me lo succhi?
me lo succhi?
A scuola ho studiato ke la Terra è un sistema, è ke ogni elemento ha la medesima importanza... e questo lo dico a ki preferirebbe aiutare un cane piuttosto ke un uomo del terzo mondo...
Xrò, secondo me, se proprio dovessimo aiutare un cane in generale, penso sia + intelligente aiutarne uno del nostro Paese, visto ke credo ci vorrebbero meno risorse...
Ma ke dire... se si può... xkè nn aiutare tutti?
???? ??????? ????????
Assurdo.
Penso non lo riterrei opportuno nemmeno se si trattasse di sterilizzazione dei cani del terzo mondo.
Umani ke si scannano per decidere quale specie terrena "salvare"
(da cosa poi.. )
(scusate se rido)
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Qualsiasi beneficienza fatta ai paesi del terzo mondo
[QUOTE=Iena;713391]Allora io ti dico che
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Il discorso che fai tu, dutch, vale soprattutto per l'africa, che (in parte) ha risorse ma non ha possibilità di sfruttarle. Non vale per altri paesi, soprattutto quelli colpiti dalle guerre o dalle calamità.
Se mezzo srilanka viene devastato dallo tsunami, a poco serve insegnargli a coltivare i pomodori, serve una mano per ricostruire, e magari fornire quelle barche che sono andate distrutte e che servivano per la loro attività principale.
Il discorso Africa è ben diverso. L'africa viene sistematicamente tenuta schiacciata e impotente, perchè se fosse in grado di autogestirsi sarebbe un guaio per quelle grande compagnie che li prolificano e speculano, dalla de beers dei diamanti alle varie petrolifere.
Pensa solo se gli africani avessero la possibilità di produrre e canalizzare energia solare: ne potrebbero produrre talmente tanta da rifornire mezzo mondo, ma pensa anche a quanti cio' darebbe fastidio.
Quanto poi alle associazioni umanitarie che finanziano i governi e non la popolazione, non farei una generalizzazione così drastica.
Ci sono molte ONG che lavorano bene, altre meno bene, altre male.
In questo settore come in tutti i settori.
Eliminare la solidarietà non risolverebbe i problemi di molti.
Convogliarla bene invece sì.
Magari non farsi convincere a mandare 10 eurini a chi ci ha scritto una lettera strappalacrime o ha passato uno spot pietoso in tv, ma informarsi sulle modalità operative e di rendicontazione, controllare principi e bilanci.
E ragionare con la propria testa.
Da noi manca una cultura della solidarietà. Siamo un popolo empatico e impulsivo, spesso agiamo senza riflettere, sull'onda emotiva (per esempio i milardi mandati a missione arcobaleno per il kossovo, che ancora giacciono chissà dove ma non di certo in aiuti umanitari in kossovo, eppure quella volta lì, nel 1999, era semplice fare un piccolo ragionamento ed arrivare a capire che i soldi a missione arcobaleno non andavano proprio dati!).
Situazioni analoghe si sono verificate per tsunami, ruanda, darfur, afganistan e qualsiasi altra situazione clamorosa.
La solidarietà è tutt'altro, i bisogni ci sono sempre, non solo quando i media ci bombardano con informazioni continue, a livello di lavaggio del cervello.
Il discorso sarebbe troppo lungo da farsi qui, anche un po' ot mi pare, mi andava pero' di risponderti su questi due punti.
ciao
BR
[SIZE="1"]Ci stavo bene nel bar di Hassan.
Tra i frequentatori abituali non esistevano barriere d
Grazie per la risposta bellarossa, non vado avanti solo per evitare l'OT ma certamente ci sarebbero molti punti da approfondire, comunque, in linea di massima concordo con quanto da te detto.
ciao