Consumo di eroina in crescita

[Xilinx23]

Leggo, e riporto:

http://www.02blog.it/post/4509/conve...sumo-di-eroina

Si è appena concluso il Convegno organizzato da Asl e Regione Lombardia sulle tossicodipendenze con l’obiettivo di contribuire all’elaborazione di un quadro ampio e completo sul fenomeno “droga”. Tra i relatori anche Riccardo Gatti, intervistato poco tempo fa dal nostro Gabriele.

Dal convegno emerge un dato inedito. Il consumo di cocaina (il più alto e che cresce anche tra gli adolescenti) rimane stabile, mentre quello di eroina è in crescita, fumata tra i giovani, come aveva già scritto in un reportage il grande Fabrizio Gatti sull’Espresso. Sono le previsioni sul consumo degli stupefacenti per il triennio 2008-2011. I dati raccolti dal laboratorio di prevenzione regionale stimano una crescita della cocaina limitata al 5%. Per l’eroina è invece previsto un vero e proprio boom, con un incremento del 40%, pari a un totale fra i 135mila e i 160mila spettatori.

Sopra un video datato 1976. Interessante la discussione che emerge, testimone di un’epoca ormai tramontata, oltre che per la capacità di discussione spontanea, di un’ideologia che vedeva nella droga uno strumento politico di sottomissione, almeno in certi ambienti (come poteva esserlo un festival): “l’eroina è tagliata fuori dal movimento popolare, e da tutte le situazioni rivoluzionarie, perchè uno che buca di rivoluzionario e di carica non ha niente, sul piano della gente da dare…l’eroina è la droga dei padroni”. Che dite, è ancora così?

[Malo Perverso]

L'eroina la droga dei padroni....le grasse risate
Se c'

[spleen]

Perch

[mat]

L'eroina la droga dei padroni....le grasse risate
Se c'è stata una droga da sempre osteggiata sia livello istituzionale sia a livello pseudorivoluzionario etc etc, insomma a tutti i livelli possibili e immaginabili, quella è stata proprio l'eroina.
La droga dei "perdenti e dei reietti".

Secondo me non hai afferrato.
La "droga dei padroni" significa che l'eroina sarebbe uno degli strumenti con cui "i padroni" sottomettono, controllano e rendono inoffensivi i proletari e "i reietti" che al tempo erano considerati potenziali rivoluzionari.
Discorso molto datato ma che ai tempi aveva una giustificazione, infatti, tanti aderenti ai movimenti furono coinvolti dalla diffusione dell'eroina diventandone consumatori e abbandonando la politica e l'attività sociale.
Qualcuno, come l'intervistato, pensò che dietro la diffusione dell'eroina ci fosse un piano predisposto per soffocare le lotte.
Come analisi io la trovo abbastanza ingenua.
Adesso non saprei ma mi verrebbe da scrivere che non c'è nessun movimento da soffocare con l'eroina e che di conseguenza questo discorso sia più che mai errato.

[Malo Perverso]

Beh si da quel punto di vista (quello politico) oggi un'idea simile sarebbe anacronistica.

Comunque, rimanendo circoscritto alla situazione del mio quartiere, cio

[Xilinx23]

[QUOTE=mat612000;978936]Adesso non saprei ma mi verrebbe da scrivere che non c'