[QUOTE=Gloucester;953057]Il problema
[QUOTE=Gloucester;953057]Il problema
"Nulla si conosce interamente finch� non vi si � girato tutt'attorno per arrivare al medesimo punto provenendo dalla parte opposta."
Arthur Schopenhauer
La comunicazione
Sembra la descrizione di una propaganda o predicazione religiosa.
Per me la comunicazione è efficace quando semplicemente permette lo scambio effettivo di informazioni di qualunque tipo fra persone od oggetti, a prescindere dalla finalità persuasiva ed emotiva o dal contenuto dogmatico o fedeistico.
[QUOTE=Chloe;953176]La comunicazione
"Nulla si conosce interamente finch� non vi si � girato tutt'attorno per arrivare al medesimo punto provenendo dalla parte opposta."
Arthur Schopenhauer
Sperando che l'interlocutore non abbia lo stesso obiettivo e non sia particolarmente indisponibile o poco tolleranti verso le assimilazioni altrui, che è una forma di violenza.
In tal caso ci si pentirà di averlo tentato di assimilare violando la sua sfera personale, volente o nolente, e forse si riceverà una reazione che impedirà di tentare di assimilare di nuovo anche nei confronti degli altri.
Garantito. Chi di spada ferisce di spada perisce e non ci può poi lamentare delle conseguenze se il medesimo atteggiamento viene applicato su se stessi.
La comunicazione in sè è priva di finalità, anche persuasiva od impositiva, altrimenti bisognerebbe chiamarla con un altro termine.
Ultima modifica di Sousuke; 18-11-2008 alle 10:50
Per come la vedo, per come la uso, per come leggo la comunicazione:
La parola serve per convincere gli altri.
Lo scritto per leggere se stessi e comunicare,
[FONT="Georgia"][I]Ho un sogno e lo realizzer
Comunicare non significa convincere od imporre all'altro.
E' una mentalità incivile, egoistica, invasiva e spesso offensiva o frutto di superficialità che andrebbe sanzionata severamente ed in qualunque ambiente in cui io abbia il potere riceverebbe una sanzione pesantissima ed inimmaginabile, che certamente spingerebbe il soggetto a terminare il suo comportamento od a fuoriuscire da tale ambiente con la forza.
Ultima modifica di Sousuke; 18-11-2008 alle 10:59
Impossibile evitare la puntuale produzione mentale di avventurosi, comici e soprattutto demenziali scenari in cui tu metti in riga il mondo, eh?
Impossibile, garantito.
"Nulla si conosce interamente finch� non vi si � girato tutt'attorno per arrivare al medesimo punto provenendo dalla parte opposta."
Arthur Schopenhauer
Se ti riferisci al mio ultimo post, preciso che non ho detto questo, ma semplicemente che tra i tanti mezzi della comunicazione la parola non ha, secondo me, fini diversi dal convincere.Originariamente Scritto da Sousuke
E' un azzardo, ma ultimamente oso pensare che la parola
[FONT="Georgia"][I]Ho un sogno e lo realizzer
Ti garantisco che se le regole fossero uguali per tutti e l'ambiente fosse reale, nonchè gestito da certi individui con la mia mentalità, certi comportamenti fortemente incivili ed offensivi sarebbero impediti.
Io parlo di fatti reali (non di comiche o parodie ridicole per mettera in riga il mondo) e qualunque persona civile si comporterebbe come me.
Non sono nemmeno l'unico a farlo, tra l'altro.
Non parlare di chi non conosci.
Ultima modifica di Sousuke; 18-11-2008 alle 11:07
[QUOTE=Pulsar;953193]Il silenzio invece
"Nulla si conosce interamente finch� non vi si � girato tutt'attorno per arrivare al medesimo punto provenendo dalla parte opposta."
Arthur Schopenhauer
Cio' che e' vero si comunica con poche parole, cio' che e' falso con innumerevoli e prolisse. Il Siracide afferma che un uomo lo conosci veramente dalla sua conversazione
"Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l
[QUOTE=Sousuke;953197][FONT="Comic Sans MS"]Ti garantisco che se le regole fossero uguali per tutti e l'ambiente fosse reale, nonch
"Nulla si conosce interamente finch� non vi si � girato tutt'attorno per arrivare al medesimo punto provenendo dalla parte opposta."
Arthur Schopenhauer
Credo che in un ambiente con le caratteristiche da me citate si dimostrebbe e verificherebbe solo l'ipotesi inversa.
Infatti io dal vivo non parlo praticamente mai e spesso agisco o comunico in modo non verbale, a meno che mi trovi di fronte persone che vogliono pensare, interessanti, non superficiali o comunque a me gradevoli, che meritano la mia attenzione e che mi stimolano a proferire qualche comunicazione vocale.
Se la comunicazione vocale non ha fini diversi dal convincere significa che quella forma di comunicazione viene usata solo per convincere, come avevo detto io.
In realtà essa non ha finalità, che dipende da nostre scelte di cui bisogna pagarne le conseguenze.
Se un oggetto od un concetto è utile non può essere superfluo. Uno dei due.
Ultima modifica di Sousuke; 18-11-2008 alle 11:20
Impotentia coeundi sublimata.
Permessi di Scrittura
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