Montasio, spinaci e uova
SEi già andata al mare?
Montasio, spinaci e uova
SEi già andata al mare?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Una sola volta.
Conto di farlo nel fine settimana.
Se fossi al mare con quante persone?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Non ancora.
Se fossi un bagnino, salveresti un ciccione che ti è antipatico?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Eccerto.
Se fossi una frase fatta?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Non siamo soli qui, sotto le stelle, con l'anèlito (chi la dice sempre? Boh!)
Se fossi un verso?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Cercavo di farmi venire in mente tutto il verso che dice qualcosa tipo :"cospargimi d'issòpo ..." Ma non lo ricordo, quindi sicuramente questo verso di un piccolo componimento di Montale: " A volte il Genio è una cosa da nulla,
un colpo di tosse."
Se fossi una galleria?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Purificami con issopo e sarò puro. Credo sia un salmo anche se pare più lo slogan del Dash.
Se fossi una galleria, aspetterei il treno per non sentirmi sola
Se fossi il duca d'Alba andresti per tartufi?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Sì.
Quel verso, o una cosa simile, sta in un'opera lirica!
Se fossi un cane da tartufi?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Avrei il naso sensibile
Se fossi la cantatrice calva?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Avrei un forte senso dell'assurdo.
Se fossi un teorema geometrico?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Quello di Pitagora (l'unico che conosco)
Se fossi Pitagora, rifiuteresti anche tu di mangiare le fave?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
No, sono buone.
Se fossi un tipo di pane?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Cafone, come me.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Io pure.
Se fossi un avverbio?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Qualunque, purché non in -ente
Se fossi un Aoristo saresti forte o medio-passivo?
semel in anno licet insanire, cotidie melius