Conveniamo con questa logica. Rimane il fatto che limitarsi a credere solo allo sperimentabile, al conoscibile in laboratorio, sarebbe ben poca cosa.Originariamente Scritto da Sousuke
Il discorso può essere continuato nell'apposito post.
Se qualcuno ha domande su aspetti dell'Astro che lo incuriosiscono può farle, altrimenti procederemo nel descrivere altre profezie che ancora indicano questo fenomeno.
Pace e Bene
Non si può credere alla scienza, in quanto quest'ultima si limita a constatare la realtà non spirituale, spiegandone i fenomeni e le relazioni causa-effetto con oggettività e certezza.
Sarebbe come dire che si crede esista una tastiera su cui si sta digitando.
Essa può esistere o non esistere.
Non è che si può credere alla sua esistenza od assenza. Non serve ed è senza alcun senso l'atteggiamento fideistico e dogmatico in questo caso.
Non so se mi spiego.
La scienza è un mondo vastissimo che coinvolge anche l'ambito della mente umana, quindi non è affatto ristretto.
Inoltre una persona molto razionale può anche credere in una forma di culto o religione, purchè la fede rimanga nell'ambito del sovrannaturale e quindi non abbia come presupposto quello di affermare per fede l'esistenza di un corpo fisico anche se l'analisi della realtà (la scienza) smentisce tali tesi.
Tra le varie forme di credenza vi può essere anche quella che confuta la Vostra.
Sarebbe come tentare di praticare la penetrazione vaginale od anale fra due soggetti femminili ed in modo naturale (presunti omosessuali e non ermafroditi), senza l'utilizzazione di strumenti artificiali.
Non è possibile tecnicamente perchè manca il presupposto rappresentato dall'organo genitale maschile e non si può negarlo se non decidendo di non constatare la realtà.
Ultima modifica di Sousuke; 28-10-2008 alle 22:04
Cosa sta succedendo?
- Space.com: Il riscaldamento globale su Plutone sconcerta gli scienziati
In quella che in gran parte pare una completa retromarcia rispetto all'annuncio fatto ad Agosto, oggi gli astronomi hanno dichiarato che la sottile atmosfera di Plutone si sta riscaldando a livello globale anche se il pianeta si trova nella zona più distante dal Sole sulla sua lunga orbita dalla forma eccentrica.
- Space.com: Una nuova tempesta su Giove suggerisce un cambiamento climatico
Le ultime immagini potrebbero fornire le prove che Giove si trova nel mezzo di un cambiamento globale che potrebbe causare l'innalzamento delle temperature anche fino a 10 gradi Fahrenheit su diverse zone del pianeta.
- Current Science & Technology Center: Il riscaldamento globale su Marte
Uno studio condotto sulle calotte di ghiaccio di Marte pare indicare che il pianeta rosso è attualmente coinvolto in un fenomeno di riscaldamento. Se il riscaldamento globale sta verificandosi sia su Marte che sulla Terra, allora forse esiste un fenomeno di più ampia portata che sta avendo luogo nel Sistema Solare e che sta causando il cambiamento climatico a livello globale dei due pianeti.
- United Press International: La NASA ha scoperto una mostruosa tempesta che sta colpendo Saturno
La NASA ha dichiarato che la sua navicella spaziale Cassini ha scoperto una tempesta del tutto simile ad un uragano nel Polo Sud di Saturno che si estende per 5000 miglia – o anche i 2 / 3 del diametro della Terra.
- Science Agogo: Scoperto un processo di riscaldamento globale su Tritone
E' assai probabile che non ci sia un grande inquinamento industriale sulla più grande Luna di Nettuno, ma nonostante ciò su quel pianeta tutto sta diventando più caldo. "E' perlomeno dal 1989 che Tritone sta attraversando un periodo di riscaldamento globale", conferma l'astronomo James Elliot, professore di Terra, Fenomeni Atmosferici e Scienze Planetarie al Massachusetts Institute of Technology. "In termini di percentuale, l'aumento di temperatura è molto grande".
Pace e Bene
Ultima modifica di Il Manu; 29-10-2008 alle 03:45
[QUOTE=Il Manu;945095]Ci scusiamo per l'inesattezza circa il nome delle sonde, che come dice Vega,
Beh, ragazzi cerchiamo di non essere troppo scientifici a voler per forza cercare risposte a ciò che ancora non si conosce.
Spesso infatti ci troviamo a studiare gli effetti senza conoscerne le cause e siccome per natura la scienza non si vuole sputtanare non dice niente.
