Un vaso di ceramica vietrese.
Se fossi una tazza?
Un vaso di ceramica vietrese.
Se fossi una tazza?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Per la colazione del mattino.
Se fossi la pazza?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Ogni tanto mostrerei le chiappe.
Se fossi una chiave?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Di violino
Se fossi una testa calda?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Lo sarei per il troppo sole.
Se fossi erede di un patrimonio, cosa venderesti?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Venderei tutto ciò che non mi serve.
Se fossi ansioso, di o per che cosa?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Credo per la salute di qualche persona cara
Se fossi in piena trepidazione?
Cercherei di calmarmi per gustarmi ciò che desidero!
Se fossi un pianoforte?
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
A muro, più familiare.
Se fossi in un quadro, quale?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
I mangiatori di patate.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
I mangiatori di patate.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Quello del mio avatar, un quadro di Eugene Von Blaas: "Ritratto di signora con rose"
Se fossi un pezzo di argilla?
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
Sarei la bella dama del mio avatar, dipinta da Alphonse Maria Mucha il massimo esponente della pittura dell'Art Nouveau, e che mi assomiglia tanto!
Se fossi un pezzo di argilla?
Ultima modifica di ReginaD'Autunno; 10-08-2021 alle 19:40
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
Mi tramuterei in una statua (maneggiare con cura)
Se fossi la dea fortuna?
Mi toglierei la benda e regalerei fortuna a tutti coloro che credono in me!
Se fossi un'occasione?
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI