A me risulta:
"Siddharta" l'ha scritto Hermann Hesse, consiglio ed. Adelphi
Invece Gibran ha scritto due altrettanti bei libri.
"Il profeta"
"Ges
A me risulta:
"Siddharta" l'ha scritto Hermann Hesse, consiglio ed. Adelphi
Invece Gibran ha scritto due altrettanti bei libri.
"Il profeta"
"Ges
[QUOTE=crepuscolo;1010195]A me risulta:
"Siddharta" l'ha scritto Hermann Hesse, consiglio ed. Adelphi
Invece Gibran ha scritto due altrettanti bei libri.
"Il profeta"
"Ges
[QUOTE=tresor;1010200]ahahaha............vero--ero indecisa tra i duemi sono detta tanto c'e crepuscolo che mi corregge
"Il profeta"
"Ges
Oh!!!!!!oh!!!!!!!Originariamente Scritto da crepuscolo
questi due non li ho letti ancora...ma me li faccio passare dalla mia collega se ci sono
NON LO FARE PIU!
C A P I T O?[/QUOTE]
yessssssssssssssssssssss
di un po' ma quanti libri hai letto del genere s
Si, leggo con piacere; mi piace leggere specialmente la serie storica a colori di Tex Willer.
Questa
Ahahahahahahaha diciamo che Gesu' e' la parte spirituale di Crepuscolo e Tex quella carnale ahahahahahahahahaha
amate i vostri nemici
Crepuscolo sei il mio IDOLO
adoro Tex......da bambina giocavamo a carte tipo poker per scambiarci i giornalini....ahaha che bei ricordi....io baravo persino per avere tex...e diabolik----waoooooooooo
gli altri bambini invece si scambiavano nel rilancio zabora..zadora sa il fico secco come si chiamava - poi c'era pure lucrezia borgia --e altri fumetti del genere...si anch'io liho letti---erano i primi giornaletti spinti a cui non bisognava dire niente a mamma ahahah
adesso i giovani usano internet o o altro----------bei tempi oppppppsss
ahahah...non avrei mai pensato di dirlo
bravi ottima scelta
comunque ritornando in sè...gioco di parola licnza poetica.........
ho giusto una poesiola che mi ricorda molto questo se famigerato
Se (Lettera al figlio, 1910)
Con questa lettera, datata 1910, Rudyard Kipling cercò di insegnare al figlio a distinguere fra il bene e il male
Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;
Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;
Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice lor "Tieni duro!".
Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!
Rudyard Kipling
non farti tanto santo te-----------i santi lasciali a chi e' capace di farlo
Infatti ieri Crudelia voleva farmi santo, ma ho decisamente rifiutato. Bella la poesia di Kipling!
amate i vostri nemici
[QUOTE=tresor;1010626]Crepuscolo sei il mio IDOLO
adoro Tex......da bambina giocavamo a carte tipo poker per scambiarci i giornalini....ahaha che bei ricordi....io baravo persino per avere tex...e diabolik----waoooooooooo
gli altri bambini invece si scambiavano nel rilancio zabora..zadora sa il fico secco come si chiamava - poi c'era pure lucrezia borgia --e altri fumetti del genere...si anch'io liho letti---erano i primi giornaletti spinti a cui non bisognava dire niente a mamma ahahah
adesso i giovani usano internet o o altro----------bei tempi oppppppsss
ahahah...non avrei mai pensato di dirlo
bravi ottima scelta
comunque ritornando in s
[QUOTE]queste parole mi tornano costantemente alla mente, devo ringraziare, un Avatar indiano, se amo tanto Gesu'( un po meno i suoi seguaci lo confesso)................tutto questo per dirti ,che il un libricino scritto da un certo gibran ...credo--------c'e un libro che racchiude il s
"Il dubbio non
da "La medicina suprema" di Nisargadatta Maharaj:
[QUOTE]anche tra le persone che sono venute qui [ad incontrare Nisargadatta] ci sono dei realizzati. Non c'
"Il dubbio non
1) religiosit
"Il dubbio non
Lo stato di Coscienza dell'Illuminazione, che
Attenzione, poi, anche al termine "vuoto" o "vacuità" che intesa all'occidentale può sviare.
Devi tradurre "vuoto" come nulla in particolare, uno stato potenziale da cui può scaturire qualsiasi cosa. Vuoto in senso di totale possibilità, non come una mancanza di qualcosa.
L'Assoluto è un oceano indifferenziato dove c'è una Coscienza del tutto e di nulla in particolare. La Coscienza Assoluta appunto e che è unica. Nel momento che l'Assoluto si focalizza su una parte, piccola o grande che sia, di questo "Se stesso" di questo oceano, nasce il relativo, nasce la Dualità, ovvero la parte messa a fuoco, che anch'essa ha Coscienza, e tutto il resto, che anch'esso ha una Coscienza.
C'è quindi una frammentazione della Coscienza in due parti, quindi non è più Assoluta perchè limitata dalla mancanza di Coscienza dell'altra parte.
Questo è il Segreto dell'UNO e dei Molti.
Tu, come tutti gli esseri, sei una piccola ed infinitesima focalizzazione dell'Assoluto in un punto, ma fai parte di quell'oceano indifferenziato, non ne sei avulso, staccato. Sei "della stessa sostanza del Padre"
Pace e Bene
Permessi di Scrittura
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