il comunismo, significati di una rivoluzione

[MB_]

mi viene da pensare che anche nella russia di putin i servizi segreti siano molto potenti e che sia pericoloso esprimere il proprio pensiero sulla situazione attuale del paese.
certo, che mb si sia rifiutata di parlare della russia, non importa se pre o post putin, deve far riflettere.

P.S.: credo anche che xilinx si sia risentito per l'apprezzamento poco lusinghiero da me espresso sulle sue poesie in un altro topic.
don't take it bad, xil...

In ultimi tempi gli occultamenti d'informazioni sono proporzionali agli avvenimenti molto strani: incidenti aereo e auto di due governatori piu incomodi al potere di Putin... Molti fatti e poche informazioni non convincenti.

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[QUOTE=gimbo]non capisco come tu possa paragonare il governo dell'ex urss ad una oligarchia di stampo mediorientale. i goverananti dell'ex unione sovietica non erano altro che rappresentanti del popolo, scelti dall'alto del sistema allo scopo di fare gli interessi dei cittadini.

[MB_]

[QUOTE=Xilinx23]Hum, si un lavoratore lavorava le stesse ore, percepiva lo stesso salario di tutti gli altri, e delle cose basilari per vivere non gli mancava nulla. Ma mi ripeto, aveva la possiblit

[MB_]

[QUOTE=gimbo]la dottrina marxista-leninista deve essere unica per tutti, non la si pu

[gimbo]

[QUOTE=Xilinx23]Nel senso che oggi la massa si lascia abbindolare da ci

[Xilinx23]

[QUOTE=gimbo]tu parli per luoghi comuni. la cd. opinione pubblica

[MB_]

Xilinx e Gimbo, c'e' altra realta, non quella grande di Mosca e Piter ma questa nascosta di regioni lontani... siamo proprio isolati dalla vita grande, siamo in blocco economico, siamo proprio "altra Russia" e quindi abbiamo altra mentalita e psicologia. Mentre le elezioni si fanno proprio a sfruttamento di regioni, come anche il benessere e la vita grande delle citta capitali. La massa non decide elezioni, li decide la zombi pubblicita e bocconi vergognosi a regioni prima di elezioni.

Sapete cosa penso? Il paese grande non puo essere felice mai. I paesi piccoli possono permettersi la vita vera e propria, senza pretese imperiali e quindi senza tante bugie e ingiustizie. Ci sono dei paesi che somigliano a casetta di Barby... un sogno irraggiungibile per noi. Italia e' il paese tutto storico, tutto il fascino, con le citta giardini e gli abitanti che amano la propria patria-casa... non e' possibile paragonare con la grande porca della Russia. Sapete cosa voglio fare? Mandare tutto a quel paese e traslocarmi in una casa rustica! Almeno in questo modo potrei realmente creare il mio mondo libero da regole schifose della mia cosidetta patria. Sono stanca dalla mentalita assurdamente vandalica dominante intorno. Ripulire ogni volta qualche metro quadrato sulla spiaggia dove porto giocare il mio bambino da vetri frantumati e migliaia di cicche e poi tornare nel mio quartiere sempre sporco osservando lo stesso barbone giace della stessa pozza di vomito. Prima di tutto sono la donna e la madre, e cerco di evitare a far vedere questo... ma non e' possibile isolarlo! Devo proprio creare con le proprie mani il mondo alternativo pe salvare la sua piccola vita da questo grande abisso. Creare con le proprie mani e difendere la proprieta sia materiale che spirituale.

Certo, anche in mio quartiere si costruisce la casa, tutta bella e nuova, con campo giochi delizioso dove andiamo sempre con mambino cominciando gia da questa estate. Ma anche questo piccolo paradiso (immaginate che in un piccolo cortile di 50x30 metri d'incirca si radunano tutti i bambini dei dintorni!!!!) non credo che resistera a lungo tempo sotto vandalismo di adolescenti maleducati. Ma adesso sempre cerco di trovare qualche ora per portare bambino in questo paradiso per non lasciar sfuggire il momento felice nella sua tenera eta...perche non so se avra ancora nella vita qualche cosa di simile.

Non credo a nessun politica, a nessun economia, a nessun sociologia eccetera eccetera. Credo solo in qualita umane che o ci sono innate o non ci sono mai. La Russia dimostra l'esempio del paese distruttivo e decadente in tutti i tempi della sua vita storica. Il paese grande, il paese fatalmente infelice. Credo in piccoli paesi e in piccolo stato della propria casa.

[gimbo]

Xilinx e Gimbo, c'e' altra realta, non quella grande di Mosca e Piter ma questa nascosta di regioni lontani... siamo proprio isolati dalla vita grande, siamo in blocco economico, siamo proprio "altra Russia" e quindi abbiamo altra mentalita e psicologia. Mentre le elezioni si fanno proprio a sfruttamento di regioni, come anche il benessere e la vita grande delle citta capitali. La massa non decide elezioni, li decide la zombi pubblicita e bocconi vergognosi a regioni prima di elezioni.

Sapete cosa penso? Il paese grande non puo essere felice mai. I paesi piccoli possono permettersi la vita vera e propria, senza pretese imperiali e quindi senza tante bugie e ingiustizie. Ci sono dei paesi che somigliano a casetta di Barby... un sogno irraggiungibile per noi. Italia e' il paese tutto storico, tutto il fascino, con le citta giardini e gli abitanti che amano la propria patria-casa... non e' possibile paragonare con la grande porca della Russia. Sapete cosa voglio fare? Mandare tutto a quel paese e traslocarmi in una casa rustica! Almeno in questo modo potrei realmente creare il mio mondo libero da regole schifose della mia cosidetta patria. Sono stanca dalla mentalita assurdamente vandalica dominante intorno. Ripulire ogni volta qualche metro quadrato sulla spiaggia dove porto giocare il mio bambino da vetri frantumati e migliaia di cicche e poi tornare nel mio quartiere sempre sporco osservando lo stesso barbone giace della stessa pozza di vomito. Prima di tutto sono la donna e la madre, e cerco di evitare a far vedere questo... ma non e' possibile isolarlo! Devo proprio creare con le proprie mani il mondo alternativo pe salvare la sua piccola vita da questo grande abisso. Creare con le proprie mani e difendere la proprieta sia materiale che spirituale.

