Assassino e vittima

[Il Manu]

Che cosa vi accadrebbe se - come dopo il trapasso vengono ritrovati i ricordi di precedenti incarnazioni - ad un dato punto della vostra esistenza di individui trovaste non la consapevolezza d'"essere stati" qualcun altro, ma la consapevolezza d'"essere" qualcun altro? Che so! D'essere l'assassino e la vittima, d'essere insomma tutto quanto una concezione ristretta, che voi avete attualmente, vi fa escludere di essere. D'essere "io" e "non io"?

Meditate su questi interrogativi. Vi aiuteranno ad avvicinarvi ad un nuovo modo di concepire la realt

[conogelato]

Troppo complicato, Manu. A volte penso che avere la piena consapevolezza di cosa siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando, sia già una grandissima conquista!

[Kyra]

E chi diavolo pensi ce l'abbia quella consapevolezza, Cono?

[conogelato]

L'uomo di fede.

[Il Manu]

E chi diavolo pensi ce l'abbia quella consapevolezza, Cono?

E' un'esperienza che tutti gli individui, che siano almeno di media evoluzione, sperimentano nel dopo morte. Quella di rivedere due incarnazioni in cui siete, in tempi diversi, l'aggredito e l'aggressore. O anche più semplicemente colui che subisce il torto e colui che il torto lo fà.

Questo per rispondere ad una grande verità la quale afferma che tutto il male che fai, in ultima analisi, lo fai solo a te stesso.

Pace e Bene

[Raff]

[QUOTE=Il Manu;804698]E' un'esperienza che tutti gli individui, che siano almeno di media evoluzione, sperimentano nel dopo morte. Quella di rivedere due incarnazioni in cui siete, in tempi diversi, l'aggredito e l'aggressore. O anche pi

[crepuscolo]

Credo che questa idea si avvicini un po' a quello che pu

[Kyra]

Che pensieri allegri.

[okno]

Credo che il tipo non abbia capito una mazza.

[crepuscolo]

Pura schizofrenia.