io credo che sia il caso di muoversi...
io sono dell'idea che una ingiustizia fatta a un'altra persona e' un ingiustizia fatta a noi stessi perche se noi non combattiamo quella ingiustizia il sistema rimarra sempre uguale anzi peggiorera e invece bisogna dire che non si e' d'accordo..
quando si dice "chi tace acconsente" si intende proprio questo..
se noi stiamo a guardare vuol dire che tuttosommato ci sta bene
e invece NON CI DEVE STARE ASSOLUTAMENTE BENE..pero quando ci tocca da vicino allora si che ci si mette il pepe al culo vero?
noi italiani storicamente siamo sempre stati buoni a parlare...
allora io dico di cominciare a fare e combattiamo queste ingiustizie con i mezzi che ci sono stati dati dalla costituzione...ma perche ci dimentichiamo cosi in fretta quanto di buono e' stato fatto dai nostri padri repubblicani?
allora si deve reagire per due motivi:
1)per mostrare solidarieta nei confronti di questa insegnante che ha fatto quello che doveva fare..ha difeso un gay e sicuramente avra dato il buon esempio alla classe..
2)bisogna alzare la voce perche a livello nazionale si deve sapere che noi non ci stiamo..
qua si tratta ad esempio di far rispettare l'art 3 della costituzione
Codice PHP:
3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’or*ganizzazione politica, economica e sociale del Paese.
ma voi credete che questo bambino venga veramente messo in condizione di avere una posizione nella societa come il bulletto di turno?ma stiamo scherzando?
il bulletto l'avra vinta e diventera l'eroe della classe e sara cosi anche per i suoi coetani e l'insegnante rischia la galera...
ma devono sempre venire i francesi a farci aprire gli occhi?ma vogliamo far vedere che abbiamo le palle anche noi oppure no?
allora qua ho letto persone scandalizzate..e fin qui va bene
allora la differenza tra l'italiano e il francese e' questa..
l'italiano e il francese si scandalizzano,pero il francese a differenza dell'italiano protesta..del resto loro la rivoluzione c'e l'hanno nel sangue..
questo bulletto non la deve passare liscia...
ma i genitori sono peggio!!!!!hanno chiesto un risarcimento di 25.000 euro coi quali soldi magari andranno a farsi una bella vacanza alle maldive mentre quella crepa in progione e il gay si sentira una merda solo perche gli piacciono gli uomini..
i danni devono essere pagati al gay e non al bulletto di turno..
e ricordatevi che se voi non intervenite potrebbe accadere lo stesso anche ai vs figli o ai vs nipoti..
un domani se dovesse capitare a mio figlio non lo mettero in condizione di dirmi: papa' perche non hai fatto nulla x fermare tutto questo quando eri ancora in tempo?
io scrivo ai gay a palermo o dove diamine sono e la giro a chi di competenza..mi faro dire da loro...cerchero di coinvolgere piu persone possibili..
ma che vi costa scrivere una mail di protesta?
ma che vi credete che sono cose inutili?i partigiani hanno versato il loro sangue per metterci in queste condizioni e noi c'e ne sbattiamo come al solito le palle e al bar comodamente seduti davanti ai nostri bicchieri diciamo laconicamente:che ingiustizia!
ma in fondo siamo noi che la vogliamo questa ingiustizia..noi siamo loro complici