La verit
[FONT="Comic Sans MS"]Credo (e spero) che lui intendesse la realt
Tu credi che Zadkiele sia incapace
di rispondere?
Sembra una domanda trabocchetto marzulliana.
E' il contenuto della sua probabile risposta che potrebbe allertarmi, al limite, ma potrebbe solo trattarsi di una mia falsa proiezione mentale a causa di una fede diversa, anche perchè l'amore di un Dio generico può essere concepito pure come libero arbitrio e massima libertà individuale.
Ultima modifica di Sousuke; 18-04-2009 alle 14:17
non so se ho capito qualcosa di quello che volevi dire e forse dir
Arale
A parte qualche ripetizione e lo svilimento dell'uomo ridotto ad un misero essere che pu
Bang Bang
In effetti, secondo me, viviamo un'epoca già prevista da Gesù e rivelataci come amico per il bene nostro, personale, uno/a per uno/a, si anche le donne finalmente uguali lo potranno, simboleggiate dalla Maddalena ed anche dalle 10 vergini, ed anche i gay, vedi il giovane ricco che non ha saputo rinunciare ai suoi lussi.
Un epoca segnata da una ricerca; un'epoca dove sarà molto più facile dire dove si trovi ( o non si trovi), con logica schiacciante?, il messia, che ascoltare il proprio cuore. Infatti il Vangelo fa dire a Gesù:
" Verranno molti che diranno. -Il Cristo è lì, è là, è sù, è giù -,ecc,ecc -"
Ma Gesù ha già risposto ed ha detto che chi lo vuole bussi ( in senso metaforico) dentro se stesso e lui verrà. Non è certo fuori di noi che Gesù è andato a preparare un posto anche per noi.
Poi diceva spesso: " Chi ha orecchie per intendere( in senso geroglifico, ricerca del significato profondo, forza della parola creatrice) intenda! Infatti non è solo un bisbigliare fisico ma anche un intendimento profondo, il senso delle parole e delle cose. il cosiddetto spirituale.
E chi ha occhi per vedere ( vedere e pensare insieme) ciò che è difficile vedere solamente con gli occhi, osservi!.
Ultima modifica di crepuscolo; 18-04-2009 alle 16:28
[QUOTE=crepuscolo;993283]Non riesco a capire come ognuno possa creare la sua realt
[QUOTE=Bigio;993316]A parte qualche ripetizione e lo svilimento dell'uomo ridotto ad un misero essere che pu
Non farmi pensare ciò che non ho pensato, mi sono solo chiesto come può essere possibile.
Nel mondo fisico siamo soggetti a leggi fisiche che ci governano ed alle quali dobbiamo soggiacere se non vogliamo morire, non è possibile essere diversi se non nei limiti del possibile, quindi non esiste la libertà assoluta ma solo relativa; ma sotto l'aspetto spirituale, dove ognuno può pensare e credere ciò che vuole anche di stare in un mondo senza aria o luce, come possono convivere libertà diverse e create da ognuno di noi, sono forse solo mere fantasie intellettuali?
Infatti se la verità è una vuol dire che ce n'è solo una, quale?
Ultima modifica di crepuscolo; 23-04-2009 alle 08:32
E' questo ciò che hai detto, no?
Non è possibile fare alcunchè se non nei limiti del possibile.
Mi pare vero.
Allora c'è da stabilire allora quale sia il limite del possibile.
E chi stabilisce questo?
Il potere.
Anzi, è proprio la definizione di potere: il potere è proprio ciò che stabilisce il limite del possibile, chiunque lo eserciti e comunque lo si eserciti, per mezzo dell'ignoranza delle masse, per mezzod i ingani, per mezzo di occultamento di ricerca scientifica e di verità, per mezzodella psicologia, con le buone o con le cattive, è la stessa cosa, lo stabilire quale sia il limite del possibile, è violenza.
Come si fa a pretendere a dire quale sia il limite del possibile, a stabilirlo?
"...ci sono più cose in cielo ed in terra che nella tua filosofia Orazio" (Hamlet W. S.
La discussione si era fatta interessante secondo me in ciò che hai risposto qui, hai detto anche che in pratica una cosa sono le infinite possibilità del reale e dell'essere umano e un altra cosa è l'immaginazione e la fantasia, anche se le due sono correlate, dovrebe essere chiaro, basti citare Julio Verne.
Però mi pare che hai ragione, comunque.
Per esempio:
- che il corpo umano possa quantizzarsi fino a diventare un corpo di luce come un angelo, è un qualcosa che esula dalla nostra realtà corrente. Ma non fu così per Enoch.
Nel libro di Enoch o libro dei segreti di Enoch, vengono due angeli che portano a Enoch a fare un giro per i 7 cieli e "i 7 cieli" vengono descritti con immagini piutosto 3D e attinenti all'esperienza terrena, (sembra che sia l'unico modo per descrivere realtà che non conosci, quello di partire sempre da quello che vivi nel limite delle possibilità che vivi concretamentesecondo criteri puramente umani).
Per quanto ci riguarda, Enoch salì fino al settimo cielo (da lì forse vien quest'espressione).
Là Enoch fu unto di "olio benedetto" e il suo aspetto non era diverso dall'aspetto dei gloriosi in niente, lui era come uno dei gloriosi, ossia degli angeli che stanno davanti al Signore che sono come Dio che lo vedono e vivono come vede e vive Dio,(cioè nello stato quantico).
Le leggi fisiche che governano la realtà non sono solamente quelle che tu conosci o solamente quelle che si conoscono allo stato attuale della scienza.
Ultima modifica di Zadkiele; 20-05-2009 alle 05:40