chissa' chi siete, dove siete...
mamma mi hai dato un cuore buono che mi permette di perdonarti tutto, pur non conoscendo il motivo della tua scelta.
sono vent'anni che mi sento messa da parte, che sento di non appartenere a tutto questo, vent'anni che so che la mia realta' sarebbe stata ben diversa.
quanto fa male porsi ogni giorno la stessa domanda senza uno straccio di risposta.
non so se puoi immaginarlo, se puoi capire il mio pianto mentre scrivo parole vane che non arriveranno mai ai tuoi occhi.
chissa' se ci sei ancora...
e i tuoi capelli saranno castani, neri, biondi...
i tuoi occhi? hai uno sguardo protettivo che i miei non hanno mai potuto apprezzare?
com'e' la tua pelle...e' quella che riveste le mie fredde carni?
e' cosi' pallida? quante stupide domande vorrei farti...
chissa se puoi vedermi...
chissa' se ti sei mai interessata alla mia vita e se mi hai mai incontrata anche per sbaglio...
sei italiana? ti piace disegnare? chissa' se era una tua passione quella che io ora porto avanti...
quanto mi piacerebbe farti vedere come sono...farti vedere quello che faccio...farti conoscere cio' che amo.
perche' non ti sei mai fatta viva...
non mi ami forse.
forse non ne hai avuto modo...
ma per quanto ancora il tuo pensiero mi dovra' tormentare...
per quanto ancora dovro' farmi domande e rimanere col dubbio.
chissa' se sei morbida e se mi hai mai tenuta fra le braccia facendomi sentire protetta, mi piace tanto sai?
no...non lo sai e non potrai mai saperlo...e non potrai mai sapere tante altre cose e nulla che riguarda "tua figlia".
spero di rassegnarmi con queste ultime parole, di poterti parzialmente cancellare dai miei pensieri...di poterti abbandonare io questa volta...
di poterti anch'io dire addio...sempre che tu lo abbia fatto...chissa'...