a me nei momenti "preso male" mi ha fatto benissimo questa canzone degli Assalti:
Io ero paziente
ero concentrato sui dettagli e salvavo la mia vita
come cane di paglia e la sua storia antica
una spirale a girare
tra il mio senso di colpa universale
e tu che mi confondi le idee che voglio chiare
ora lascio andarmi fuori
lascio tutto fuori
la tranquillità dei ruoli
la via lattea degli errori
quando cresci insieme
capita di essere crudele
e ferire le persone a cui vuoi bene
e va bene
vedi come viene l'adattamento
non è il tempo per andare al passo del più lento
per me è stato sul serio
ti volevo
non chiedevo altro che di essere dov'ero
ora sono il pazzo che è in me
lo spietato con me
se fossi più sicuro di me
non andrei a sanguinare la mia bocca
una mattanza
su un pugno di ragazzi pazzi di speranza
va tutto bene
la strada divide prendo la mia direzione
va bene
va bene
va tutto bene
la strada divide prendo la mia direzione
va bene
vengo a sciogliere quel bue che gira sempre intorno
vengo a liberare il bue che gira intorno al suo solco
vengo a sciogliere quel bue che gira gira gira intorno al suo solco in eterno
se scoppio questo è un ciao
non è un addio
se hai un fratello che ti vuole bene quello sono io
un nuovo giorno nasce
blu come la sorte
io inseguo i miei fantasmi
e ti abbraccerò due volte
uno è per l'amore
uno per la forza
perderò la strada e troverò la mia salvezza
staccarsi non è facile per niente ma va bene
il mondo sconosciuto
è il mondo che mi appartiene
l'importante è non dimenticarsi nella notte
conosco l'abbandono
la morte di un'amante
ogni volta è una violenza
ogni volta che saprò di te
farò i conti anche con la mia esistenza
va tutto bene
la strada divide prendo la mia direzione
va bene
va bene
va tutto bene
la strada divide prendo la mia direzione
va bene
quanto devo ingoiare
dimentico di tutto il tuo male
spingo ancora come un'onda nel mare
e così sono un uomo ancora intero
sono come un veggente volo
nel sonno mi divoro
ora so ripartirò e sento dentro la pace che calma
e più nessuna voce che parla
ferito
questo almeno l'ho capito
se non va può anche andare
ma non all'infinito
ritorno nel livello più basso
da solo mi addormento nell'ottavo piano di un palazzo
la rabbia la conosco ma vola via presto
dovrei almeno soffrire per alzarmi
ma non soffro
ora sono il pazzo che è in me lo spietato con me
se fossi più sicuro di me
non andrei a sanguinare la mia bocca
una mattanza
su un pugno di ragazzi pazzi di speranza
va tutto bene
la strada divide prendo la mia direzione
va bene
va bene
va tutto bene
la strada divide prendo la mia direzione
va bene.
"Sarò quello che rimuove,
non vivo nel rancore
di un temporale di stagione..
Fino all'ultima scintilla,
poi, cane di paglia
prende fuoco che è una meraviglia."
Vabbene. Ma non riesco a capire. Forse e' l'et
amate i vostri nemici
Lol, gli assalti frontali... c'erano pure questa estate in salento, amici di amici...
Solo penso sia tardi per trovare conforto negli squat, od in quanto sono figo a rinunciare a tutto per le mie scelte (che scelte poi? fumarmi le canne? o decidere io della cazzo di mia vita?).
Sento solo un grande vuoto, paura per la sofferenza che provocherò, per l'insicurezza finanziaria (da quasi ricco a zero, una casa al mare a dire il vero è intestata a me con l'usufrutto loro, ma non alzerei un sopracciglio nel ridarglela) e per i ricatti/mosse che comunque i miei sono sicuro che proverebbero prima di rassegnarsi.
In più io, sinceramente, ho nei miei genitori (soprattutto in mia madre) il più grande punto fermo che mi sia rimasto nella vita. E so che si sta sottoponendo a grandissime umiliazioni (tipo lo psichiatra) "per me". E so anche che mio padre non ci dorme la notte, e che sono entrambi persone buone e non si meritano questo. Probabilmente nella giornata ci pensano più loro che io. La cosa veramente insopportabile è questa. Nessun'altro penso si sbatterebbe così tanto per me. Per questo il "tranquillizzarli" è primario, anche a costo dello psichiatra e tutto il resto. Solo basta mentire, l'ho già fatto una volta (anzi, 2 volte, a 16 e a 21 anni). E nel contempo non sono assolutaente disposto, non lo sono mai stato, ad adeguare la mia vita ai loro canoni solo per un non meglio precisato dovere figliale di ubbidienza.
[QUOTE=errezerotre;731508]Lol, gli assalti frontali... c'erano pure questa estate in salento, amici di amici...
Solo penso sia tardi per trovare conforto negli squat, od in quanto sono figo a rinunciare a tutto per le mie scelte (che scelte poi? fumarmi le canne? o decidere io della cazzo di mia vita?).
Sento solo un grande vuoto, paura per la sofferenza che provocher
بناهاى آباد گردد خراب
ز باران و از تابش آفتاب
پى افكندم از نظم كاخي بلند
كه از باد و باران نيابد گزند
از آن پس نميرم كه من زنده*ام
كه تخم سخن را پراكنده*ام
هر آنكس كه دارد هش و راى و دين
پس از مرگ بر من كند آفرين
Si insomma sei in trappola senza vie di fuga.
