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Risultati da 31 a 45 di 105

Discussione: "Cristiano non praticante"

  1. #31
    Halber Mensch L'avatar di Heltir
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    Citazione Originariamente Scritto da Microemozioni Visualizza Messaggio
    L'opinione pubblica del 1870 non credo fosse molto attenta e critica.
    Va contestualizzato all'epoca senza i mezzi d'informazione di oggi e quando c'era molto meno senso critico la società era molto meno secolarizzata e la figuara del Papa stessa era anche diversa.
    Ovviamente la situazione era diversa e tutto, però mi sembra abbastanza strano che un provvedimento del genere sia passato totalmente inosservato.
    Mmm, comunque io qua e là ho letto che qualche critica c'è stata...
    "...Questa proclamazione dilacerò le coscienze dei cattolici perché fin dai tempi della chiesa primitiva la materia di fede era tipicamente definita dai Concili e non dal papa..."
    Quindi anche da quanto si evince qui la figura del papa era certamente diversa, perchè meno importante.
    Inoltre qui c'è una critica di un certo August Bernhard Hasler che è parecchio interessante:
    "Nel commentare la formula dell'infallibilità questi parlò di "vaghezza" e indeterminatezza" della formula ex-cathedra in modo che "quasi mai si può dire quali decisioni debbano essere ritenute infallibili":
    «La vaghezza dei concetti consente sia un'applicazione estensiva del dogma in modo da aumentare il potere del papa, sia un'interpretazione più ristretta che, di fronte a errati insegnamenti del passato, possa sempre permettere di sostenere che essi non rientrano nel cosiddetto "magistero infallibile".»
    (Come il papa divenne infallibile. Pio IX e la Politica della Persuasione, Claudiana, 1982, pp. 241-242)
    Le argomentazioni di Hasler sono basate essenzialmente sul fatto che, durante i cinque anni che ha lavorato nel Segretariato per l'Unità dei Cristiani della Curia romana, egli aveva accesso agli archivi segreti della Biblioteca Apostolica Vaticana. Di fatto i documenti su cui si sarebbe basato Hasler non sono stati ancora pubblicati, per cui nessun teologo è stato in grado di stabilire la veridicità delle sue tesi."

    Tipico.
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    -
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  2. #32
    Aldo L'avatar di Microemozioni
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    Ma può essere che magari qualcuno l'avesse criticato magari intellettuali e persone più informate però penso che nella media fossero molto meno informati di oggi,anche il tasso di gente che studiava e preparata fosse molto più basso,ci fosse una società molto meno secolarizzata e verso il Papa e le sue decisioni si avesse un rapporto molto più di riverenza e sudditanza da parte della gente.
    Ultima modifica di Microemozioni; 17-06-2007 alle 21:05
    "Io il mio discorso l'ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me". Giacomo Matteotti al termine del suo discorso alla Camera il 30 maggio 1924

  3. #33
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    Citazione Originariamente Scritto da okno Visualizza Messaggio
    Oppure ignoranza, non sapere che ci sono alternative a quello a cui siamo abituati.
    E qua si ritorna al discorso di dichiararsi cattolici e non andare mai a messa, non pregare e non aver mai letto il Vangelo. Sar
    [B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:

  4. #34
    tutto passa L'avatar di sd&m
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    [QUOTE=Cornolio;666252]E' tanto per pararsi il culo. In Italia

  5. #35
    Curioso vedere come si affermi il fatto che si
    Membro del Consiglio degli Admin


    [RIGHT][I]L'ironia

  6. #36
    vuoi dire che un cattolico che conosce le Scritture sia un cattolico migliore di un poverazzo che a stento conosce la sua lingua (figuriamoci le Scritture)?
    Mother, did it need to be so high?

  7. #37
    Aldo L'avatar di Microemozioni
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    Citazione Originariamente Scritto da Xilinx23 Visualizza Messaggio
    Sarebbe interessante dirimere per bene quale possa essere, qual'ora esistesse, la differenza fra un Cattolico e un Cristiano (anche perchè i Cristiani non sono solo Cattolici)
    Beh se uno si dice Cristiano può essere:
    -Cattolico
    -Protestante
    -Ortodosso

    Queste sono le 3 più grandi Chiese Cristiane.
    Quella Cattolica e quella Ortodossa sono piuttosto simili tra di loro tant'è che tra di loro si considerano scismatiche non eretiche,a differenza di quanto avviene per la Chiesa Protestante(anche perchè le motivazioni della divisione tra chiesa ortodossa e cattolica sono più storiche che dogmatiche mentre con quella protestante sono più dogmatiche).

