Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Reduce da una pausa pranzo a base di cheeseburger, patatine e altro cibo "monnezza" mi ci vuole proprio una bella grappetta, magari due per digerire.
Poi si potrebbe continuare con un giro di amari. Per chi si vuole unire io son qua.
Per me si può fare. Un braulio per me.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
IO devo ancora pranzare. Per me un Martini Bianco!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Per me invece adesso: un bel caffè con panna!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosaCLAUDIO ACHILLINI
Un caffè pure per me, che mi sto addormentando.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Io invece avrei proprio sete, qualcosa di dissetante, anche acqua va bene.
Macché acqua, non siamo mica delle rane, ci vogliono dei Mojito!
Ok vada per il mojito!
E' dissetantissimo!
A dirti il vero non l'ho mai assaggiato.
Bevi, bevi Lady, che ti fa solo bene!!! Uno anche per me grazie.
Poi andiamo per Moscow mule?
Ma io andrei anche di prosecchino, lo conosco meglio
Vada per il moijto, anche se l'ultima volta che ne ho bevuti tre a stomaco vuoto (dopo 4 prosecchi) non è finita proprio benissimo
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Come vuoi, tanto qua, in questo "esercizio" c'è solo l'imbarazzo della scelta. Dico bene?
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