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Discussione: Chi

  1. #16
    [QUOTE=Il Manu;646541]Le etichette non ci aggradano, ma se ti pu
    Membro del Consiglio degli Admin


    [RIGHT][I]L'ironia

  2. #17
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    Ciao Il Manu (e ciao anche a tutti gli altri ),
    sapresti spiegarmi la differenza tra un occultismo e un esoterismo?

    Grazie

  3. #18
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    Caro Manu,
    trovo molta assonanza con quanto scrivi. Posso sapere a che tipo di insegnamento si ispira il tuo cammino?
    Se preferisci puoi rispondermi anche in MP.
    Grazie

    P.S. come mai usi sempre il pluralis maiestatis?
    Ultima modifica di Karman; 12-06-2007 alle 14:00

  4. #19
    apresti spiegarmi la differenza tra un occultismo e un esoterismo?
    Basta un decente dizionario.
    Hic
    Nunc
    Panta
    Rei

  5. #20
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    Ti ringrazio per la dritta...
    ma ci

  6. #21
    Party Crasher L'avatar di okno
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    Citazione Originariamente Scritto da Karman Visualizza Messaggio
    P.S. come mai usi sempre il pluralis maiestatis?
    Perche' e' matto.
    "Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli


    -=1313=-

  7. #22
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    Citazione Originariamente Scritto da Aryanna Visualizza Messaggio
    Ciao Il Manu (e ciao anche a tutti gli altri ),
    sapresti spiegarmi la differenza tra un occultismo e un esoterismo?

    Grazie
    Di seguito troverai un estratto di un post, che potrai trovare nelle pagine precedenti del forum, in cui abbiamo dato una definizione ai due termini.
    -------------------------------------------

    Purtroppo, nell'immaginario collettivo, parole come "Esoterismo" ed "Occultismo" hanno connotazioni negative quando non derisibili, legate a fenomeni più da baraccone che ad una vera e propria scienza.

    Ma cos’è esattamente l’Occultismo?

    Occultismo indica qualcosa di celato, nascosto, che solo chi ne trova le chiavi può disporre di quanto contenutovi all'interno

    Esoterismo invece deriva dalla parola latina Esōtĕrĭcum, atta ad indicare qualcosa di nascosto, occulto, inteso come parte celata di una dottrina. In opposto all'esoterico sta l'essoterico, dal latino Exōtĕrĭcum, intesa invece come rito o dottrina nota anche ai profani o cmq comprensibile a tutti.
    In realtà possiamo risalire l’origine del termine all'antichissimo verbo greco eisoteo, far entrare.

    Più comunemente inteso, l'etimo, deriva dal greco Esōterikós o Esoteros (eso=interiore) e successivamente dal latino Esotĕrĭcus (nominativo). Al contrario c'è l'etimo essotèrico, dal greco Exōterikós o tramite il latino tardo Exotĕrĭco (ablativo).

    La traduzione corretta non è di semplice esterno a qualcosa, ma la parola è nata in seno alle scuole Aristoteliche, qualifica e suddivisione data dallo stesso Aristotele alle sue dottrine proprio in riferimento agli insegnamenti dati ai discepoli "dentro" un cerchio, e un'altro insegnamento per i discepoli a questo cerchio esterni.

    E ancora prima era un termine riferito ai discepoli ammessi alla scuola di Pitagora in cui gli Esoterici erano gli interni agli insegnamenti e alla vista del Maestro, mentre gli esterni erano chiamati gli Essoterici.

    Il termine, a ben vedere, è strettamente coniato e relazionato ad una filosofia o dottrina, più che indicare genericamente l'interno o l'esterno a qualcosa.

    Entrambi i termini, Esoterico ed Occulto, richiamano lo stesso significato, indicando un insieme di dottrine nate da una tradizione primordiale che ritroviamo all’origine di tutte le religioni e di tutte le filosofie, anche di quelle che sembrano apparentemente allontanarsene o addirittura contraddirle.

    Questo insieme, fatto di teorie, di etica e di estetica, era insegnato nell’Antichità a coloro che dimostravano di esserne degni, percorrendo i cicli completi delle prove iniziatiche.

    Possiamo citare i famosi Misteri Eleusini, i Riti Orfici i Misteri Dionisiaci e il percorso iniziatico dello Jerofante dell'antico Egitto, per nominare quelli più conosciuti, ma esistono diverse Vie poco conosciute ma di gradissimo valore come l'iniziazione al Mistero di Mitra.

    Oggi, la nostra scienza è alla ricerca di una larga diffusione presso il pubblico, mentre la scienza antica era riservata ad una élite ed era accuratamente nascosta ai profani.
    Perché questa prudenza?
    Perché la conoscenza dell’occulto forniva all’adepto forze incommensurabili che potevano essere usate per il Bene come per il Male.

    La maggior parte delle scoperte della scienza moderna non sono altro che "trovate" ri-trovate
    .
    Gli Antichi conoscevano l’astronomia e un’astronomia superiore: l’astrosofia di cui si ha una scarsa conoscenza. Conoscevano non solo la chimica ma l’Alchimia, che ci fa ancora sognare e che la maggior parte degli scienziati contemporanei considerano una chimera, ma in realtà è molto di più!

    Il vapore e l’elettricità erano conosciuti dai preti dell’antico Egitto, i cui i templi sotterranei erano illuminati da una luce abbagliante, quella misteriosa "lampada eterna" di cui parla Erodoto. Gli Atlantidei possedevano "carri volanti". È anche fuori dubbio che usassero potenti telescopi a specchi di oricalco lucido e che la scienza dell’ottica non avesse segreti presso le colonie che fondarono in Egitto e in Asia Occidentale.

    Papus affermava che "La scienza degli Antichi è la scienza del nascosto, dell’esoterico; la scienza dei moderni, è la scienza del visibile, dell’essoterico"

    Per la scienza moderna, l’uomo è uno schiavo attaccato alla materia; per la scienza occulta dell’Antichità, l’uomo è un dio in divenire, la cui origine è spirituale ed il cui avvenire si perderà in un oceano di splendore che ci è impossibile immaginare, quando avrà realizzato, con un processo che l’occultismo insegna nella sua parte etica, l’Unità con il Divino latente in lui.
    Le discipline di oggi, però, sono all’opposto delle discipline dell’Antichità, basate sull’Iniziazione. Ai giorni nostri, solo l’intelletto viene coltivato, limitando così l’essere nella ricerca della verità totale che non può essere conosciuta se non attraverso l’intuizione spirituale.

    La scienza occulta racchiude rivelazioni sull’Uomo, la Natura, l’Universo e Dio, lo studio dei Testi Sacri e dei Simboli.

    Non è una scienza morta!

    Vive ancora nei cuori di coloro che la Conoscono

    Ovviamente, lo avrete capito, non ha nulla a che fare con cartomanti, maghi televisivi e astrologi vari che, seppur millantando e/o attingendo alle briciole di una Vera Scienza, non ne conoscono minimamente i Segreti e Meccanismi, diversamente non farebbero quello che fanno...

    Speriamo di avervi fornito una sintetica panoramica di quello che E', da quello che non è.
    ---------------------------------------------------

    Pace e Bene

  8. #23
    Opinionista
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    Grazie per avermi riportato un estratto di quel post che effettivamente non avevo ancora letto.

    Se ho ben capito:

    l'esoterismo

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