Certo, anche in mio quartiere si costruisce la casa, tutta bella e nuova, con campo giochi delizioso dove andiamo sempre con mambino cominciando gia da questa estate. Ma anche questo piccolo paradiso (immaginate che in un piccolo cortile di 50x30 metri d'incirca si radunano tutti i bambini dei dintorni!!!!) non credo che resistera a lungo tempo sotto vandalismo di adolescenti maleducati. Ma adesso sempre cerco di trovare qualche ora per portare bambino in questo paradiso per non lasciar sfuggire il momento felice nella sua tenera eta...perche non so se avra ancora nella vita qualche cosa di simile.

Non credo a nessun politica, a nessun economia, a nessun sociologia eccetera eccetera. Credo solo in qualita umane che o ci sono innate o non ci sono mai. La Russia dimostra l'esempio del paese distruttivo e decadente in tutti i tempi della sua vita storica. Il paese grande, il paese fatalmente infelice. Credo in piccoli paesi e in piccolo stato della propria casa.

parli della russia con amore e nostalgia, quasi non vivessi pi

[MB_]

[QUOTE=gimbo]parli della russia con amore e nostalgia, quasi non vivessi pi

[MB_]

P.s. Le capacita di costruire qualcosa di diverso io tratto come le capacita di costruire il mondo personale (non in senso statale): la famiglia, la casa, il modo di vivere proprio che si inventa da nulla e poi perfezionato. La separazione della personalita dallo Stato e' evidente, e questa distanza ha superato la confine dove gia non fa effetto la forza d'attrazione: una spinta senza effetto retroattivo.

[gimbo]

P.s. Le capacita di costruire qualcosa di diverso io tratto come le capacita di costruire il mondo personale (non in senso statale): la famiglia, la casa, il modo di vivere proprio che si inventa da nulla e poi perfezionato. La separazione della personalita dallo Stato e' evidente, e questa distanza ha superato la confine dove gia non fa effetto la forza d'attrazione: una spinta senza effetto retroattivo.

pensi davvero che la disidentificazione stato-individuo sia un aspetto positivo della russia di oggi? che cosa oggi potr

[gimbo]

Il futuro del mio paese non esiste. Spiego perche. La Russia in senso spirituale e' paragonabile con lo stato ebreo o zingaro: quando si cambiera qualcosa in sostanza non chiamera ormai la Russia. Se osservare tutta la storia di Russia puoi notare che questo paese non mai viveva in modo normale e non sapeva mai l'epoca tranquilla e felice. La Russia e' l'anomalia transcendentale del mondo, il paese simbolo. Status simbol rovesciato, lo specchio deformante dove il mondo puo vedere il rovescio della medаglia relativamente ad alzate d'ingegno umano, poligono di prova per esaminare idee e utopie. Il paese trapassante le mentalita di occidente e oriente, di sud e nord e cosi il paese senza alcuna direzione vettoriale. Se provi a logicare in questo mondo allora puoi capire che la Russia non potra mai avvicinarsi al mondo occidentale come anche al mondo orientale. Come una frutta ibrida non e' possibile ormai scomporre per le materie iniziali.

Quindi se questo tipo del ruolo provvidenziale esclude ogni fattore della felicita personale la persona che vuole permettersi la vita propria deve proprio ingegnarsi di soddisfare le esigenze del singolo in maniera sempre unicale e in qualche senso sempre nuova. Per questo il fenomeno russo delle personalita eccezionali si spiega semplicemente. Mentre le masse sempre restano le masse, non c'e' modo di "educarle" perche non esiste l'opportunitа storica.

credo sinceramente che in russia sia cambiato gi

[gimbo]

Invito a staccarti dalle particolarita temporali e nazionali per esaminare le motivazioni. Il mondo globalizzato eccitava le menti molto piu di prima che e' di prammatica a pensare. Tutti i tentativi di creare l'Impero sono le prove incoscienti di globalizzare il mondo con l'unico scopo di non dare all'umanita la libera scelta ed alternativa in senso politico. Solo che in tempi di imperatori antici il mondo non aveva avuto i requisiti della sostanza globalizzabile. La cosa peggiore non e' ancora successa. Meno male che mentre governavano ultimi imperatori di novecento non esistevano computeri e alte tecnologie... Ma... comunque con tutto questo sono piuttosto globalista che antiglobalista... In senso culturale ed economico e' inevitabile e proprio bellissimo ma solo non in senso politico. Lo stato unico con il governo mondiale e' il primo e nello stesso tempo e' l'ultimo passo a crollo d'umanita come tale.

non capisco. tu parli dell'internazionalismo come di un bieco strumento utilizzato allo scopo di reprimere la libert

[gimbo]

In ultimi tempi gli occultamenti d'informazioni sono proporzionali agli avvenimenti molto strani: incidenti aereo e auto di due governatori piu incomodi al potere di Putin... Molti fatti e poche informazioni non convincenti.

scusa se insisto, ma vorrei davvero che tu ci parlassi della tua esperienza in unione sovietica, del periodo brezneviano e di quel famoso decennio, in cui negli anni settanta sembrava di vivere in paradiso...
grazie.

[gimbo]

dov'