    Quindi le maggiori differenze si riscontrano tra la religione cattolica e quella protestante.

    Diciamo che le differenze rilevanti tra i 2 credi sono queste:
    1)La strattura gerarchica
    -Per i Cattolici la Chiesa ha una struttura piramidale con al vertice il Papa.
    -I Protestanti sostengono che la Chiesa deve essere governata da Gesù Cristo, e che un'autorità "vicaria" del Signore non ha origini dal Nuovo Testamento.Quindi non riconoscono nè il Papa nè i cardinali.

    2)Il ministero sacerdotale
    -I Cattolici ritengono che vi siano degli uomini, i sacerdoti, particolarmente scelti da Dio per essere mediatori fra Lui e gli altri.
    -I Protestanti invece affermano che Gesù Cristo è unico mediatore fra Dio e l'umanità, cioè che non c'è bisogno di altri.I sacerdoti diventano in sostanza uomini come tutti gli altri e da questo ne deriva quindi che il sacerdozio non è un sacramento,che i sacerdoti sono solo "esperti di Bibbia" a disposizione della comunità che forniscono consigli,che i sacerdoti possono sposarsi,che ogni persona ha un rapporto personale con Dio e non serve passare per un sacerdote per confessarsi.

    3)Le Fonti
    -I Cattolici riconoscono 2 fonti dogmatiche che sono le Sacre Scritture(cioè la Bibbia,la parola di Dio)e la tradizione della Chiesa(cioè l'insegnamento l'interpretazione maturati in 2000 anni di storia).
    -I Protestanti ritengono che la Bibbia sia l'unica fonte dogmatica.

    4)Maria e i Santi
    -I Cattolici accettano il culto di Maria e dei vari santi i quali intercedo per noi verso Dio.
    -I Protestanti rifiutano l'idea che vi siano dei mediatori particolari fra Dio e l'umanità, e pensa che a chi crede Gesù Cristo sia sufficiente, e che quindi non vi sia bisogno di rivolgersi in preghiera o in altro modo ai "santi" o a Maria.

    5)I Sacramenti
    -I Cattolici riconoscono 7 sacramenti (battesimo, comunione, confessione, cresima, matrimonio, ordine dei sacerdoti e unzione dei defunti).
    -I Protestanti riconscono 2 unici sacramenti presenti nel cristianesimo primitivo(il battesimo e la comunione).

    6)Interpretazione della Bibbia
    -Per i Protestanti ogni cristiano può esaminare la Bibbia senza che qualcuno interceda o interpreti.Solo chi riceve la grazia dallo Spirito Santo può intepretare correttamente la scrittura, ma ciò non toglie che chiunque può acquistare la convizione di far parte del numero degli eletti. Nessuno è perfetto, e per tale ragione nessuno può pretendere di dettare una unica interpretazione biblica. Il ruolo dei pastori è quello di consiglio.
    -Per i Cattolici invece l'interpretazione è quella papale, il quale, ad esempio, può creare o abolire intere parti, come nel recente caso del limbo. I protestanti accusano di idolatria questo comportamento.

    7)Il peccato
    -Per i Protestanti la salvezza si ottiene con la fede,i comandamenti, mostrano la legge perfetta di Dio ma nessun uomo è perfetto(essendo tutti gli uomini peccatori)e non può quindi conformarsi a tali comandamenti(può al massimo tendere verso essi con la consapevolezza di essere cmq peccatore e che non determineranno essi la salvezza che solo la fede può dare).Nel nuovo testamento infatti Cristo si scaglia contro i sacerdoti ebrei, che avevano confuso i comandamenti con la legge dello Stato e avevano applicato il Levitico. Tramite il sacrificio di Cristo i peccati sono coperti, non cancellati. Dio ci accetta per quello che siamo. L'importante è avere fede in Cristo. Infatti, è scritto che tutti hanno peccato e sono fuori dalla gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente tramite la grazia del sacrificio di Cristo.
    Nessun uomo può fare categorie di peccati; noi possiamo solo ricavare una morale personale dalla vita di Cristo, che predicava la tolleranza e l'amore. Dunque i peccati come l'omosessualità non sono in realtà peccati veri e propri. Non a caso ad esempio la Chiesa luterana di Svezia sposa gli omosessuali. Le chiese protestanti, anche in Italia, permettono agli omosessuali di diventare pastori. Attualmente, in Italia Valdesi e Battisti stanno per decidere di fare una apposita cerimonia nella quale le coppie cristiane gay vedono riconosciuta la loro unione da parte della comunità.
    -Per i Cattolici invece la salvezza si ottiene non solo con la fede ma anche nel rispetto di tutti i comandamenti.

