Decameron

[okno]

[quote=dal blog di Daniele Luttazzi]
Z

Contemporaneamente i militari hanno proibito:

i capelli lunghi,
le minigonne,
Sofocle,
Tolstoi,
Mark Twain,
Euripide,
spezzare i bicchieri alla russa,
Aragon,
Trotsky,
scioperare,
la libert

[branca]

intanto ferrara dice di "approvare" sospensione prendendo per

[Jensen]

Ora il buon Daniele avrà ancora una scusa per poter passare da martire.

Si è subito mosso per far sequestrare il materiale che è oggetto del contendere, speriamo almento che in cuor suo si sia fermato anche a riflettere sulle sue azioni. E' chiaramente megalomane e presuntuoso chi grida il suo disprezzo per "il sistema" gridando vergogna a chi vuole distruggere l'arte (cito il suo blog), di certo se la sua ultimamente è arte non dovrebbe essere lui a dirlo, specie dopo nemmeno una settimana.

Mi dispiace per Luttazzi, ho pagato il suo biglietto e ho visto dal vivo un paio di spettacoli, mi faceva ridere, anche se non condividevo molto dell'idea di fondo, ma andavo per farmi due risate e un po di faziosità l'ho sempre perdonata a chiunque.

Ultimamente qualcosa è cambiato, non siamo più ai livelli passati e il suo vero problema è che non è più divertente. Che senso ha poi prendersela con Ferrara adesso? E' fuori tempo massimo, nessun accenno al fatto che siamo ancora in guerra e il Governo nel frattempo è cambiato? Quel governo che si è preso voti promettendo ANCHE l'immediato ritiro delle truppe?

Prima era l'editto bulgaro, oggi? Luttazzi, fai un passo indietro e reinventati, non invocare la libertà di stampa, se prendi una motosega e tagli la testa a qualcuno non puoi lamentarti che in Italia non è permesso il giardinaggio.

C'è un limite a tutto.

[Cornolio]

E alè, di nuovo a pontificare sul buon gusto e sull'opportunità di dire certe cose.

Questa mattina ne parlavo con la mia docente di giornalismo.
Dopo che lei era partita con "non sono d'accordo sul fatto che la satira debba essere per forza volgare", e la mia ovvia risposta "luttazzi non è per forza volgare, ma può esserlo", ho osato "finchè non è reato, se si impedisce la trasmissione, è censura. ravvisabile in questo caso a necessità dei proprietari della rete, perchè aveva mosso critiche anche alla telecom"

A lei, che ci fa una testa così ogni giorno per quanto riguarda la censura attuale e nei secoli passati.

Purtroppo anche persone sveglie, anche se anziane, vengono indirizzate a preoccuparsi del buon costume più che della sostanza.

[Kyra]

Si ma adesso, aldila' dell'ovvio, quando mai dire la verita' ha portato bene a qualcuno?

Anche solo andarci vicino, alla verita'.

[Cornolio]

In che senso?

Comunque non avevo mai letto Luttazzi così frustrato e incazzato. Il sequestro probatorio l'ha fatto per evitare la cancellazione. Su cosa dovrebbe riflettere? Sono ben certo che lui non ha nulla da riproverarsi, dal suo punto di vista si sta solo difendendo, e personalmente mi sento di fidarmi di quello che dice e dice di fare.

Poi, Jensen, che a te non faccia ridere non è certo una valutazione oggettiva. Lo è, invece, l'audience riscontrata nelle trasmissioni.

Se vi toccate le tempie e sentite qualcosa di strano, sono i paraocchi

[non qui e non ora]

[QUOTE=Cornolio;790477]No, signori, non si pu

[non qui e non ora]

Occazzo.

Sei la copia del mio coinquilino.
Purtroppo non andiamo d'accorco.

che peccato .....

cerchero' di farmene una ragione

[okno]

hai ragione. non ci puo' essere niente di piu' soggettivo.
Diciamo allora che abbiamo tutti il medesimo diritto di dire mi piace o non mi piace.

In un caso come nell'altro questo non implica (o almeno non dovrebbe implicare) nessuna considerazione sull'intelligenza, il credo politico, l'apertura mentale e la sensibilita' culturale di chi afferma "mi piace" o "non mi piace".

Almeno su questo siamo d'accordo?

