Profezie: l'Astro intruso

[Sousuke]

Vorrei sottolineare che esiste una branca della scienza chiamata astronomia/astrofisica che può confermare, in modo inequivocabile, l'esistenza di tale pianeta "ipotetico" appartenente al sistema solare, anche perchè oggi gli strumenti di rilevazione a disposizione sono piuttosto potenti ed accurati.
Tra l'altro se tale pianeta esistesse realmente credo che vi sarebbero degli effetti sulle orbite degli altri pianeti, come minimo.

E' la realtà constatata dalla scienza che determina l'esistenza di un corpo fisico celeste, non pubblicazioni o scritti non di natura scientifica, ovviamente.

[Pulsar]

[QUOTE=Vega;945673]
Vicino a quali stelle passa questo pianeta???
Pensi che un'ellisse, considerato che la stella (non le stelle!!!) ne occupa uno dei fuochi, sia possibile vagando fra pi

[Il Manu]

Vorrei sottolineare che esiste una branca della scienza chiamata astronomia/astrofisica che può confermare, in modo inequivocabile, l'esistenza di tale pianeta "ipotetico" appartenente al sistema solare, anche perchè oggi gli strumenti di rilevazione a disposizione sono piuttosto potenti ed accurati.

Non è detto. Il decimo pianeta, ovvero un planetoide osservato oltre l'orbita di Plutone è stato scoperto solo recentemente grazie a rilevazioni incrociate, ma si è trovato quello che si stava cercando, ciò che si supponeva esistesse in quel punto.
L'Astro di cui parliamo non è gigantesco, è un errore crederlo gigantesco perchè ad essere enorme è la sua influenza magnetico-gravitazionale in relazione alle dimensioni, che sono grossomodo quelle della Terra.
Attualmente è ancora sufficientemente lontano per non essere osservato, anche se tra non molto si inizierà a misurarne alcuni effetti particolari.

Quindi non corrisponde al vero che si hanno le capacità tecniche per osservarlo. Non ancora.

Tra l'altro se tale pianeta esistesse realmente credo che vi sarebbero degli effetti sulle orbite degli altri pianeti, come minimo.

E' la realtà constatata dalla scienza che determina l'esistenza di un corpo fisico celeste, non pubblicazioni o scritti non di natura scientifica, ovviamente.

In primo luogo gli effetti esistono ma dipendono in ognimodo dalla distanza.

Perfino il gigantesco Giove non influenza che minimamente l'orbita Terrestre. Si tratta di perturbazioni minime in prossimità del Perielio di questo con la Terra.

Quindi il tutto rimane possibile e si gioca con le definizioni scientifiche, portandole a suffragio del proprio scetticismo. Scetticismo che ruota intorno ad un'ipotesi che tale rimane, poichè èun'ipotesi la non-esistenza del pianeta come, ovviamente, è un'ipotesi la sua esistenza.

In secondo luogo il fatto che la Scienza non l'abbia catalogato, non significa affatto che non esista, così come allo stesso modo esistono miliardi di oggetti celesti, che vivono indisturbati nonostante la Scienza non li abbia ancora avvistati/classificati. Per esitere non è indispensabile essere catalogati in qualche pubblicazione scientifica.

Pace e Bene

[Sousuke]

Peccato che per scoprire ciò che contiene la realtà è consigliabile, di solito, il metodo scientifico e non la credenza, dato che la realtà è unica a differenza delle credenze.
Nessuno gioca. Si constata. Sono ininfluenti i sentimenti, la propria spiritualità o le proprie emozioni/sensazioni/carattere (come lo scetticismo) quando si parla di realtà fisica dato che essa non cambierebbe a prescindere.

[Pulsar]

[QUOTE=Sousuke;945682][FONT="Comic Sans MS"]Peccato che per scoprire ci

[Sousuke]

Ti sbagli. L'ingegno è frutto dell'intuito/istinto/intelligenza o di altre doti innate (genio o predisposizione naturale che ogni essere umano possiede, che se raggiunge alti livelli diventa talento), quindi non della credenza.
La credenza, al limite, determina l'ambito della conoscenza in cui ci si può muovere maggiormente per passione.

Il metodo scientifico non ha alcun limite, se non ovviamente la realtà sensibile, conoscibile ed il mondo spirituale, in cui ognuno è libero di credere in ciò che desidera, anche al fantasma "formaggino".

[Pulsar]

[QUOTE=Sousuke;945689][FONT="Comic Sans MS"]Ti sbagli. L'ingegno

[Sousuke]

Certamente. E' sufficiente verificare la definizione dei termini citati su un vocabolario autorevole della lingua italiana (dove scienza/metodo scientifico e credenza identificano concetti diametralmente opposti), oltre che attingere a tutte quelle branche della scienza che studiano la mente umana, anche nell'ambito dei termini citati.
Quindi non sto credendo ma constatando la realtà.
La credenza non ha alcuna attinenza con l'intuito o l'intelligenza. Sono concetti diversi. Non c'è alcun legame fra di loro.

[Il Manu]

[QUOTE=Sousuke;945682][FONT="Comic Sans MS"]Peccato che per scoprire ci

[Sousuke]

[FONT="Comic Sans MS"]Purch

[conogelato]

[QUOTE=Il Manu;945707]Eppure quanto

[crepuscolo]

http://www.nibiru2012.it/content/view/216/42/

[Sousuke]

Perfetto. Concetto anche troppo semplice.

Solo se si presume che le persone determinino autonomamente e per scelta libera e consapevole l'arresto della propria razionalità e decidano di credere in un culto o religione, qualunque essa sia, nonchè in argomentazioni dogmatiche ed irrazionali.

[conogelato]

[QUOTE=Sousuke;945714][FONT="Comic Sans MS"]Solo se si presume che le persone determinino autonomamente e per scelta libera e consapevole l'arresto della propria razionalit

[Sousuke]

E' possibile rappresentarla matematicamente studiandone gli effetti, purchè si presumi la limitatezza delle variabili e che l'irrazionalità umana produca solo certi comportamenti in certe circostanze.

Se l'essere umano fosse veramente libero, soprattutto a livello mentale senza alcuno schema o limitatezza, avrebbe già provocato la sua autodistruzione da molto tempo.
Tutto ciò che garantisce la nostra sopravvivenza è un limite alla libertà mentale, perchè si è esseri umani, compreso il concetto di libertà che permette di ritenersi liberi.