Decameron

[okno]

Perche' e' cosa attuale. Non che il resto sia obsoleto, ma l'opinione pubblica ha avuto modo di digerire le oscenita' di cui ha gia' parlato. Manca, attualmente, una critica mediatica nei confronti dell'enciclica.

Evidentemente non doveva essere Luttazzi a farla.

[Xilinx23]

[QUOTE=ralf081;793789]Tutto quello che

[Grudge]

Avete visto la petizione "Luttazzi deve tornare"? (Sign the Luttazzi deve tornare Petition)

Ma servono davvero a qualcosa tutte queste petizioni?
(ha lo stesso formato di quella di sd&m sui funghi )

[okno]

Detto fra me e te, non servono a un cazzo.

[Xilinx23]

Tra l'altro, la puntata incriminata

[Lisa]

mi sono letta quasi tutta la discussione prima di scrivere qualcosa, sono state pagine interessanti, soprattutto perchè si denota quanto poco le persone siano consapevoli di cosa sia la parola satira....

leggo di persone indignate e che riflettono sulla sfera personale quella che è una critica costruttiva su una società che è impacchettata bene, con tanto di orpelli, ma che appena sotto alla superficie è piena zeppa di merda....

insomma anch'io in famiglia ho un caso molto vicino di cancro, ma certo non mi sono offesa per la puntata di decameron, che anzi ho riguardato volentieri....

quanti di voi sanno che un tempo la satira era considerata un bene dello stato, uno strumento a servizio del cittadino, e non la comicità...quella si può anche solo limitare a far ridere, la satira è uno strumento necessario e DEVE poter spaziare su ogni argomento, e il buon satirico è quello che riesce a smuovere la crosta, io dico che è un peccato che luttazzi sia quasi un caso unico in italia...è un vero peccato, perchè avremmo più bsogno di persone come lui.

la satira non è personale è una forma d'arte che deve dividere le folle, che deve permettere la nascita del dibattito, ma deve essere un diobattito informato, perchè fermarsi alle scurrilità quando le informazioni date sono tanto più importanti. io mi ritengo un'ignorante persa ormai, e spero davvero di trovare in me la forza per mettere il naso dentro il vaso di pandora delle ipocrisie in cui sguazza luttazzi....spero di essere capace prima o poi di voler vedere tutto, e non solo ciò che per comodità mi limito ad ascoltare, ed è un suggerimento che do a tutti....

le parolacce...i modi volgari di esprimersi fanno parte della nostra vita quotidiana, perchè allora la satira non può farne uso, perchè ci sentiamo indignati se un canale di cominicazione ne fa uso?

non so...secondo quale principio le ragazzine svestite che "ballano" nei vari programmi tv sarebbero meno volgari delle parole di luttazzi, perchè persone come emilio fede non sono considerate un'offesa al senso civico (dato che di merdate ne spara solo con parole all'apparenza innocque), perchè la gente guarda studio aperto convinta che sia un telegiornale? io continuo a domandarmi poi perchè la presenza televisiva di maurizio costanzo, o della consorte maria de filippi, non vengano relegate alle leggi anti trust dato che riempiono la televisione con amenità molto più volgari di quelle che mete in luce daniele luttazzi......

una sola puntata di buona domenica è un tale bacino di trash televisivo e di gratuita volgarità da mandarmi in overdose di cazzate dopo cinque minuti...e voi attaccate luttazzi? ritenete davvero che luttazzi porti del male? non so...ogni volta che mi trovo di fronte a certe posizioni prese di comodo, e senza avere la lucidità necessaria per comprendere fino in fondo cosa significhi accettare un certo tipo di censura, mi deprimo moltissimo.

parlando poi delle questioni di denaro, non credo che luttazzi abbia bisogno di soldi, dato che vende libri, riempie platee di teatri in giro per tutta italia, e non è uno che vedi all'holliwood a spendere mille euro in cocaina...l'intervento letto fatto da dario fo dovrebbe essere illuminante, poi se vogliamo continuare a parlare di governo di destra che censura e governo di sinistra che censura...e quindi di conseguenza si avvince che luttazzi è un cretino...beh...mi spiace dover rimandare la vostra stessa offesa al mittente, perchè se un satirico viene censurato da entrambe le parti vuol dire che fa davvero dell'ottima satira.