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Discussione: Le Religioni

  1. #1
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    Le Religioni

    Principiamo una discussione che pu

  2. #2
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Verissimo. Eppure ci sarà un giudizio particolare per ognuno di noi, in base alle opere compiute in vita. Come si fà a considerare solo "consolazione" il discorso delle Beatitudini?

    In quel tempo, Gesù, vedendo le folle, salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
    “Beati i poveri in spirito,
    perché di essi è il regno dei cieli.
    Beati gli afflitti,
    perché saranno consolati.
    Beati i miti,
    perché erediteranno la terra.
    Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
    perché saranno saziati.
    Beati i misericordiosi,
    perché troveranno misericordia.
    Beati i puri di cuore,
    perché vedranno Dio.
    Beati gli operatori di pace,
    perché saranno chiamati figli di Dio.
    Beati i perseguitati per causa della giustizia,
    perché di essi è il regno dei cieli.
    Beati voi, quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli”.
    amate i vostri nemici

  3. #3
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    Il principio! Qual'è il principio?

    Dove si vede che non è stato il principio che ha trasformato l'uomo, ma l'uomo che ha adattato a se stesso il principio.

    Non è certo col creare una religione e porsi sotto la sua insegna, cioè agire e pensare come questa religione insegna, che si cambia il proprio sentimento; che, in altre parole, si evolve.

    Che cosa sono gli ecclesiastici di oggi? Uomini politici in vesti sacerdotali; lupi rapaci in vesti di pecore; falsi profeti.

    Pur tuttavia noi cadremmo nel loro stesso errore se non riconoscessimo obiettivamente che non tutti rientrano in questa poco lusinghiera definizione.

    Riportiamoci al primo cristianesimo, al primitivo ardore, quando occulte erano le riunioni perchè il fuoco divampasse più intenso, quando quella che sembrava la debolezza dei cristiani era in realtà la loro forza...

    Si teme di perdere proseliti quando si dà valore all'organizzazione, e si dà valore all'organizzazione per esercitare un'autorità che, comunque si chiami, è sempre di natura temporale, perchè, quella spirituale non si conferisce certo con una investitura nè è subordinata all'appartenenza ad una qualsiasi religione.

    Cristo sorgerà nell'intimo di ogni uomo, appartenga all'una o all'altra religione, all'una o all'altra fede politica.

    L'uomo si chiama cristiano quando ama il prossimo suo.

    Credere di cambiare l'uomo bagnandolo o circoncidendolo equivale a credere di poterlo mutare cambiandogli l'abito.

    Ma l'opera del Cristo non è fallita. Cristo - la carità, l'amore, fraterno - sorgerà nell'intimo di ogni uomo e non già per riconoscimento di una qualsiasi organizzazione religiosa che porti o non porti il suo nome.

    Lasciate quindi che si perdano nei sillogismi delle loro teologie; lasciate che proscrivano gli uomini,liberi, chi non condivide i parti della loro fantasia, chi non compra per oro il loro orpello!

    Quel Cristo in nome del quale hanno compiuta la strage di san Bartolomeo, accesi i roghi dell'Inquisizione, segregate e torturate le creature, no, non è certo il figlio di Dio, ma è il più grande malfattore dell'umanità.

    Non altri condanneranno, quindi, se non se stessi.

  4. #4
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Non ti seguo piu'. Dio si comunica all'uomo attraverso i sacramenti e la Parola rivelata. Non e' l'uomo che ascende a lui, Manu. E' Dio che si china su noi, su ognuno di noi....Ci scandalizza che si serva di una istituzione fragile e peccatrice come la chiesa? Ma, cosi' facendo, resta in primo piano la Sua Misericordia! Ed e' cio' che conta, alla fine.
    amate i vostri nemici

  5. #5
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    Dio non fà nulla, E' già il Tutto. Come può chinarsi, perdonare, fare, ecc.?

    Queste sono attività umane che si cercano di attribuire alla divinità per mancanza di "intuizioni superiori".

    Diò è Coscienza Assoluta e non può fare alcunchè, se facesse qualcosa lui entrerebbe nell'umano, nel tempo, poichè ciò che ha fatto sarebbe prima mancante, quindi se Dio fosse mancante "prima" di qualcosa, non sarebbe più Assoluto, Completo.

