Certo che mi è capitato. Alle donne piace essere desiderate, corteggiate, ammirate, non te ne sei mai accorto prima?
Capisco la tua frustrazione ma, secondo me, soffri perchè vedi la tua avventura in una prospettiva sbagliata.
Perchè non inizi a prendere in considerazione l'ipotesi che il vero piacere è desiderare più che neanche soddisfare questo desiderio che lei ha sollevato (..ehm..) in te?
Certo, tutti sono portati a cercare di realizzare i propri desideri, soprattutto quelli erotici e sessuali, però considera anche che una volta soddisfatto il tuo desiderio qualcosa di quella magnifica sensazione (anche un po' dolorosa a volte) che hai provato desiderando ardentemente quella donna, muore.
Perchè alcune menti sopraffine hanno definito l'orgasmo una "piccola morte"?
Perchè le più belle pagine di poesia erotica sono state scritte da amanti respinti, traditi o in lotta per conquistare la propria amata?
Te lo sei mai chiesto?
Ai giorni nostri, assai tristi anche sotto questo punto di vista, si sono affermate concezioni standard di passione e desiderio che vedono agli estremi opposti la pornografia, la prostituzione e il modello Mulino Bianco di famiglia amorevole.
Inizia a leggere Catullo, Goethe, Svevo, Musil e tutta quella schiera di uomini e donne che sono riusciti a vedere oltre, molto oltre la definizione "commerciale" di erotismo e desiderio.
Continua a giocare con la tua bella amica, lasciati andare e fregatene di quello che ti dice il pisello...cioè tienilo in considerazione ma non esserne schiavo...