Oppure può restarlo, mettendo però anche in discussione noi stessi.
Sebbene io non riesca a mettere sullo stesso piano la macellazione occidentale con tradizioni folli e infondate come quelle cinesi, è innegabile che seppur (per noi) necessari per l'alimentazione molti animali da carne non se la cavino molto bene nemmeno da noi.
Amadori in Tv mostra una cascinetta, in realtà i suoi stabilimenti sono catene di (s)montaggio.
Poi, l'animalismo è una attività spesso molto razzista: guardacaso gli animali che più sensibilizzano i sensibili sono anche i più graziosi e carini: le bianche fochine, i delfini, i panda. Davvero un peccato vincolare il diritto alla vita e alla non estinzione a un piano meramente estetico...