    Quindi? Quindi è l'Uomo che si eleva verso dio, che "sale", che produce un'ascesi (non per nulla viene chiamata ascesi) finchè non si pone in uno stato di Coscienza tale che lo "vede". E quando lo vede si accorge che è sempre stato lì, davanti al suo naso e che non si è mai mosso.

    Quanto detto sopra puoi scorgerlo nelle parole di tutti i mistici di tutte le religioni in ogni tempo.

    Pace e Bene

  6. #6
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    Ora vi pongo davanti il tema della resurrezione della carne della dottrina Cattolica.

    Questo discorso sulla resurrezione della carne ha delle radici molto lontane, risale nientemeno che a Zoroastro, ed era una maniera per enunciare la reincarnazione: l'uomo riprende nuovamente la carne dopo la morte.

    Voi potete comprendere come le mentalità dei tempi remoti fossero molto, molto elementari. L'attuale istruzione vi porta a un ragionamento più limpido, lineare, ancorato al buon senso e, finchè vi è possibile, alla logica; ma nei tempi andati gli uomini erano come fanciulli e comprendevano attraverso immagini, favole, e questo lo testimoniano tutte le allegorie e le figurazioni delle religioni, che sembrano nè più nè meno che delle favole.

    E' quindi comprensibile come la verità della reincarnazione potesse essere facilmente travisata ed intesa come resurrezione dello stesso corpo che uno ha avuto nella vita terrena.

    Da Zoroastro, questa verità male interpretata passò poi agli ebrei e dagli ebrei ai cristiani, ed è stato il tramandare di un errore, di una falsa interpretazione, perchè a quale scopo rinascerebbe o risorgerebbe il corpo quando l'insegnamento del Cristo dice: "Il mio regno non è di questo mondo"?

    Chiaramente qui è detto che il regno dello spirito non ha niente a che vedere con la terra, con la materia; e allora è assurdo pensare che in questo regno spirituale possano entrare dei corpi materiali, è vero? E questo lo comprendono anche coloro che ad ogni costo vogliono continuare ad affermare e a giustificare questa resurrezione della carne: perciò dicono che il corpo che risorge è un corpo idealizzato, è un corpo spiritualizzato, imbellito, addirittura arrivano a dire che è un corpo come sarebbe stato se Adamo ed Eva non avessero commesso il peccato originale.

    Allora finisce che questo corpo diventa qualcosa di figurativo, che è lì come decorazione, e in ogni caso non è più il corpo che ha avuto una vita materiale, non è più brutto, non è più vecchio, non ha più difetti e via dicendo: insomma è un corpo idealizzato, non è un corpo fisico e, in ogni caso, non è più quel corpo che l'uomo aveva: ma allora, a che scopo avere questa forma corporea in un mondo spirituale, questa forma appartenente al mondo materiale? Siamo nella illogicità totale, è vero? E quanti cercano di avere delle convinzioni che si basino sulla logica non possono certo accettare queste affermazioni, queste spiegazioni che spiegazioni non sono.

    Pace e Bene
    Ultima modifica di Il Manu; 02-11-2007 alle 15:27

  7. #7
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Siamo distanti. Guardo il Crocifisso e siamo distanti....Il figlio di Dio morto per me e' la prova piu' grande del Suo amore!
    amate i vostri nemici

  8. #8
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Il Cristo assume un corpo corruttibile come il tuo e come il mio....

    Così anche la risurrezione dei morti: si semina corruttibile e risorge incorruttibile; si semina ignobile e risorge glorioso, si semina debole e risorge pieno di forza; si semina un corpo animale, risorge un corpo spirituale. Se c'è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale, poiché sta scritto che il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l'ultimo Adamo divenne spirito datore di vita.

    Non vi fu prima il corpo spirituale, ma quello animale, e poi lo spirituale. Il primo uomo tratto dalla terra è di terra, il secondo uomo viene dal cielo. Quale è l'uomo fatto di terra, così sono quelli di terra; ma quale il celeste, così anche i celesti. E come abbiamo portato l'immagine dell'uomo di terra, così porteremo l'immagine dell'uomo celeste. (Lettera ai Corinzi)
    amate i vostri nemici

  9. #9
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Siamo distanti. Guardo il Crocifisso e siamo distanti....Il figlio di Dio morto per me e' la prova piu' grande del Suo amore!
    Il tuo senso mistico, il tuo amore per Cristo non deve esserlo a discapito del tuo raziocinio. Questi non sono distanti e possono assolutamente coesitere.