    Citazione Originariamente Scritto da Xilinx23 Visualizza Messaggio
    e chiarire chi e cosa può essere la persona che riconosce l'esistenza di un'entità superiore (chiamiamola Dio) ma non si riconosce nel complesso di norme e ideali di una Chiesa.
    Beh può essere:
    -un teista
    -un deista
    -un panteista
    Ultima modifica di Microemozioni; 17-06-2007 alle 23:36
    "Io il mio discorso l'ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me". Giacomo Matteotti al termine del suo discorso alla Camera il 30 maggio 1924

  8. #38
    Rispetto a molti altri si.
    Poi, va da sè, dipende dall'atteggiamento che si assume, nel vivere la propria religione. Una persona povera e umile, semplice, potrà benissimo essere dotata di una fede maggiore e più concreta e vera di altri che conoscono le Scritture.

    Ciò non toglie che mediamente oggi chi si definisce "Cattolico Praticante" sa ben poco della propria religione. E si tratta di persone non impossibilitate ad informarsi, a conoscere.

    Edito:

    Citazione Originariamente Scritto da Microemozioni
    Beh se uno si dice Cristiano può essere:
    -Cattolico
    -Protestante
    -Ortodosso
    E già qui le differenze, anche sul "rispettare" un dogma o una norma, variano a seconda della religione.
    Anche se ci si riferisce allo stesso Dio, mediamente agli stessi Santi e agli stessi princìpi fondatori.
    Come hai riportato.
    Si loda lo stesso Dio, e ci sono prese di posizioni spesso diametralmente opposte. Ma potremmo mai definirne una sbagliata, rispetto all'altra?
    L'una accusa l'altra di essere in errore, ma in realtà chi ha deciso quale sia in errore, e quale nel giusto?
    Un sapere che trascende dai Testi Sacri, o l'evoluzione di uomini di Chiesa?

    Beh può essere:
    -un teista
    -un deista
    -un panteista
    E queste persone, in rapporto alla religione Cristiana (ma anche ad un'altra qualsiasi religione) come si pongono, come vengono considerate dagli altri nel momento in cui accettano l'esistenza di un Dio per come viene descritto in un testo sacro, ma rigettano l'istituzione Chiesa?
    Ultima modifica di Xilinx23; 17-06-2007 alle 23:54
    Membro del Consiglio degli Admin


    [RIGHT][I]L'ironia

  9. #39
    Aldo L'avatar di Microemozioni
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    [QUOTE=Xilinx23;666810]E gi
    "Io il mio discorso l'ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me". Giacomo Matteotti al termine del suo discorso alla Camera il 30 maggio 1924

  10. #40
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Cristiano praticante e' colui che, oltre ad accedere ai sacramenti e all'ascolto della Parola, PRATICA nella propria vita cio' che ascolta e riceve in chiesa. Del resto se ne puo' parlare solo come surrogati di fede. Ognuno ha la sua visione del papa, dei comandamenti, della scrittura, dei dogmi, delle altre religioni, ma il punto fondamentale e' se la nostra vita rispecchia la nostra fede!
    amate i vostri nemici

  11. #41
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    la figura del Papa

    Citazione Originariamente Scritto da M.a.r.c.o Visualizza Messaggio
    Ma il Papa è il simbolo della religione..ti può stare antipatico il Papa come persona... a noi non interessa...però per essere cristiano devi credere nella FIGURA del papa.

