Il Vostro Pensiero In Questo Momento...

[axeUgene]

Secondo me, semplicemente hanno visto che c'era spazio per spingere a un recupero di questo business e che conveniva economicamente, essendo gli altri supporti ormai morti.... e l'hanno spinto.
C'è una questione generazionale, cioè quelli che hanno dai 40 anni in su hanno vissuto la musica in vinile e ora si suppone abbiano soldi da spendere in queste cose, per cui 2 + 2 = 4
Non credo sarà una cosa che durerà per più di 10 anni.

Per me anche il vinile è sempre stato un sottofondo, se ascoltavo la musica facendo altro, tranne che la rottura di palle di dover cambiare disco. Se voglio ascoltare davvero la musica, devo sentirla dal vivo.

è che fraintendete completamente l'oggetto, come uno che si domandi perché spendere centinaia di euro per delle scarpe, quando ci sono le comodissime sneakers di Decathlon; e dipende dal tipo di musica e dal perché si ascolta;
Vasco Rossi è un formato "da radio", che puoi replicare in mp3;

chi ascolta certe cose, invece, ha un immaginario "da disco", e quello è il modo in cui vuole ascoltare, perché fa parte dell'insieme, con le immagini, la grafica, i testi, ecc... ascolta un disco come si legge un libro, senza fare altro, perché nel suo mondo poi ne parla con altre persone, scambia pareri, ecc... è una cosa culturalmente essenziale, non intrattenimento o sottofondo; chi compra i dischi investe una parte importante della sua identità in quella cosa, che non corrisponde all'idea di "musica" che hanno gli altri, esattamente come per le scarpe.

[Doppio]

oh mi avete preso un po' troppo sul serio

Colpa mia... per quanto ci provi a essere più leggero (e ci provo... davvero... giuro su Lucifero) finisco sempre per impiombare tutto quello che elaboro.

ti faccio parlare con un po' di medievisti, tra l'altro alcuni cattolici, che ti confesseranno che per 1 libro salvato ne hanno distrutti 10 che non piacevano loro, o che era loro stato ordinato di far sparire; difficile trovare un'epoca sulla quale la realtà storica e le opinioni diffuse divergano tanto quanto il Medioevo, un po' su tutto; colpa del Romanticismo e della necessità di rielaborare quel periodo per farne miti, soprattutto "nazionali".

Se hai del potere (in questo caso poter determinare cosa concedere ai posteri della sapienza antica) non usarlo per averne vantaggi personali o per la tua fazione sarebbe proprio da egoisti, con che arroganza ti permetti di comportarti come se fossi una persona migliore, ogni volta che compi una azione mossa da disinteressato senso di giustizia morale sarebbe carino fare due conti con la tua coscenza e ricordare che ci sono anche gli altri, non vorrai mica che per colpa tua la storia li ricordi come quei mascalzoni che hanno agito per i loro fini, mentre tu sant'uomo pensavi al bene dell'umanità... chi sono i veri mostri?

[Yele]

è che fraintendete completamente l'oggetto, come uno che si domandi perché spendere centinaia di euro per delle scarpe, quando ci sono le comodissime sneakers di Decathlon; e dipende dal tipo di musica e dal perché si ascolta;
Vasco Rossi è un formato "da radio", che puoi replicare in mp3;

chi ascolta certe cose, invece, ha un immaginario "da disco", e quello è il modo in cui vuole ascoltare, perché fa parte dell'insieme, con le immagini, la grafica, i testi, ecc... ascolta un disco come si legge un libro, senza fare altro, perché nel suo mondo poi ne parla con altre persone, scambia pareri, ecc... è una cosa culturalmente essenziale, non intrattenimento o sottofondo; chi compra i dischi investe una parte importante della sua identità in quella cosa, che non corrisponde all'idea di "musica" che hanno gli altri, esattamente come per le scarpe.

Mi sembra che hai degli schemi un po' troppo rigidi.
Si parlava di Pink Floyd e io ascolto i Pink Floyd.
Ascolto Gramatik, ma anche Vangelis, ascolto Adele, ma anche Morricone, ascolto i Kiss e i Rainbow, ma anche janis Joplin, ascolto Beth Hart, i Kiss, Yannis, Lady Gaga, Gary Moore e Albert King, ascolto Aretha Franklin, Amy Winehouse, Nina Simone, Astor Piazzolla, Bob Dylan, B.B. King e Bobby Bland.
Ho vinili degli Eagles, degli Scorpions ma anche di Joan Baez, dei Beatles e di John Denver.

Non credo valga il tuo schema.. troppo semplificato.

[dark lady]

Lavorare da casa al pomeriggio della domenica: piccole gioie, se non fosse che tra i cani e i bambini che correndo avanti e indietro li istigano sembra di essere al circo.
Voglio un lanciafiamme.

