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Discussione: essere "diversi"

  1. #16
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Ma la mia non
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  2. #17
    L'avatar di Stefi
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    Ma perchè non ho visto prima questa discussione?!
    Le pagine che parlano di voi sono sempre emozionanti da leggere,vi confesso che le leggo con calma come se cercassi i vostri occhi tra le righe di queste "finestre" che ogni mi capita di trovare sparse qua e là.

    Apro anch'io allora la mia finestra come se fossimo amici di vecchia data.

    Capisco come fossero sensazioni già vissute le parole di Dark ,di Passio..
    ma in realtà non le ho mai provate.Mi spiego.Sono una persona fortemente radicata.Non mi sposterei mai dal luogo dove vivo e dove sono nata e cresciuta.Ma non per "tradizione" benchè io sia una tradizionalista .Ma perchè qui io sono a casa.Non c'è un'altro luogo dove la mia anima si potrebbe dispiegare meglio.Sento che ogni strada ogni angolo del luogo dove vivo mi appartiene ed io appartengo a questo posto.Anche i mutamenti che nel tempo hanno trasformato la mia città per me sono come gli anni che hanno portato dentro e fuori di me un cambiamento.Amo la mia città con tutti i difetti che ha e tutti i meravigliosi tesori che spesso dimentichiamo di avere.
    E' il luogo ne sono certa che avrei scelto per vivere.
    Ma capisco cari amici la sensazione di trovare la propria strada che avete espresso così bene con le vostre parole da farmi venire la pelle d'oca.Ve lo giuro.
    Idaea mi sei sorella nelle tue parole e non sai quanto.

  3. #18
    ........
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    Ho letto attentamente quello che hai scritto e i miei occhi mi si sono inumiditi di lacrime.E' esattamente quello che sento;una sensazione velata ma cosi profonda,forte.Una sensazione che spesso mi toglie il respiro.Una sensazione che mi fa stare ore ed ore a pensare.Una sensazione che neppure io so spigare ma è cosi esistente,viva,chiara.Fin troppo cristallina e vera.Una sensazione che ha il sapore di malinconia.Una sensazione che sa di cambiamento.Ti guardi intorno e spesso "ti senti diversa".TI chiedi se sei tu l'allieno o sono gli altri.TI svegli un giorno e vedi la vita fin troppo grande. E tu fin troppo piccola.Tutto viene visto sotto un altra luce,Tutto viene rimesso in discussione.Ho iniziato a capire l'importanza di ogni singolo giorno.Ho iniziato a sentire l'incertezza.L'incertezza che c'è ed è esistente.Oggi,ora ci sono.E domani?Cosi spesso il sentimento della rabbia ti svanisce subito e non capisci perchè certe persone sono troppo prese da questi sentimenti e troppo poco prese dalla vita in se.
    Troppe aspettative hanno cancellato la capacità di vivere il presente.
    Troppe aspettative mi davano la sicurezza di quel momento e la delusione se poi quello che avevo aspettato non accadeva.Cosi un giorno,dopo mille pensieri,dopo tante notti passate a pensare,ho realizzato che dovevo essere consapevole e fluire con me nel presente.Senza pensare o proiettarmi troppo in avanti (perchè io stessa non so come sarò domani).Ho iniziato cosi a vivere il presente per quello che mi donava.Ho iniziato ad essere apprezzata da molte persone e poco capita da altre.La vita è cosi incredibile,cosi grande che non so neanch'io il perchè sono qui e cosa devo fare esattamente di tutto questo.
    Spesso i vestiti li sento stretti,spesso alcuni pensieri li senti limitanti e quasi soffocanti.Cosi lotto,lotto con quello che sono e quello che gli altri vorrebbero che io sia.Cosi amo la vita,quando la sento unica.La amo Quando in certi momenti riesco a vivere il presente assaporandolo fino in fondo.La amo Quando vedo bellezza e provo stupore.in me c'è questa sensazione di non essere "al posto giusto".Ma in me c'è anche la sensazione di essere al posto e al momento giusto.Vorrei anch'io fare tante cose,forse troppe.Vorrei morire avendo fatto tutto quello che amavo.E' solo che se penso a quello che amo..amo tutto.E mi è umanamente impossibile conoscere e fare tutto.Cosi la confusione mi assale e forse perdo chi sono.Mi ritrovo mi abbraccio mi esploro e mi riperdo..Ci sono periodo di silenzio in cui.... in cui..... non so nemmeno io.
    Periodo in cui "in mezzo al frastuono è difficile stare calmi" (come ha detto Battiato in una delle sue canzoni) e Periodi in cui ..... (come dice Lucio Dalla )*PERCHè LA VITA é UNA PALLA.SE GIOCHI RIMBALZA.
    IO ANCORA NON SO.DOVE SIA IL MIO POSTO.DOVE SONO DOMANI.
    SE PARTI O RIMANI.SE SEI ANCORA CON ME.
    E NON TENGO IL CONTO DI GORNI BUTTATI,NON MI GUARDO INDIETRO..PRENDO TUTTO,TUTTO QUELLO CHE C'è....

    (..) PADRONE DI NIENTE MA PADRONE DI TE
    *

    Cosa dirti dolcissima Darki,
    Non ti dirò di partire
    Non ti dirò di restare

    Ti dirò di compiere la strada
    forse perigliosa
    difficile
    malinconica
    o forse
    Brillante
    Luminosa
    Emozionante

    La strada di chi?
    LA TUA.
    camminerai,riderai,piangerai,provarai soddisfazione,insoddisfazione
    ma se in fondo al cuore sentirai che Il tragitto è tuo

    Sarai Libera
    Sarai Vera
    Sarai Laura

    Un forte abbraccio
    Da una persona virtuale-reale che ti da tutto il suo appoggio.
    Ultima modifica di Jampa; 11-10-2005 alle 14:45
    E' il momento di andare

  4. #19
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    @ Stefi: Sei davvero fortunata. Il potersi sentire "a casa", il poter sentire le proprie radici, il sentirsi parte di qualcosa... tutto questo deve dare un senso di sicurezza forte... una volta lo provavo anch'io, prima di perdermi, prima di rendermi conto di non sapere pi
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  5. #20
    L'avatar di Stefi
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    Sai Laura anche se si hanno radici radicate ,ciò non toglie che la vita di per se ti renda insicura e fragile.Tu hai una forza dentro di te che ti porterà dove vorrai e che ovunque e con chiunque ti farà sentire a casa.Lo so che sembrano frasi vuote solo aria fritta.Ma ti assicuro che non è così.Vivere e crescere significa fare un percorso sempre accidentato ,mai facile anche se fuori agli altri può sembrare che ti vada sempre tutto alla grande.
    Si può andare per il mondo o restare a casa nostra,ma siamo sempre in viaggio,dentro di noi costantemente.Una volta una persona di esperienza mi ha detto che cercavo sempre le risposte fuori,negli altri,negli eventi che succedevano ma prima che cercarle fuori le cose, le sicurezze ,le soluzioni ai mie stati di ansia di mancanza li dovevo cercare dentro di me.
    Sul momento mi sono pure incazzata ed ho pensato ma guarda questo che cavolata mi spara ,poi rimuginando come mio solito picchia e sbatti il grugno ho compreso...
    aveva ragione lui.Ci si sente immobili ma non lo siamo ,però la catena va spezzata e allora se ti senti stretta armati di coraggio e rompila ,noi per quel che serve siamo qui con te.

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