Organizzazione contro le ragazze italiane che se la tirano troppo

[mat]

Io da maschietto ribadisco e ripeto: "Quella se la tira" è la classica conclusione dello sfigato che neanche ci prova.
Ci siamo passati in tanti per cui so di cosa parlo.
Corollario di solito è "Non vuoi darmela"?
"Tienitela"!
E via di questo passo fino a "Non sai cosa ti perdi"...
A quel punto hai toccato il fondo e le soluzioni sono due:
o risali o vai a Cuba perchè "il mare è stupendo", "è la patria della rivoluzione", "il rhum è buonisimo" ecc. ecc.
Poi torni qui e dall'impagabile esperienza che è avere ciulato una in cambio di uno shampoo o di una scatola di aspirina per la nonna atritica, trai conferma che in Italia eri uno sfigato perchè "le italiane se la tirano troppo".
E' un circolo vizioso...

[dark lady]

Ma quando mai l'ho detto?
Ma voi sarete prese male per i giudizi degli altri, io me ne sono sempre sbattuta le palle.Non mettete in bocca cose che non ho detto.

Io non ho detto che TU sei presa male. N

[Piotr Aleksejevic]

La cosa che pi

[mat]

Il fatto che le finlandesi non si facciano problemi a fare la sauna con un uomo può anche dipendere dal fatto che per loro è normale fare la sauna e di solito non la si fa con la giacca a vento.
Secondo me è un discorso che riguarda più il rapoorto col corpo e con la nudità che neanche il sesso.
Per noi la nudità è peccaminosa per loro è normale.
Ma c'entra poco col sesso o con la disponibilità al sesso.

[Piotr Aleksejevic]

[QUOTE=mat612000;940310]Io da maschietto ribadisco e ripeto: "Quella se la tira"

[mat]

Si.
Il mio era un intervento semiserio però un conto è parlare di Finlandia e Germania, un conto è Cuba (ahim&#232 o Thailandia.
Io non ci sono mai stato e, anzi, quando me l'hanno proposto mi sono rifiutato, però tutti ma dico tutti quelli che sono andati mi hanno raccontato poi storie di "sesso" di uno squallore infinito, determinate brutalmente dalla sopravvivenza non certo dalla maggiore disponibilità delle donne locali.

[lady cotard]

[QUOTE=Piotr Aleksejevic;940323]
Non vorrei generalizzare, ma l'idea che mi sono fatto

[sd&m]

[QUOTE=mat612000;940310]Io da maschietto ribadisco e ripeto: "Quella se la tira"

[sd&m]

Non vorrei generalizzare, ma l'idea che mi sono fatto è che all'estero
si tenda a valutare una persona sotto (molti) altri punti di vista,
non solo dal portafoglio e da quanto sono ben introdotti.

giustissimo... l'italia x esempio è il paese col + alto numero di discoteche al mondo... e se non sei un discomane finisci in qualche modo x autoemarginarti... xsonalmente ho alcuni amici metallari, e purtoppo l'opinione della maggior parte delle persone in italia non è delle + rosee su chi si veste di nero, capelli lunghi ecc... addirittura hai pure + probabilità di essere fermato dagli sbirri, anche se è noto che i metallari sono i ragazzi + pacifici della terra... in norvegia è l'esatto contrario: bergen è la capitale del metal, lì pure la gente di 40 anni va in giro con le magliette dei gruppi metal, e nessuno ti guarda male se sei metallaro/rockettaro/punk/grungettaro/emo/dark ecc... in svezia un sacco di ragazzi/e indossano la kefiah ecc. ecc.. mai visto un paese pieno di truzzi e di pottini discomani come l'italia... bleah

[conogelato]

Paese che vai usanza che trovi....come si fà a dire che quello e' meglio di questo e viceversa? Ripeto: Io mi tengo le italiane. E le ragazze e i ragazzi scandinavi non mi sembrano poi cosi' felici, a giudicare dai dati sui suicidi giovanili.

[sd&m]

[QUOTE=conogelato;940378]Paese che vai usanza che trovi....come si f

[conogelato]

Io ho questi dati:

Secondo un rapporto della Commissione Europea ogni anno in Europa il numero delle persone che decido di togliersi la vita supera il numero delle persone che muoiono sulle strade. I suicidi sono 58mila mentre i morti sulle strade sono 51mila.

Il dottor Marko Kyprianou, commissario Ue, ha deplorato il suicidio come la più importante causa di morte nella Comunità europea invitando tutti i governi ad una presa di posizione sulla questione del monitoraggio dei soggetti particolarmente predisposti. Un maggior potenziamento dell'assistenza delle persone affette da gravi turbative della personalità rappresenta un traguardo imperativo visti gli ultimi risultati di questo tragico fenomeno.



Secondo gli esperti dell'Oms, in tutti i paesi della Ue esistono delle gravi carenze nell'ambito della cura neurologica. Più del 50 per cento dei depressi non vengono curati adeguatamente e certi paesi sono addirittura sprovvisti di attrezzature sanitarie e specialisti.

I risultati della ricerca suggeriscono che si suicidano più gli uomini delle donne. Le fasce di età sono: tra i 15 e i 24 anni e tra i 25 e 34 anni. Anche il paese ha una sua importanza: le persone che abitano nelle aree mediterranee sono meno esposti. Nel 1999 in Portogallo, Grecia e Italia si sono registrati meno di 10 casi di suicidi di persone di sesso maschile e meno della metà di persone di sesso femminile ogni 100mila persone. Il nord Europa invece detiene la più alta percentuale di persone che decidono di farla finita anche se ci sono delle eccezioni come il caso della Gran Bretagna con un tasso uguale alla Spagna. In Francia, Austria, piccolo Lussemburgo e Germania il tasso di suicidi è in diminuzione.




http://www.ecplanet.com/canale/varie.../ecplanet.rxdf

[LaSte]

[QUOTE=AliceIsCrazy;940275]Non riesco a collegare il verbo socializzare... proprio no.
Ah si dice cos

[Sousuke]

tasso di suicidi:

Norvegia 11,5
Islanda 12
Argentina 8,7
Australia 10,8
Sud Corea 23,8
Croazia 19,6
Cuba 13,5
Francia 18
Germania 13
Giappone 24
India 10,5
Israele 6,2
Italia 7,1
Mauritius 8,1
Portogallo 11
Russia 34,3
Seychelles 13,2
Spagna 8,2
Stati Uniti 11
Svizzera 17,4
Uruguay 15,1

http://sampedenna.blogspot.com/2007/...suicidano.html

[FONT="Comic Sans MS"]Presumo che si tratti di tassi di suicidio giovanili e non in generale, a prescindere dall'et

[mat]

tipicamente le donne nordiche aspettano l'italiano che gli regali l'aspirina...

Tipicamente l'italiano che va a ciulare all'estero