Solo che hai anche 25 anni, e se finora hai avuto molto, se non tutto, era scontato che prima o poi ci sarebbe stato un rimescolamento di priorita'. Non si smette mai di guardare ai propri genitori, per odio, per amore o solo dio sa per cos'altro.
Quindi non illuderti in tal senso.
Vuoi l'autodeterminazione a tutti i costi?
Accetta anche il fatto che i tuoi vogliono un figlio che non si faccia le canne.
A che punto sei con l'uni?
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
Erre, il tuo errore, mi spiace dovertelo dire, è stato proprio nel parlare ai tuoi di certe cose. Forse io ragiono così perché a causa delle vicissitudini della vita mi son trovata a non riconoscere più in loro l'autorità genitoriale, ma a considerarli più due amici, ma di fatto da quando ho 15 anni ho smesso di confidarmi con i miei. Non hanno mai saputo che mi fumavo le canne, che facevo uso di popper e anche di coca. Sono passaggi della mia vita che ho avuto, che ho vissuto autonomamente, e che da sola ho deciso di lasciarmi indietro. Ora non faccio più uso di nulla, ho provato quel che volevo provare, e l'ho fatto da sola. Loro non hanno mai saputo nulla di questi miei passaggi, e va bene così.
I miei ormai si sono abituati al mio "mutismo" in merito ai fatti miei. Non mi chiedono neppure più nulla. Io vivo con loro ma mi faccio la mia vita. Ultimamente in realtà ho un po' di più ripreso il dialogo, ma è un parlare come si fa tra amici: loro si confidano con me e mi chiedono consigli per i loro problemi, e io a volte racconto qualcosa a loro.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Taglia i ponti, secondo me ti capiter
- Si paga a caro prezzo l'essere immortali; per questo si muore da vivi parecchie volte" - F.Nietzsche
Con l'uni sono quasi alla fine, a breve (1 anno o poco più alla fin fine dovrei riuscire a mantenermi (bene o male) da solo. So già che il necessario per vivere non mi verrà negato in quel periodo (o almeno credo, a parte la legge alla quale comunque non ricorrerei). Bho, forse dovrei solo alzare le spalle e dire "ognuno per la sua strada", forse farei meno male a tutti... ma non posso non fare un'ultimo tentativo.
Per cui con lo psichiatra ci parlo, sperando che sia ragionevole, ed anche con i miei, nella certezza dell'irragionevolezza. Se non altro mi metto la coscienza in pace per aver fatto tutto il possibile.
Forse dovevo stare zitto, ma ho sempre odiato mentire...forse come dice cono "ho bisogno di essere amato per quello che sono", ed ho sempre cercato anche inconsciamente di far venire tutti i nodi al pettine.
Bho, almeno ho deciso il da farsi
Tutto il forum e' con te! Coraggio...non pensare al passato, alle incomprensioni, ai tuoi e ai loro giudizi. Aver deciso il da farsi e' già moltissimo, credimi.
amate i vostri nemici
c'ho lo stesso problema...
sto organizzando delle documentazioni graduali scritte e visive x informare mia madre sulla cannabis.
se funziona le chiedo di piantare. se non funziona aspetter
[SIZE="1"][B]Tout cela ne vaut pas le poison qui d
Ho letto solo la pagina uno quindi perdonami se dico cose senza sapere tutta la situazione alla perfezione.
Lasciamo perdere il problema canne, se i tuoi genitori le vedono come eroina non puoi farci niente. Nessuno pu
scusa ma se stai studiando nn hai molta scelta, finisci gli studi e poi prendi la tua strada...molti della nostra et
...se la farsa che portate avanti.. la portate seraficamente... beh... che dire, fai buon viso e cattivo gioco!! Così risparmi e ti trovi vitto, alloggio e pulitura globale ogni giorno!!
Ma indubbiamente non hai libertà di entrare e uscire di casa, devi "AVVISARE", motivando magari pure!... e soprattutto... non hai la tua privacy!!!
e visto che da una certa età IN SU' è questo che più manca...
io ti consiglio: FATTI BENE DUE CONTI (affitto o mutuo, bollette, auto, spese mediche, extra.. vacanze... ).. tira le somme... E OTTIENI IL RISULTATO!!
DOPO TUTTO... ABBANDONARE IL NIDO NON SIGNIFICA RINNEGARE LA PROPRIA FAMIGLIA!!
andresti a vivre semplicemnte in un'altra casa... ma l'affetto che hai per loro mica te lo porteresti via con te!
creedo che un saluto settimanale o ogni 2 ... lo puoi anche fare!! senza per questo "fingere"!!!
[FONT="Comic Sans MS"]nulla
ma perchè dovrebbe rinunciare al suo stile di vita?
sono compromessi che fanno male...e nn perchè ti sale la rota e devi fumà x forza...si tratta di una persona cn proprie idee, magari più genuine di quelle dei genitori...
voler esprimere se stessi con la convinzione di nn essere il male, come sti genitori ottusi pensano, e voler insegnare qualcosa ai propri genitori è la prima cosa...
il figlio nn è e nn deve essere quello che vogliono loro...
e ke kazz, c'ha 25 anni....
e uno è minorenne e dicono "quando farai 18 anni"
uno è maggiorenne e dicono "quando ti troverai un lavoro"
uno lavora e dicono "quando ti farai una tua famiglia"
e intanto cresci represso e incazzato...
ke poi rimangono sorpresi quando vedono che il figlio in realtà nn lo conoscono proprio
Ultima modifica di aleke00; 01-11-2007 alle 02:13
[SIZE="1"][B]Tout cela ne vaut pas le poison qui d