Qualche segnalazione a parer mio interessante, circoscritta per lo pi
Qualche segnalazione a parer mio interessante, circoscritta per lo pi
Io ascolto prevalentemente solo musica "underground" (anche di gruppi che hanno pubblicato solo qualche centinaio di dischi per album e sono conosciuti principalmente solo in aree ben deliminate, quindi con un certo radicamento territoriale) pubblicata da diverse etichette "indie", cioè piccole case discografiche ed indipendenti.
Solo che il mio genere è incentrato soprattutto sul dark elettronico underground, quindi elettro-dark, industrial/EBM, aggrotech, darkwave, coldwave, dark romantico ed altro ancora.
Non il rock o suoi sottogeneri, se non quello dark come il gothic/rock.
I gruppi sono veramente numerosi ed i tedeschi sono tra i maestri indiscussi a livello mondiale in questo ambito e nell'elettronica in generale, salvo eccezioni.
Per il momento cito solo i (o "le" visto che all'inizio erano due carine ragazze dark, con il successivo abbandono di un membro) Tristesse De La Lune (elettro-dark romantico abbastanza raffinato ed elegante).
http://www.myspace.com/tristessedelalune
http://www.outofline.de/tristessedel.../html/news.htm
Ultima modifica di Sousuke; 14-05-2009 alle 21:36
Va benissimo zio, io naturalmente ho consigliato gruppi che rientrano nel mio ambito musicale di riferimento
Ma sono graditi anche altri generi, purch
Sempre proseguendo con i tedeschi del genere dark underground:
Diary Of Dreams (forse il miglior gruppo darkwave del mondo).
http://www.diaryofdreams.de/.
http://www.myspace.com/diaryofdream.
[:SITD:] ("Shadows In The Dark"), industrial.
http://www.sitd.de.
http://www.myspace.com/xsitdx.
In Strict Confidence, industrial/darkwave.
http://www.instrictconfidence.de.
http://www.myspace.com/instrictconfidence.
Ne conosco veramente molti altri ma alcuni sono così di nicchia ed hanno prodotto così poche unità di dischi che nemmeno riesco più a ricordarmeli. Forse alcuni nemmeno hanno più un piccolo spazio su MySpace.
Dovrei chiedere prima a qualcuno.
Ultima modifica di Sousuke; 14-05-2009 alle 21:54
Hard Rock anni '70 (dio quanto sono castranti le etichette...):
Blue Oyster Cult, polistrumentisti, tecnicamente validi...al di l
[QUOTE=spleen;999905]e testi ridicoli. ma efficaci,
un cattivo maestro allora, pi
Il sito MySpace corretto dei Diary Of Dreams è il seguente http://www.myspace.com/diaryofdreams.
I tre gruppi tedeschi di musica elettronica dark underground che sto ascoltando recentemente (lo chiamo il trio delle meraviglie, per il quale ringrazio sentitamente la tedesca che mi ha indotto a riascoltarli ossessivamente qualche mese fa : D):
Wynardtage, industrial/EBM ed elettro-dark. E' molto famoso negli elettro-club tedeschi.
http://www.wynardtage.de/.
http://www.myspace.com/wynardtage.
http://www.discogs.com/artist/Wynardtage.
TrümmerWelten, Industrial/EBM, noise, elettro-dark, darkwave.
http://www.truemmerwelten.de.
http://www.myspace.com/truemmerwelten.
http://www.discogs.com/artist/Tr%C3%BCmmerWelten.
The Retrosic, industrial/EBM.
http://www.retrosic.com.
http://www.myspace.com/retrosic.
http://www.discogs.com/artist/Retrosic%2C+The.
C'è un video live spaventosamente macabro dei The Retrosic al Wave-Gotik-Treffen del 2007.
Ultima modifica di Sousuke; 14-05-2009 alle 22:20
Dalla scena "hardcoreta" newyorkina vi presento gli "Agnostic Front":
For my family
E qui una versione della mitica canzone dei "The Last Resort":
Gotta go
Adesso, da Navarra, cantando in basco i "Berri txarrak" (Cattive notizie), che fanno una miscela fra Hardcore potente e quello melodico. Per me molto bello. Sono sicuro che se cantassero in spagnolo od in inglese anziché in euskara, spopolarebbero, ma hanno l'orgoglio della sua madrelingua e non hanno cambiato idea all'ora di componere i testi soltanto per avere più successi, perciò rimangono fuori dal mainstream (beh, non è che il hardcore sia molto mainstream di per sé ), a parte il suo compromesso politico (non so molto su di loro ma per quello che ho letto i testi parlano talora di questioni politiche, e purtroppo ci sono dei beceri che credono che per cantare in basco già sei sospetto di simpatizzare coi terroristi di ETA )
Eskuak + Espero Zaitzaket
Ez
Libre
Qui una canzone collaborativa fra i Soziedad Alkoholika e i Violadores del Verso aka Doble V, miscela di Hardcore e Rap. tema chiamato "Politica del miedo" (Politica della paura).
Dire che i Soziedad Alkoholika sono uno dei gruppi più inseguiti dai rompicoglioni dell'AVT (Associazione di Vittime del Terrorismo) organizzazione che funziona come una lobby che agiscono da cagacazzi con chi la pensa diversamente (sono di destra) e manipolano in rapporto ai testi delle canzoni delle band per accusarli di sostenitori dei terroristi, como hanno anche fatto con La Banda Bassotti, ai quali gli hanno costretti a smettere di suonare in concerti che avevano compromessi perché l'AVT ed il PP pressionavano al Comune di turno. Ma che vadano a cacare, che il giudizion con Soziedad Alkoholika lo persero e doverono pagarli un indennizzo.
Mi sa che questa sarà delle prossime canzoni che traduca nel thread di "Música española".
Ultima modifica di Churchil; 06-07-2009 alle 18:58
Vi lascio qui un video molto carino dei Cock Sparrer, se per caso qualcuno volesse approfondire e cercare pi
Un'altra canzone dei Cazzi Battaglieri. Spacca!
Cock Sparrer - Where are they now?
I believed in julie when she said how easy it could be
And I believed in Tommy and his written words of anarchy
And I believed in Joe when he said we had to fight
And I believed in Jimmy when he told us to unite
[Chorus]
Where are they now
Where are they now
Where are they, six years on and they've all gone
Now it's all turned sour
Where are they now
Hollywood nights in Soho
Writing on the wall of The Roxy loo
Rotten on the telly
Showing what a few choice words can do
Was it ever worth it
Causing all the fuss
You know, I believed in them
Don't you believe in us
[Chorus]
No more kids are innocent
We will get fooled again
Only faces ever change
The song remains the same
Was it ever worth it
Causing all the fuss
You know, I believed in them
Don't you believe in us