Una volta difronte ad effetti di cui non si conoscevano le cause, ed erano tanti, si attribuiva la causa a Dio, infatti Dio era considerato la causa prima, la causa delle cause, perché l'uomo, allora, era così umile da accettare la sua ignoranza; anche se con il tempo si accertavano molte cause che prima erano considerate sconosciute, tuttavia rimanevano altrettante cause da accertare, se non di più, ma ( questo è il ragionamento importante che divide credenti e non credenti) qual'è la causa prima.
Il credente sa per certo che l'uomo non riuscirà mai a conoscere la causa prima, e questo è il senso di umiltà al quale prima mi riferivo, un senso che non ammette degenerazioni tipo nazismo o stalinismo, perché attribuisce a Dio la responsabilità della causa prima ( creazione) e fa stare con i piedi per terra; neanche il big bang soddisfa più ormai, neanche ai più materialisti.
Il credente chiederà sempre allo scienziato: che cosa ha generato il big bang? che c'era prima? e così via.
Infatti il credente è come un bambino che fa sempre domande mentre lo scienziato è un padre putativo che non sa rispondere a tutto.
Ultima modifica di crepuscolo; 29-10-2008 alle 10:34
...ed esistono, infine, gli scienziati credenti. Che, cioe', sono arrivati alla fede semplicemente studiando le meravigliose leggi che regolano l'universo!
amate i vostri nemici
......infatti la scienza per un vero credente non pu
In un discorso tenuto a Berlino, lo stesso Einstein diede di se stesso questa immagine: «Sebbene io sia un tipico solitario nella vita quotidiana la mia consapevolezza di appartenere alla comunità invisibile di coloro che lottano per la verità, la bellezza e la giustizia, mi ha impedito di sentirmi isolato. L'esperienza più bella e profonda che un uomo possa avere è il senso del mistero: è il principio sottostante alla religiosità così come a tutti i tentativi seri nell'arte e nella scienza. Chi non ha mai avuto questa esperienza mi sembra che sia, se non morto, allora almeno cieco. È sentire che dietro qualsiasi cosa che può essere sperimentata c'è qualcosa che la nostra mente non può cogliere del tutto e la cui bellezza e sublimità ci raggiunge solo indirettamente, come un debole riflesso. Questa è la religiosità, in questo senso sono religioso. A me basta la meraviglia di questi segreti e tentare umilmente di cogliere con la mia mente una semplice immagine della sublime struttura di tutto ciò che è lì presente» (Brian, 1995, p. 234).
amate i vostri nemici
Infatti per Einstein Dio non era un dogma a cui sottostare ma un mistero da svelare. E' andato oltre il tempo e lo spazio perch
Dio non e' un dogma, infatti. Ma una scoperta continua....
amate i vostri nemici
[QUOTE=Vega;945130]
Prima parli di gravit
Tornando alle profezie osserviamo come Nostradamus nella sua lettera al Re Enrico II, informa sull'eclisse:
"Quando i tempi arriveranno, dopo un eclisse di Sole, avverr
Caspiterina! Una straordinaria somiglianza con la profezia di Isaia:
"Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci;
un popolo non alzer
amate i vostri nemici
Senti manu, chi fa come te è affetto da patologica "paraculaggine". Prima getta il sasso e poi ritira la mano, con le scuse soprastanti. Un classico.
Ti conviene poco spacciarti per "anche uomo di scienza", quando tiri un pò di strafalcioni.
Poi c'è un fenomeno che noto. Da un pò di tempo sbucano quà e là, e tu ne sei un fautore ed un esempio, tutte queste teorie (chiamiamole cosìstile 2012, dove si mischiano tutta una serie di fattori, da cose più note e trite come le civiltà antiche ed i soliti misteri, alle nuove scoperte, più o meno recenti e recentissime.
Ci deve essere qualcuno che si impegna per fare questi minestroni non sapendo evidentemente cosa fare durante il giorno. Ecco che sbuca il Maya o l'Azteco con le loro previsioni futuristiche e chissà come ora vien fuori che sapevano anche che l'asse terrestre cambiava....oppure ora, visto che presti il fianco, dato che c'è un riscontro sulle temperature degli altri pianeti, ecco che la colpa è di un pianeta x. Magari pochi anni fa, prima di fare questa scoperta, parlando del pianeta x non sarebbe nemmeno venuto in mente il riscaldamento planetario.
Le provocazioni??? Diciamo che uno vuole tranquillamente continuare a rifilare le sue pasture condite di castastrofi e cambiamenti spirituali in santa pace senza dove rispondere alle domande altrui perchè poi ci sono difficoltà!!!
Ultima modifica di Vega; 29-10-2008 alle 15:38
[QUOTE=Vega;945362]Senti manu, chi fa come te
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
