Quoto la domanda fatta in un altro 3d:
[QUOTE=M.a.r.c.o;666198]Ma come fai ad essere CRISTIAMO ma nn praticante...
Puoi credere in Dio ma nn andare a messa....questo si...ma nn CRISTIANO...
Tra le basi fondamentali dal cristianesimo c'
Quoto la domanda fatta in un altro 3d:
[QUOTE=M.a.r.c.o;666198]Ma come fai ad essere CRISTIAMO ma nn praticante...
Puoi credere in Dio ma nn andare a messa....questo si...ma nn CRISTIANO...
Tra le basi fondamentali dal cristianesimo c'
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
Cosa si intende con "non praticante"? Soltanto che non va a messa?
Mother, did it need to be so high?
Ah, beh. Se fosse soltanto per la messa direi (da outsider) che tutto sommato, non dovrebbe pregiudicare la posizione del fedele agli occhi di Dio. Certo, non si rispetta un comandamento, ma secondo me l'Onnipotente chiude un occhio.
Circa la questione del Papa ho notato che vi è poca flessibilità a riguardo: "se vuoi essere cattolico ti devi beccare il Papa", ma non mi sembra così sbagliato. Se non mi piace Ratzinger come uomo (oppure quando era cardinale, x es.) è un conto (anche qui, comunque ho perplessità, ma in quanto Benedetto XVI pontifica e il cattolico non è libero di dissentire (correggetemi se erro), pena l'accusa di eresia. Dopotutto, la devozione al Papa è una delle più evidenti differenze tra cattolici e protestanti.
Mother, did it need to be so high?
E' tanto per pararsi il culo. In Italia è un po' un classico. Figli di praticanti che si sono rotti il cazzo di andare in chiesa ma che preferiscono dire "non sono praticante" così da tenere il piede in due staffe.
A parte motivi di convenienza sociale/familiare, quindi ad esempio il fatto di non dover stare a spiegare, magari in un ambiente cattolico, che si è atei (non praticanti è più tollerato, ovviamente), per quanto riguarda la loro spiritualità, questi non hanno capito niente, nè gli interessa capire niente. Tuttalpiù quando muore qualcuno ritirano fuori il discorso "oh ci rivedremo in paradiso amico mio".
Quindi in pratica ad uso e consumo, senza le rotture di scatole di andare in Chiesa.
Magari, ipocrisia maxima, a natale e pasqua.
Ma il Papa è il simbolo della religione..ti può stare antipatico il Papa come persona... a noi non interessa...però per essere cristiano devi credere nella FIGURA del papa.
La religione l'ho sempre vista tipo un governo....difatti..immagina di essere in una monarchia (prendo come esempio la monarchia perchè c'è una sola persona a comandare e non una divisione in partiti come l'italia) tu per far parte di quello stato devi credere nel re...se nn credi in lui diventi anarchico quindi sei un fuorilegge. Però tu sei anarchico NON PERCHè TI STA ANTIPATICO IL RE (inteso come la persona che sta al governo)...ma perchè non ti piace la figura che esso rappresenta... "TUTTO IL POTERE NELLE MIE MANI E NON SI DISCUTE"..
La stessa cosa è il cristianesimo..se nn ti piace la figura del papa..allora nn puoi considerarti CRISTIANO..ma se non ti piace la persona che ha la carica di PAPA..allora l'antipatia è una cosa umana e certo non ti accuseranno di eresia perchè ti sta antipatico Ratzinger..
Ad ogni modo i volori base della religione sono quelli dei comandamenti..per essere cristiani bisogna seguirli e noi se cristiani nn siamo nessuno per metterli in dubbio.....ama il prossimo come te stesso ecc..ecc...
Richard Feynman:.
Non solo Dio gioca a dadi, ma li lancia dove non possiamo vederli.
E che dire di tutti i cattolici che si masturbano senza sentirsi in colpa?
Non è peccare il problema...è non credere che il proprio gesto sia peccato
[QUOTE=EloDron;666248]Ah, beh. Se fosse soltanto per la messa direi (da outsider) che tutto sommato, non dovrebbe pregiudicare la posizione del fedele agli occhi di Dio. Certo, non si rispetta un comandamento, ma secondo me l'Onnipotente chiude un occhio.
Circa la questione del Papa ho notato che vi
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
Oppure ignoranza, non sapere che ci sono alternative a quello a cui siamo abituati.
Il Papa riporta in terra la parola di Dio, cio' che lui ritiene giusto in terra Dio lo ritiene giusto in cielo, su questo si fonda il cattolicesimo. Il Papa e' una figura del Cattolicesimo, non di tutto il Cristianesimo. Quindi se abbracci questa religione, dichiarandoti Cattolico, non puoi non seguire queste regole.
Il celibato dei preti e' un dogma, non c'e' dubbio. Se il Papa dice che chi si masturba va all'inferno, allora tu non devi masturbarti, a meno che non voglia andare all'inferno. E' proprio questo che mi suona male, sentirsi il diritto di interpretare il Cattolicesimo a piacimento. La religione cattolica non fornisce una linea-guida, illumina l'unica strada da percorrere, chiunque non scelga quella strada non si salvera'.
Il Papa non e' come un politico, con cui puoi essere un giorno d'accordo e l'altro no. Se sei Cattolico, le parole del Papa sono le parole di Dio.
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[QUOTE=EloDron;666471]Quindi chi pecca (volontariamente)
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Servirebbe capire bene cosa vuol dire quel ''non praticante''.
Che non pratica i 10 comandamenti?
Che non va a messa?
Non rispettare la Chiesa e il papa e quello che prescrivono?
Se
"Io il mio discorso l'ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me". Giacomo Matteotti al termine del suo discorso alla Camera il 30 maggio 1924