Ma cosa c'

[Amarilli]

[QUOTE=Sousuke;916285][FONT="Comic Sans MS"]Bisognerebbe cominciare a considerare l'omosessualit

[Sousuke]

Ritenere un pregio od un punto di forza una caratteristica personale considerata, erroneamente e troppo spesso, come una malattia, perversione od un errore da parte di chi è preposto ad occuparsi della crescita delle persone in questione sottintende che si tratta di una scelta esclusivamente personale.
D'altra parte è una valutazione che, in sè, difficilmente ha connotati negativi, anche secondo la visione altrui.

Se ci si dovesse limitare, in un forum chiamato Sesso & Sentimenti, a citare concetti o ad argomentare rispettando in modo pedissequo i contenuti di determinate scienze esatte o sociali direttamente od indirettamente coinvolte (come la psicologia, la sessuologia, l'antropologia, la sociologia o la biologia), evitando quindi valutazioni personali o soggettive che possono derivare inevitabilmente anche dalle proprie preferenze od esperienze relazionali, molti post di questo sottoforum non dovevano essere postati e, forse, il forum stesso (con le sue finalità di discussione) non avrebbe più senso di esistere. ^_^

[LaSte]

[QUOTE=erin;916320]Mi sembra abbastanza insulsa, questa teoria.
Comunque continuo a non capire questo dispendio di energie nella ricerca di una qualche motivazione alle diverse manifestazioni dell'affettivit

[Sousuke]

E' chiaro che il mio post quotato in precedenza http://www.discutere.it/showthread.p...285#post916285 non ha toni scherzosi o diretti ad acquisire simpatie/antipatie altrui ma rappresenta esclusivamente il mio reale pensiero sul tema in questione, nonchè un suggerimento su come dovrebbero ragionare coloro che non accettano le persone per come sono, anche a causa di fattori innati (le cause della mancata accettazione genitoriale ed altrui, legate anche e non solo all'omosessualità, sono spesso l'ignoranza, i pregiudizi anacronistici od il possesso di mentalità/concezioni/idee impositive e non rispettose della libertà altrui).

[Sousuke]

Beh è psicologia dello sviluppo, c'è una fase che coincide con l'inizio della pubertà in cui siamo attratti dallo stesso sesso.
Ora avrebbe anche un nome tecnico ecc, ma la vodka l'ha rimosso.

C'è da dire che ci sono persone che nella fase iniziale della pubertà, in cui si può iniziare ad assaporare concretamente certi istinti naturali ed il motivo per cui esistono due generi sessuali nella razza umana con tratti ben diversi (nè, tantomeno, nella fase precedente od immediatamente successiva adolescenziale), non erano assolutamente attratte da soggetti maschili ma solo dalla propria eventuale "fidanzatina", la cui femminilità o fisicità femminile non era in discussione (francamente), anche se poteva avere adorabili atteggiamenti od interessi tipici di un maschio.
Potrebbe anche darsi che tali persone non siano mai state mentalmente adolescenti, rappresentino scientificamente un'eccezione alla regola o siano state fidanzate con individui femminili da cui non erano minimamente attratti da qualunque punto di vista (è un'ipotesi molto rara per certi adolescenti in piena fase puberale).

[erin]

[QUOTE=LaZia;916589]Beh

[LaSte]

[QUOTE=erin;916594]E per quanto riguarda la specifica teoria, l'appunto era casomai sul considerare una svolta nella sessualit

[erin]

[QUOTE=LaZia;916598]Ma nuu amichetta, si parla degli anni '40 figurati se pensavano ad una svolta della sessualit

[LaSte]

Ho capito.
Ma si parla di 70 anni, studiavano i vari parametri di sviluppo (emotivo, mentale, ecc) e studiando quello sessuale sono arrivati a questo.
Non credo che i vari Piaget, Bruner, Vjgotsky pensavano all'omosessualità o studi su di essa.

[erin]

Sì sì, era solo per chiarire quello che intendevo.