Meno male che non credo nei sogni
Negli ultimi tempi mi capita spesso di sognare, o forse è più esatto dire che mi capita di ricordare almeno uno dei sogni fatti durante la notte, più spesso di prima.
Quando non faccio sogni in cui muoio per uno dei tanti motivi che la mente umana è in grado di concepire, ecco che vengono fuori sogni strani, impressionanti in negativo e senza senso, di quelli che restano in mente per giorni.
Io non do molto peso ai sogni, sia perché non li capisco, sia perché credo sia tutto normale, o almeno lo spero, visto che non posso farci nulla.
In questa settimana, addirittura, ho raggiunto il record, ben tre volte mi sono svegliato con un fortissimo senso di disagio per aver fatto sogni che, col senno di poi, sembrano solo stupidi.
Ad esempio, prima sogno di svegliarmi e di essere circondato da scarafaggi enormi, che poi si rivelano essere trilobiti e che si fanno gli affari propri, mentre io sono paralizzato dalla paura e non riesco nemmeno a respirare bene per paura di essere individuato. Nota bene: primo, non ho mai temuto gli insetti, anche se non li lascerei gironzolare attorno a me; secondo: i trilobiti si sono estinti milioni di anni addietro.
Due giorni dopo, sempre in sogno, stavo scrivendo col portatile, ero tranquillo e a mio agio, quando per non so quale motivo ho distolto lo sguardo dalla macchina per qualche secondo e, al momento di rimettermi all'opera, mi accorgo che la tastiera stavolta stava messa al contrario (i tasti che prima stavano a destra dopo stavano a sinistra e così via). Fine. Lo so che sembra stupido, ma il quel momento ero preoccupatissimo e turbato e non sapevo cosa fare, come se fosse una disgrazia, insomma.
Infine, stamattina, appena sveglio, ancora con gli occhi chiusi, il primo pensiero è stato quello di controllare che sotto ci fosse ancora tutto. Non dico altro. Almeno ho sorriso dopo i primi istanti di turbamento.
Non capisco il motivo di questa escalation, ammesso che ce ne sia uno, spero comunque che la situazione migliori, perché tutte queste cazzate in una volta, non sono il massimo della vita.
A voi capita? Così spesso intendo?
All'uni avevo una collega che ogni volta andava a cercarsi tutto ciò che sognava su libri appositi che comprava senza posa. La paranoia e la tristezza erano all'ordine del giorno per lei.
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Originariamente Scritto da Iena
Pensavo di essere l'unica.
: una notte, quando avevo quattro/cinque anni, ho sognato "di vivere" fino agli undici anni. Cioè, sognavo di svegliarmi, vivere la giornata, poi di tornare a dormire, tutto normale, e così fino agli undici anni, dove mi trovavo in Puglia a passeggiare con mia nonna e mia madre ed è stato lì che è scattato qualcosa, sentivo che c'era qualcosa che non andava. Dovevo passare accanto a un bidone della spazzatura ma sapevo che una bottiglietta mi sarebbe scivolata sotto il piede facendomi cadere. Io ho ignorato il presentimento e sono passata, la cosa che avevo immaginato è successa davvero e, mentre ero a terra, ho sentito la voce di mia madre che mi chiamava. Così ho visto una serie di immagini di me stessa che mi alzo di botto dal letto, ogni volta più giovane, finchè non mi sono svegliata, per scoprire che avevo ancora quattro/cinque anni. A quel punto ci rimasi malissimo, mia madre continuava a dirmi che dovevo andare alla scuola materna, ma io ero convinta di aver già fatto la scuola elementare e di dover cominciare le scuole superiori. Insomma, è stato uno shock 
