Tu conosci una donna che...ho hai avuto un figlio sulla sedia a rotelle, dì un pò?Originariamente Scritto da Marystar
Non penso che tu possa valutare, altrimenti. E se la tua vita è un martirio, beh, perdonami ma sono affari tuoi.
ps: che poi possa fare bene morire senza aver neppure guardato in faccia tua madre è il massimo...
[QUOTE=Marystar;726525]Io conosco una donna con un figlio sulla sedia a rotelle e se prima pensavo cose tipo conogelato adesso credo che del sano egoismo fa bene a pi
[QUOTE=Matthias;726535]Tu conosci una donna che...ho hai avuto un figlio sulla sedia a rotelle, d
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
E' egoismo anche volerlo sano,per carità,ma niente di peggio che voler far soffrire e far passare una vita da inferno a più persone......
La mia vita non è un martirio,ma per nessuno è semplice vivere
complicarla ancora di più,questo non posso capirlo
- Si paga a caro prezzo l'essere immortali; per questo si muore da vivi parecchie volte" - F.Nietzsche
Mi occupo di disabili da tempo, e chi dice che permettergli di vivere sia una crudeltà, non ha assolutamente idea di cosa stia dicendo.
Piuttosto, se una persona si rifiuta di far nascere il proprio figlio perchè disabile, abbia le palle di dire che lo fa per egoismo, e perché non ha voglia di sobbarcarsi quello che senza dubbio è un impegno gravoso. Tuttavia non mi sivenga a dire che è una scelta perfettamente normale.
Mi occupo di "ragazzi" disabili che hanno già 50 anni, e che vivono circondati dall'amore dei genitori che gli hanno dato la possibilità di vivere, nonostante tutto. E stanno bene. Perché comunque si sentono amati, ed è quella la necessità primaria di ogni essere umano.
I problemi al massimo arrivano dove l'insensibilità di certe persone porta ad emarginare questi individui. Nella compagnia che frequentavo c'era una ragazza Down, che veniva con noi fuori a cena, alle feste, alle grigliate, e si è sempre divertita un mondo. Nessuno l'ha mai emarginata, anche se al pomeriggio, invece di lavorare, passava il tempo in un centro per disabili.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ma dove sta scritto che avere un figlio portatore di handicap è un martirio?
La finite di considerarli dei "diversi"?
E' bruttissimo leggere ste cose.
Ho un cugino down e un altro con svariati problemi fisici dalla nascita,beh i miei zii sono felici e non passano una vita d'inferno.
Sono persone come te,magari con un po' più di sensibilità.
Per carità sono scelte,ma sentir definire martirio avere un figlio con handicap mi fa rabbrividire.
Membro del Consiglio degli Admin
Moderatore Apocalisse
[QUOTE=dark lady;726586]I problemi al massimo arrivano dove l'insensibilit
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Belle testimonianze, ragazze. Molti di voi conoscono la mia storia e sanno quanta sofferenza, ma anche quanta gioia ci ha dato nostra figlia prima di andare in Cielo e quale fondamentale esperienza sia stata per noi accudirla....
amate i vostri nemici
Il fatto è che una persona disabile è infelice solo nella misura in cui NOI gli procuriamo infelicità. Già il chiamarli "disabili" è sbagliato. E' un etichettare che non ha senso. Come se chiamassimo "i tumorati" tutti quelli che si ammalano di tumore, e li relegassimo in un ghetto. Come un tempo si faceva per chi aveva la lebbra o altre malattie contagiose. Tutti quanti sono prima di tutto PERSONE. Ma purtroppo ce ne dimentichiamo sempre più spesso. E non mi si accusi di essere buonista o moralista, perché non lo sono. Semplicemente odio le discriminazioni.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Io non mi mi do pace...anchora adeso.
Non so se nella fretta di rispondere qualcosa hai scordato di leggere che la risposta di Marystar veniva in seguito ad una mia risposta ad una ben posta domanda di 2008, una domanda riguardo alla mia eventuale scelta cui ho risposto in maniera positiva e che ha fatto dire a Marystar che il mio sarebbe stato un inutile moralismo...giusto per specificare.
![L'avatar di [SuNrIsE]](customavatars/avatar7082_28.gif "L'avatar di [SuNrIsE]"){kind=avatar}
accetteresti un figlio handicappato ? sei disposto a portarti in giro tutta la vita questo fardello ?
io non voglio un figlio malato ![/QUOTE]
mamma mia non si puo' leggere...
"malato" o no e' comunque tuo figlio ma stai scherzando??
preferisco non leggere il resto mi fermo a questo tuo post...
le bestie ragionano cosi.
un figlio che viene considerato un peso, un fardello, un problema economico, morale e della societa'.
che ragionamento e'?
di certo non e' facile mantenere un figlio "diverso" ma non per questo bisogna ammazzarlo o darlo via come spazzatura.
se mai partoriro' un figlio "malato" lo amero' con tutta me stessa e lo proteggero'
Le persone non cambiano, si rivelano
Bello!
amate i vostri nemici
a cosa ti riferisci?
Le persone non cambiano, si rivelano
A cio' che hai detto. Mi hai sinceramente commosso.
amate i vostri nemici
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