quando si capisce di essere omosex?

[rubyn]

In effetti il sentimento che provo per il mio amore è diverso da quello che provo per il mio migliore amico, ma se levassi il sesso di conseguenza il sentimento diventerebbe piu' debole.. è un pò complicato da spiegare...

[erin]

[QUOTE=rubyn;765488]erin secondo te ci pu

[rubyn]

Emotività è da tralasciare, perchè è generica, dipende dal tipo di emozioni.

Se provo affetto e eccitazione verso un maschio sono gay? Si.
Se provo solo affetto verso un maschio sono gay? No.
Se provo solo eccitazione verso un maschio sono gay? Si.

[erin]

[QUOTE=rubyn;765506]Emotivit

[rubyn]

AAAAAH la pensiamo molto diversa.
Sul fatto dell'emotività non intendo da ignorare, ma da tralasciare nella discussione, visto che ci sono emozioni da amicizia e emozioni da amore che derivano dai rispettivi sentimenti.
Sul fatto dell'eccitazione, stiamo in 2 mondi diversi.

[erin]

Sul fatto dell'eccitazione, stiamo in 2 mondi diversi.

Bè, forse solo perchè non hai mai avuto la possibilità di esplorare sfumature diverse dai tuoi schemi mentali...
Io conosco parecchie ragazze che sono e si considerano lesbiche eppure hanno (o hanno avuto) relazioni di tipo esclusivamente sessuale con degli uomini.
Il sesso è un gioco, non è amore.
Una donna che ha occasionalmente rapporti sessuali con altre donne non necessariamente è lesbica.

Il sesso da solo non significa nulla. E' l'affettività, insieme al sesso, che determina l'orientamento sessuale.

Per tornare in tema, l'amico di Kya farebbe meglio a basarsi sull'innamoramento, piuttosto che sul mero desiderio sessuale, se vuole fare chiarezza sul suo essere.

[Cornolio]

Non ho capito perch

[erin]

Non ho capito perchè nessuno ha parlato della bisessualità.

Vi stete perdendo nella retorica spiccia del gay/etero, quando è evidente che siamo di fronte ad una posizione intermedia e forse transitoria.

Chi prova attrazione sentimentale o erotica verso una persona del proprio sesso non può dirsi "eterosessuale. punto.".
E viceversa.

Trovo desolante, nel 2007, la necessità di doversi etichettare bianchi o neri.

E' quello che stavo cercando di spiegare io...

Ma anche considerando omosessuali, bisessuali ed eterosessuali, trovo che le variabili siano troppe per poter usare in maniera fissa e certa uno qualsiasi di questi termini.

[Cornolio]

Personalmente, come illustravo sopra, ritengo molto più opportuno utilizzare il termine "bisessuale" o "bisessualità" che per la sua definizione può comprendere più sfumature (variabili, come dici tu), in vece di termini rigidi quali "eterosessuale" o "omosessuale".

In altre parole, perchè dovrei definire "eterosessuale" una persona che ha, ad esempio, avuto anche solo una esperienza omosessuale? L'eterosessualità o l'omosessualità per essere applicate come definizioni necessitano di una rigida "osservanza" ad una direzione sessuale univoca.

[erin]

[QUOTE=Cornolio;765722]
In altre parole, perch

[Cornolio]

Era un esempio, non volevo generalizzare sulla dimensione sessuale.

Il punto è che non si possono definire eterosessuali/omosessuali persone che hanno avuto esperienze/relazioni/attrazioni/infatuamenti con/verso persone di entrambi i sessi.

E' quindi necessario definirle bisessuali. Semplicemente perchè è un termine estremamente tollerante rispetto ai definitissimi cassetti etero/omo.

Eppure qui si stava parlando di definire una persona bianca o nera, pur essendo evidenti tendenze in entrambe le direzioni.

[erin]

[QUOTE=Cornolio;765726]Era un esempio, non volevo generalizzare sulla dimensione sessuale.

Il punto

[Cornolio]

Beh, non vedo motivo di contestare il tuo punto di vista. Non trovo che tu abbia torto nel definire lesbica una donna del vissuto che porti. Ovviamente non incontra il mio modo di vedere. Ci penser

[rubyn]

Cornolio, ti accorgi di essere alquanto paranoico e provocatorio quando intervieni contro di me in queste discussioni? Mi chiedo se i tuoi compagni delle medie ti avessero mai pestato a dovere per farti scrivere le baggianate che scrivi, magari una commozione celebrale giustificherebbe le tue paranoie.

erin: penso che piu' o meno la pensiamo allo stesso modo però l'amore, per quanto possiamo razionalizzarlo, è troppo grande per essere descritto con le parole, spesso lo sminuiamo, forse perchè alla fine quello che lo rende così magico è proprio dato dalla sua incomprensibilità. Essendo quindi qualcosa di inneffabile io ragiono al contrario, e ti dico che sono daccordo con te che tutte le caratteristiche che tu hai elencato formano quel sentimento, però ti faccio notare che omosessuale dal vocabolario è definito così: chi prova attrazione sessuale verso individui dello stesso sesso, indi per cui si parla di attrazione sessuale e quindi il suo amico è omosessuale se prova attrazione sessuale verso individui del suo stesso sesso, e non se li vuole solamente tanto tanto bene.

[erin]

[QUOTE=Cornolio;765730]
Avrai anche preso in considerazione la bisessualit