Non riconosco me stesso.

[dark lady]

Scusa le domande, ma mi servivano per capire la situazione.

Ho seri dubbi che il fatto di nascondere l'altro ti potrebbe davvero aiutare. Tu con l'altro, in realtà, non hai mai avuto grossi problemi, secondo me. Anzi. Come hai scritto tu, "è tutto quello che hai". Le tue difese, le tue barriere. Che si sono così radicate in te da convincerti quasi che quello sia il vero te stesso.
Ma ora c'è "'l'altra sensazione", ed è quella che ti ha completamente ribaltato, che ti ha fatto sorgere dubbi. Che ti fa chiedere a te stesso "chi sono davvero". E ti fa paura, forse più del te stesso oscuro. PErché a lui eri abituato, all'altra cosa no.
E lo sai meglio di me che se lasciassi prendere il sopravvento alla sensazione nuova, tutto il tuo mondo ne verrebbe stravolto. E' questo che temi. PErché sai benissimo che se ti lasciassi andare "l'altro te" ne verrebbe automaticamente sopraffatto (ma forse non annullato del tutto).
Ora sta a te scegliere cosa fare. Capire se sia il caso di abbandonare certe difese, quelle in cui più ti riconosci, per qualcosa che non sai dove ti porterà. Sai meglio di me che è un rischio. Devi solo valutare quanto secondo te valga la pena di correrlo, questo rischio.

[okno]

Tutto, tutto quello che ho sempre fatto, il modo in cui ho gestito le persone, le relazioni, il modo in cui ho difeso il mio bizarro equilibrio.

Insomma, l'occulto compagno e' un male, ma e' l'unico che ci sia sempre stato.
E se razionalmente so benissimo che dovrei scaricarlo, quando mi ritrovo a doverlo fare, nella quotidianita' delle mie scelte, e' tutta un'altra cosa.

A me non sembra un equilibrio (nemmeno uno di quelli bizzarri), piuttosto uno spreco di risorse mentali.

Considerare una situazione da piu' aspetti (come essa vorresti che fosse, come essa non vorresti che fosse, come essa e' in realta', come ti comporterai, come vorresti comportarti, etc..) e mediare le scelte secondo il consiglio di questo occulto compagno non e' una strategia ottimale.

Chi ti conosce, chi ti conosce davvero, cosa dice?

[marzietta]

Probabilmente lo nasconde perch

[Kyra]

Mi piacerebbe un casino essere pazzo.

[marzietta]

Mi piacerebbe un casino essere pazzo.

mi spiace comunque per te. Credo che tu abbia scoperto l'acqua calda. Tutti hanno paura del proprio secondo, mi spiace dirtelo kyra, ma non sei l'unico. Un topic cos

[Kyra]

Santiddio, non ho paura del mio doppio.

[okno]

Satana, esci da quel corpo!!!

E poi rientraci. E poi esci. E poi entraci ancora, siiiiiiii.

[marzietta]

come non ti fa paura?
lo ami talmente tanto che ne hai paura kyra.
Ecco perch

[Kyra]

A me non sembra un equilibrio (nemmeno uno di quelli bizzarri), piuttosto uno spreco di risorse mentali.


Chi ti conosce, chi ti conosce davvero, cosa dice?

Infatti e' uno spreco, un enorme spreco.


Nessuno mi conosce davvero, sono stato molto bravo ad impedire che cio' accadesse.
Che io lo volessi o meno, e' ininfluente adesso.

[maira*]

Infatti e' uno spreco, un enorme spreco.


Nessuno mi conosce davvero, sono stato molto bravo ad impedire che cio' accadesse.
Che io lo volessi o meno, e' ininfluente adesso.

io credo che nessuno abbia qualcuno che lo conosce veramente...o almeno x me

[mat]

Non so dire cosa sono.. so solo che c'e' qualcosa di oscuro in me, e lo nascondo, lo nego, persino. Di sicuro non e' una cosa di cui parlo, ma se ne sta li', sempre, questa specie di occulto compagno.
Quando prende il controllo io mi sento tanto vivo quanto nauseato dal senso di totale degenerazione e non lo combatto, in buona sostanza non voglio farlo, in quei momenti e' tutto quello che ho. Nient'altro al mondo potrebbe capirmi, o amarmi.. nemmeno io.
Oppure e' solo una bugia del mio occulto compagno?
Negli ultimi mesi ci sono stati momenti in cui mi sono sentito coinvolto, legato a qualcosa, a qualcuno.. ed e' stato come se la mia maschera, la mia difesa, scivolasse lentamente sul mio viso, e cose e persone che non hanno mai avuto alcuna importanza, alcun valore, ora cominciano ad averne.
E, diavolo, mi fa paura.
Maledettamente.

Dunque.
Calma...e sangue freddo...
La parte pi

[medeaborghese]

e se fosse una latente omosessualit

[okno]

Infatti e' uno spreco, un enorme spreco.


Nessuno mi conosce davvero, sono stato molto bravo ad impedire che cio' accadesse.
Che io lo volessi o meno, e' ininfluente adesso.

Capisco maaaaaa... quindi?

E' uno spreco, e' un problema, vuoi abbandonare quest'altro te ma non riesci. Scusa ma mi sembra un circolo troppo assurdo, per credere che tu non sappia gia' come uscirne. Oppure semplicemente non vuoi.

Che vantaggi ti porta?

e se fosse una latente omosessualità...?

Mmmmmh.. ha scelto Kyra come nick, coerente

O e' omosessuale, o e' un cane.

[Kyra]

Sono un cane omosessuale.

[dark lady]

Kyra non ha paura di quell'altro se. E non vuole abbandonarlo. Anzi. Ha paura che le nuove sensazioni spazzino via l'altro sè, e lo mettano a nudo. E mostrino quello che è realmente, cosa che lui non ha mai mostrato a nessuno. E' questo che gli fa paura, da come l'ho capita io.
E ti dico anche che se succederà, sarà tutto più difficile. PErché chi ti conosce ti conosce per quello che ha visto sinora, e farà fatica a riconoscerti in qualcosa di diverso.