Vabbe', ma un conto e' dire "non mi piace", un altro e' giustificare una censura con la scusa che a qualcuno non piace.

Come scritto prima, gli ascolti alti indicano gradimento da parte del pubblico.

Sabato sera.

Verso mezzanotte.

Quando non sei "costretto" a guardare qualcosa, perche' non sai che cazzo fare. Ti siedi li' davanti apposta per guardarlo. A mio avviso, c'e' una grande differenza.

Senza contare quelli che registrano/scaricano da internet le puntate.

[branca]

"Per l'argine sinistro volta dienno;
ma prima avea ciascun la lingua stretta
coi denti, verso lor duca, per cenno
ed elli avea del cul fatto trombetta"

"Quivi venimmo; e quindi giù nel fosso
vidi gente attuffata in uno sterco
che da li uman privadi parea mosso.
E mentre ch’io là giù con l’occhio cerco,
vidi un col capo sì di merda lordo,
che non parëa s’era laico o cherco."

che facciamo, censuriamo?
è più volgare e desolante il bagaglino o luttazzi?
Chi merita di continuare e chi no?

[Jensen]

Purtroppo anche persone sveglie, anche se anziane, vengono indirizzate a preoccuparsi del buon costume più che della sostanza.

L'unica persona poco sveglia (in questo caso) è Luttazzi. Aveva l'occasione per rilanciarsi, gli hanno dato uno spazio e lui l'ha sprecato.

Poteva essere più furbo, Guzzanti da genio qual'è riesce a fare satira politica e dire quello che vuole, e come se non bastasse è anche molto più divertente.

Luca e Paolo prendono per il culo Berlusconi a nastro, e lo fanno da una sua rete, la Gialappa's lo stesso... A Zelig le battute su Berlusconi si sprecano... purtroppo tutti gli episodi qui sopra citati hanno come obbiettivo la satira e il divertimento, e a volte anche la riflessione.

Luttazzi ha fatto un uso personale dello spazio, mostrando livore su argomenti passati e fuori attualità, non ha fatto riflettere e non ha fatto ridere... allora a che serve? Certo gli ascolti erano alti secondo la media di La7, ma anche il marito di Costanzo fa ascolti alti, non significa che c'è dietro la qualità.

[okno]

L'unica persona poco sveglia (in questo caso) è Luttazzi. Aveva l'occasione per rilanciarsi, gli hanno dato uno spazio e lui l'ha sprecato.

Poteva essere più furbo, Guzzanti da genio qual'è riesce a fare satira politica e dire quello che vuole, e come se non bastasse è anche molto più divertente.

Furbo o venduto?

Oltretutto, esistono diversi tipi di satira. La satira di Guzzanti e' diversa dalla satira di Luttazzi.

Luca e Paolo prendono per il culo Berlusconi a nastro, e lo fanno da una sua rete, la Gialappa's lo stesso... A Zelig le battute su Berlusconi si sprecano... purtroppo tutti gli episodi qui sopra citati hanno come obbiettivo la satira e il divertimento, e a volte anche la riflessione.

Rivedere concetto di satira VS sfotto'.

Luttazzi ha fatto un uso personale dello spazio, mostrando livore su argomenti passati e fuori attualità, non ha fatto riflettere e non ha fatto ridere... allora a che serve? Certo gli ascolti erano alti secondo la media di La7, ma anche il marito di Costanzo fa ascolti alti, non significa che c'è dietro la qualità.

Ci manca solo criminoso.

Adesso non mi puoi paragonare la De Filippi (il marito di Costanzo) e Luttazzi. Orari diversi, target diverso e diversa visibilita'.

[Mr. D.]

Più che altro, è il "non ha fatto riflettere/non ha fatto ridere" che mi lascia perplesso.

[Cornolio]

hai ragione. non ci puo' essere niente di piu' soggettivo.
Diciamo allora che abbiamo tutti il medesimo diritto di dire mi piace o non mi piace.

In un caso come nell'altro questo non implica (o almeno non dovrebbe implicare) nessuna considerazione sull'intelligenza, il credo politico, l'apertura mentale e la sensibilita' culturale di chi afferma "mi piace" o "non mi piace".

Almeno su questo siamo d'accordo?

Certo

Il problema

[okno]

[quote=dal blog di Daniele Luttazzi]Replica

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