“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Io guardo solo i vestiti, l'indomani sui giornali.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Ah si, si sono impegnati anche in quello. Il rosso di Arisa con trasparenza sul capezzolo le stava di merda.
Per� era un bel vestito!!
I solemnly swear that i am up to no good...
Io non capisco il suo successo: � brutta, ha una voce orrenda (non parliamo poi di quando la usa per cantare), � antipatica... boh...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non credevo avesse successo. E' piacevole come un pugno in faccia. O_O
Poi come presentatrice.... chiss� come mai parla con la bocca storta tutto il tempo.... non se pu� guard�!
I solemnly swear that i am up to no good...
Essere conosciuti, avere un certo "potere", � un'arma a doppio taglio. Finch� resti sulla cresta dell'onda vieni rispettato e spesso addirittura incensato e sembri essere pieno di amici. Poi quando arriva il periodo di "disgrazia", improvvisamente gli amici spariscono. Ti ritrovi solo. L'ho visto accadere a pi� di un collega. Con tutta la mia prudenza nel valutare gli altri e la mia ostinazione nel non considerare amico quasi nessuno, forse non sto sbagliando del tutto.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
beh, no, non ha una voce orrenda quando canta, anzi; ha un tono freddo e misurato che offre notevoli capacit� espressive, e che sa usare benissimo;
� matta, ma davvero; per� � molto intelligente e ha parecchio gusto musicale, anche se � stata lanciata come scema disimpegnata dal suo ex e autore;
senti questa recente:
c'� del lardo in Garfagnana
Axe ma intelligente dove? Ha delle uscite spesso e volentieri troppo infelici, la sua famigerata autoironia spesso sfocia nel vittimismo.
Sulla voce non dico nulla perch� non me ne intendo e non � di mio gusto.
I solemnly swear that i am up to no good...
Ah, quindi non sono sola. Anche a me Arisa piace.
La trovo simpatica, brava e sexy. � un tipo particolare.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
artisticamente intelligente, intendevo; e mi riferisco alla condizione della "cantante mainstream da Sanremo", che � una gabbia piuttosto rigida e frustrante da cui lei ha cercato di evadere cambiando in parte autori e produzione, che non � cosa frequente quando cominci ad essere identificata in un clich� che ha comunque successo;
certo, � tutto relativo e anche tutto molto finto ci� che si vede;
comunque, Arisa � matta
c'� del lardo in Garfagnana
sto attaccato le patatine di nuovo..
pero�sanremo non lo guardo!
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Io mi sono messa a guardarlo per curiosit�..
Lascio da parte giudizi musicali ma.. Emma con quel vestito.. la costumista va linciata.
..Spes ultima Dea..
Bella voce? Proprio no. Va beh, i miei gusti musicali sono ben lontani da quelli della media delle persone.
Avendo studiato un po' di musica ho un orecchio capriccioso, che mi porta a disdegnare la maggior parte delle voci della musica italiana contemporanea.
Le voci che oggi vengono lanciate dalle case discografiche sono, per il mio gusto, una pi� improponibile dell'altra.
In compenso l'unica cosa che ho sentito ieri a Sanremo (che poi ho cambiato canale) non mi � dispiaciuto affatto. Quel tenore rock che ha cantato in apertura (non ho capito se fosse in gara o meno) mi ha fatto venire i brividi.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
non so a cosa ti riferisci quando dici "voci";
quello che veramente non funziona artisticamente � il modulo cantante + autore del mainstream sanremese-contest, perch� � destinato ad essere senz'anima;
una "voce" rende davvero al di l� dell'occasionale hit solo se � anche autore o parte di un gruppo, un progetto coerente che esprima personalit� e una linea artistica;
a parte gli autori che sono anche frontmen, tipo Ruggeri, di cui � abbastanza facile riconoscere la scrittura quando presta ad altri, l'autore di hit da festival che sta dietro le quinte ha ricette plasticone di cui potrei descriverti esattamente gli elementi, dato che suonicchio pure da quando avevo 13 anni; se poi ci metti i perfidi produttori con quei suonini del katso che inseguono le mode di qualche anno prima, hai completato l'operazione spazzatura;
il PaciottiIn compenso l'unica cosa che ho sentito ieri a Sanremo (che poi ho cambiato canale) non mi � dispiaciuto affatto. Quel tenore rock che ha cantato in apertura (non ho capito se fosse in gara o meno) mi ha fatto venire i brividi.
ma il senso di quella roba quale sarebbe ?
c'� del lardo in Garfagnana