Credo nel potere che ha l'immaginazione di plasmare il mondo, di liberare la verita' dentro di noi, di cacciare la notte, di trascendere la morte, di incantare le autostrade, di propiziarci gli uccelli, di assicurarsi la fiducia dei folli.
Credo nelle mie ossessioni, nella pace delle foreste sommerse, negli orgasmi delle spiagge deserte, nell'eleganza dei cimiteri di automobili, nel mistero dei parcheggi multipiano, nella poesia degli hotel abbandonati.
Credo nelle rampe in disuso di Wake Island che puntano verso il Pacifico della nostra immaginazione.
Credo nella bellezza di tutte le donne, nella perfidia della loro immaginazione che mi sfiora il cuore, nell'unione dei loro corpi disillusi con le illusorie sbarre cromate dei banconi dei supermarket, nella loro candida tolleranza per le mie perversioni.
Credo nella morte del domani, nell'esaurirsi del tempo, nella nostra ricerca di un tempo nuovo, nei sorrisi di cameriere d'autostrada e negli occhi stanchi dei controllori di volo in aeroporti fuori stagione