre. Alla morte del marito, Elisabetta si ritirò a Eisenach, poi nel castello di Pottenstein per scegliere infine come dimora una modesta casa di Marburgo dove fece edificare a proprie spese un ospedale, riducendosi in povertà. Iscrittasi al terz'ordine francescano, offrì tutta se stessa agli ultimi, visitando gli ammalati due volte al giorno, facendosi mendicante e attribuendosi sempre le mansioni più umili. La sua scelta di povertà scatenò la rabbia dei cognati che arrivarono a privarla dei figli. Morì a Marburgo, in Germania il 17 novembre 1231. È stata canonizzata da papa Gregorio IX nel 1235. (Avvenire)
Patronato: Infermieri, Società caritatevoli, Fornai, Ordine Francescano Secolare
Etimologia: Elisabetta = Dio è il mio giuramento, dall'ebraico
Emblema: Cesto di pane
amate i vostri nemici