    La religione l'ho sempre vista tipo un governo....difatti..immagina di essere in una monarchia (prendo come esempio la monarchia perchè c'è una sola persona a comandare e non una divisione in partiti come l'italia) tu per far parte di quello stato devi credere nel re...se nn credi in lui diventi anarchico quindi sei un fuorilegge. Però tu sei anarchico NON PERCHè TI STA ANTIPATICO IL RE (inteso come la persona che sta al governo)...ma perchè non ti piace la figura che esso rappresenta... "TUTTO IL POTERE NELLE MIE MANI E NON SI DISCUTE"..
    La stessa cosa è il cristianesimo..se nn ti piace la figura del papa..allora nn puoi considerarti CRISTIANO..ma se non ti piace la persona che ha la carica di PAPA..allora l'antipatia è una cosa umana e certo non ti accuseranno di eresia perchè ti sta antipatico Ratzinger..

    Ad ogni modo i volori base della religione sono quelli dei comandamenti..per essere cristiani bisogna seguirli e noi se cristiani nn siamo nessuno per metterli in dubbio.....ama il prossimo come te stesso ecc..ecc...
    Salve - Non sono d'accordo con la prima frase = A )il Papa SIMBOLO della religione -- B) per essere cristiano devi CREDERE nella figura del Papa----------- Ma sono affermazioni GRAVISSIME = diciamo Bestemmie "" VENIALI "" --------------
    Ultima modifica di lvb.1770; 29-06-2007 alle 14:58

  12. #42
    Party Crasher L'avatar di okno
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    Citazione Originariamente Scritto da lvb.1770
    B) per essere cristiano devi CREDERE nella figura del Papa----------- Ma sono affermazioni GRAVISSIME = diciamo Bestemmie "" VENIALI "" --------------
    Per essere Cristiano sicuramente no, ma per essere Cattolico sicuramente si.
    "Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli


    -=1313=-

  13. #43
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    l'evoluzione del Papato

    [QUOTE=melime;666514]mi sono appena registrata , e mi

  14. #44
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Nessun Dio in terra, Melime. Quello e' stato unicamente nostro Signor Gesu' Cristo. Il papa (parlo da cattolico) e' colui che rappresenta la chiesa da Lui fondata ed e' il successore di quello che oggi celebriamo sul calendario, insieme a San Paolo. Il primo papa, San Pietro. E' un uomo come tutti noi, con le debolezze e le fragilità che contraddistinguono l'essere umano. Crediamo pero' nell'azione dello Spirito Santo, che chiama di volta in volta alla guida della chiesa, le persone che ritiene piu' opportune....
    amate i vostri nemici

  15. #45
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    credo in un SOLO Dio.....

    Citazione Originariamente Scritto da Hristo Visualizza Messaggio
    E qua si ritorna al discorso di dichiararsi cattolici e non andare mai a messa, non pregare e non aver mai letto il Vangelo. Sarò contento quando vivrò - immagino accadrà presto - in una società in cui solo una modesta percentuale si dichiara Cristiana, ma lo fa con convinzione.



    E allora sarò un cattivo cattolico, tutto qua. Ascolto il Papa se si attiene alla sfera religiosa, se i suoi richiami invece riguardano la società umana possono sceglere se attenermi o no. E' la mia coscienza a guidarmi. Il Papa sta portanto avanti in questo momento battaglie che condivido, ma se devo dissentire su qualcosa che ha detto lo faccio, senza problemi.

    E sbandierare l'inferno come se noi cattolici fossimo sotto costante minaccia di esso da parte dei nostri sacerdoti è fuori luogo. Il Cristianesimo non è una costante minaccia di finire all'inferno se non vengono seguite le regole, è amore per il Vangelo, Fede, Speranza, Perdono e Misericordia.

    Se ci fai caso a Messa si comincia il Credo appunto con "Credo in un solo Dio..."; credere dipende da me, è una mia scelta. Non è "C'E' un solo Dio..."

    E se pensi poi al "Mistero della Fede" pronunciato al momento dell'Eucarestia...
    salve Hristo - La frase = Inizio della messa con il Credo = in un """SOLO """" Dio ecc... è una formulazione partorita dal 1. Concilio di Nicea ( anno 325) - ed è stata l'inizio della INCROSTAZIONE della NUOVA religione - Hai letto bene le motivazioni di Ario ???? Lo sai che le decisioni assembleari furono IMPOSTE sotto DIKTAT imperiale ???? - Conosci bene come sono andate effettivamente le cose???? - Questa introduzione di concetti PAGANI ELLENISTICI nella dottrina emergente ????? - cordialita'

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