Eh ma sono passate ore dal prosecco e dal mojito, e io devo digerire la piadina che ho mangiato a pranzo
Comunque ok, vada per la vodka. Alla vodka non si dice mai di no!
Eh ma sono passate ore dal prosecco e dal mojito, e io devo digerire la piadina che ho mangiato a pranzo
Comunque ok, vada per la vodka. Alla vodka non si dice mai di no!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Latte olandese e sciroppo di menta. Con cannuccia. Da sorseggiare piano piano, poco alla volta, lentamente.....
semel in anno licet insanire, cotidie melius
PdA non ti ci mettere pure tu! Lo so che fai la provocatrice di sommosse popolari. Che ti sei bevuta ieri sera? Devi dire la verità...tutta la verita!
(latte con la menta seee...)
Ieri sera? Un calice di Falanghina. E basta.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Che è tutta sta morigeratezza? ORa bisogna rimediare, unisciti al nostro pomeriggio a base di vodka.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ottimo il Falanghina, allora hai mangiato pesce?
Beh... dai, adesso una vodka pure per te, giusto per la compagnia, non si può di di no
Una vodka con acqua di fonte Uliveto e tre olive saclà.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Io adesso ho bevuto un buon caffè con tre dolcetti: uno alla marmellata di albicocche e due alla Nutella!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
Per correr migliori acque alzo' le vele
quel di' la navicella del mio ingegno (1)
che lascia dietro a sé bar si' crudele ;
e narrero' di quel diverso loco
dove l'umano fegato si purga
e di bevande bio diventa degno.
La sete natural che mai non sazia
se non col Gin(2) onde la femminetta
neramadonna(3) mi nego' la grazia,
mi travagliava, e mi pungea la fretta.
Poi, come 'l foco movesi in altura
per la sua forma ch'é nata a salire
là dove più in sua materia dura
cosi' l'animo mio entro' in disire.
....(continua )...
Note:
1) Chiaro riferimento al "Das nerrenschiff" du Sebastian Brant
2) Tanqueray
3) Le interpretazioni dei critici divergono. Chi vede un'imprecazione toscoblasfema (che non rientra, pero' nelle abitudini dell'Autore) e chi il riferimento ad una Dama nerovestita (o nerochiomata, o nerogoticheggiante)
Signor barista, un idromele. Tiepido.
Grazie
Pazza sentiva la tua mancanza, Rdc!
Allora brindiamo al tuo ritorno. La Vodka è finita, prenderei un rum Bacardi Gold
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Vade, post(1), verbisque meis loca grata saluta :
siquis, ut in populo, nostri non immemor illic,
siquis, qui, quid agam, forte requirat, erit,
vivere me dices, salvum tamen esses negabis.
....(continua )
Note:
1) neologismo 2.0 per "liber"
Il Nostro esprime il rimpianto per la lontananza, con il velo di speranza che la nebbia dell'oblio non lo abbia fatto scomparire ( o la nebbia, ben più probabile, dei vapori alcolici) dalla memoria e lascia parole di conforto sulla sua esistenza in vita. Conforto,pero', mitigato dalla conferma che il suo viaggio catartico é in corso
E come non brindare ad un così esageratamente immenso rdc?!? Ben ritrovato amico! Che ci vogliamo bere per festeggiare un così fausto ritorno? (A parte il viaggio catartico in corso, per la miseria rdc e che ci combini?). Vabbè beviamoci un aperitivo, restiamo sul semplice, un vodka Martini per tutti!
Per me in questo preciso momento va bene un Martini bianco con ghiaccio!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
A quest'ora prenderei volentieri un digestivo.