    Per amare il Cristo non devi fare a pugni con la tua ragione, anzi, l'uomo tanto più è diviso tanto è meno in equilibrio, con sè e con Dio.

    L'uomo in pace e in equilibrio è colui nel quale logica e mistica sono un'unità, cuore e mente sono UNO.

    Pace e Bene
    Ultima modifica di Il Manu; 02-11-2007 alle 15:39

  10. #10
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    [QUOTE=Il Manu;764116]Il tuo senso mistico, il tuo amore per Cristo non deve esserlo a discapito del tuo raziocinio. Questi non sono distanti e possono assolutamente coesitere.

    Per amare il Cristo non devi fare a pugni con la tua ragione, anzi, l'uomo tanto pi
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  11. #11
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    Quì nessuno mette in dubbio l'esistenza e la vita di Gesù, anzi. Consentici ora di parlare ora dell'Eucarestia.

    E' veramente qualcosa che tocca i più alti piani spirituali. E' una di quelle formule, istituite dal Cristo, in forma proprio di cerimonia magica, che comunque e da chiunque venga pronunciata ha ugualmente un riscontro.

    Generalmente, quello che conta è l'intenzione nel sostenere una certa affermazione. In questo caso, invece, l'intenzione può essere assente, ma il pronunciare certe parole che di per sè hanno un significato mette ugualmente in movimento certe energie estremamente sottili: le cosiddette energie spirituali. E quindi si tratta di un fatto veramente occulto, più che di rituale, più che di rimembranza.

    Perchè abbiamo parlato di magia? Si intendeva per magia, una volta, qualcosa di veramente straordinario, che usciva da quelle che erano le cose del vivere di ogni giorno. Se andiamo bene a guardare, tutto è normale, perchè tutto rientra nelle leggi della natura, le quali sono leggi divine.

    Con magia, allora, si intende l'inconsueto, il non usuale.

    Tornando alla cerimonia di cui dicevamo, che cosa fa chi si sente spinto a questa comunione? Prende del pane, del vino, pronuncia le parole, e la fa.

    Non ha bisogno di andare in chiesa e non è assolutamente vero che, per questa consacrazione, sia necessario qualcuno ordinato sacerdote. Tutte queste sono strutture venute successivamente. Allora, pensa al Cristo con animo grato, a quello che ha fatto e tuttora fa in favore dell'umanità, pronuncia quelle parole e in tal modo si comunica: nella maniera più bella, quella veramente voluta dal Cristo. Perchè lui non voleva certamente che fosse fatta in un tempio, ma voleva che fosse fatta collettivamente, è vero? Ad esempio, quando vi riunite per festeggiare un ricorrenza, come la Pasqua, nell'intimità della vostra famiglia, con tutti i vostri cari, magari con i vostri amici: quello è veramente il momento di fare quella cosa in sua memoria.

    Ciò veramente corrisponde al suo intento di quella sera.

    Pace e Bene

  12. #12
    mAleKevada... L'avatar di aleke00
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    cosa succede cn l'eucaristia? qual'
    [SIZE="1"][B]Tout cela ne vaut pas le poison qui d

  13. #13
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    Quando il Cristo istituì l'Eucarestia, diede inizio alla vita di una forma pensiero che tutt'ora prende forza e rimane congiunta a Lui. Così tutti coloro che pronunciano quelle parole e compiono quei gesti, si pongono in contatto con questa imponente forma pensiero, la quale genera delle onde sia dirette a chi pronuncia quelle parole, sia ai presenti che sono intorno al celebrante, sacerdote o laico che sia.

    Più l'intenzione è forte, più la fiducia dei presenti e di chi pronuncia le parole sacre è ferma, e più chiaro sarà il contatto con questa forma pensiero.

    Pace e Bene

  14. #14
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Assai riduttivo, se me lo consenti, affermare che accostarsi all'Eucarestia sia entrare dentro un pensiero ( o "forma-pensiero" come la definisci tu). Essa e' reale presenza del Cristo in mezzo a noi, memoriale del Suo donarsi per amore.
    amate i vostri nemici

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