C'entra, perche' non bisogna restringere il campo a quanto e' accaduto con 'sto ragazzo.
Prendo in esame anche quanto accaduto col "sacerdote innamorato", qualche settimana fa. Intervistato dichiarava che la Chiesa un tempo permetteva ai propri sacerdoti di sposarsi e di avere figli, e che poi ad un certo punto (sappiamo tutti perche') l'ha impedito. Bene, ottimo, conosci la storia. Ma questo non ti permette di affrontare a muso duro quello che io chiamo il club, solo perche' il suo regolamento non ti permette di fare quello che vuoi.
Se vuoi fare il sacerdote della Chiesa Romana, le regole son quelle. Altrimenti sei fuori. Proprio come in un club.
Se si accetta questo, allora si evitano discussioni su ingerenze e su scelte della Chiesa - come in questo caso.