[axeUgene]

Mi sembra che hai degli schemi un po' troppo rigidi.
Si parlava di Pink Floyd e io ascolto i Pink Floyd.
Ascolto Gramatik, ma anche Vangelis, ascolto Adele, ma anche Morricone, ascolto i Kiss e i Rainbow, ma anche janis Joplin, ascolto Beth Hart, i Kiss, Yannis, Lady Gaga, Gary Moore e Albert King, ascolto Aretha Franklin, Amy Winehouse, Nina Simone, Astor Piazzolla, Bob Dylan, B.B. King e Bobby Bland.
Ho vinili degli Eagles, degli Scorpions ma anche di Joan Baez, dei Beatles e di John Denver.

Non credo valga il tuo schema.. troppo semplificato.

sai che è ? che io co' sta roba ci lavoro da oltre 20 anni, e ci ho girato letteralmente il mondo; sono stato socio di un negozio che tra il 95 e il 2005 è stato il più importante del mondo per offerta metodica; solo negli ultimi 3 anni ho venduto una dozzina di dischi che superavano il prezzo di 3mila euro l'uno, per farti capire di che si sta parlando, oltre al resto; se non conoscessi cosa passa nella testa di chi compra i dischi, te saluto...

non c'entra nulla quello che ascolti, ma il come e il perché; la differenza tra te e uno che compra il vinile è che tu ascolti della musica che ti piace, come uno che può leggere King o Proust, ma con un impegno occasionale;

mentre chi compra il vinile, dal primo disco ha già in mente un percorso di ricerca del gusto che ne implica centinaia o migliaia di altri in quel formato, che lui ha già in mente, o in mente di ricercare; se gli piacciono i Pink Floyd, più prima che poi va a caccia dei tedeschi Agitation Free, o degli olandesi Group 1850, non la Winehouse; e se non può permettersi gli originali, compra le ristampe; ma è in un ordine di idee in cui non esiste altro formato, tranne casi particolarissimi;

per questi, un oggetto così non è fungibile con niente altro:

[Yele]

sai che è ? che io co' sta roba ci lavoro da oltre 20 anni, e ci ho girato letteralmente il mondo; sono stato socio di un negozio che tra il 95 e il 2005 è stato il più importante del mondo per offerta metodica; solo negli ultimi 3 anni ho venduto una dozzina di dischi che superavano il prezzo di 3mila euro l'uno, per farti capire di che si sta parlando, oltre al resto; se non conoscessi cosa passa nella testa di chi compra i dischi, te saluto...

non c'entra nulla quello che ascolti, ma il come e il perché; la differenza tra te e uno che compra il vinile è che tu ascolti della musica che ti piace, come uno che può leggere King o Proust, ma con un impegno occasionale;

mentre chi compra il vinile, dal primo disco ha già in mente un percorso di ricerca del gusto che ne implica centinaia o migliaia di altri in quel formato, che lui ha già in mente, o in mente di ricercare; se gli piacciono i Pink Floyd, più prima che poi va a caccia dei tedeschi Agitation Free, o degli olandesi Group 1850, non la Winehouse; e se non può permettersi gli originali, compra le ristampe; ma è in un ordine di idee in cui non esiste altro formato, tranne casi particolarissimi;

per questi, un oggetto così non è fungibile con niente altro:

boh.. resta che secondo me hanno capito che, per una questione generazionale, c'era l'occasione di un mercato.
Di sicuro i ventenni non comprano vinili.

[Yele]

Comunque devi imparare a postare le immagini



e inoltre: ok l'oggetto sarà insostituibile, ma che azzo c'entra con la musica??

[Misterikx]

e inoltre: ok l'oggetto sarà insostituibile, ma che azzo c'entra con la musica??

sono basito ma come ragioni? sei tu o ti hanno accherato l´account?

ESATTAMENTE come quando ti metti le scarpe col tacco da 12 ; CHE CAZZ C´ENTRA CON IL CAMMINARE!?

e i vinili colorati hanno lo stesso senso del cuffiotto invernale con un cazzo di fiore di lato; checazz c´entra con il riparasi la testa?!

[Misterikx]

boh.. resta che secondo me hanno capito che, per una questione generazionale, c'era l'occasione di un mercato.
Di sicuro i ventenni non comprano vinili.

non ho parole, di tanta ignoranza
chissa che ventenni conoscerai ! lo posso immaginare
ma come si fa ad esternare; Di sicuro i ventenni non comprano vinili

[Misterikx]

"l´occasione del mercato" é venuta dal basso LA GENTE ha RIvoluto il vinyle perché LA PASSIONE HA VINTO..il vinile era predestinato a scomparire ,finire definitivamente come le cassette vhs, infatti tanti grandi artisti NON SI VEDEVANO STAMPARE IL LORO LAVORO IN VINILE dalle major.il vinile doveva sparire.stop,finito.

visto la grande richiesta del vinile (e gia bisogna essere over 20 per acquistare un vinile che panzanata) la Sony e altre case discografiche sono state obbligate a ristamparlo se no chiudevano!

[Misterikx]

questa estate in un mercatino dove vendevo i miei LP vengono due ragazzetti di 14 anni e mi comprano con entusiamo un LP di Frank Zappa;
"wooow i was looking for this !" fa uno all´altro. (ovviamente io stesso sono rimasto basito)

un mese dopo altro mercatino viene un tredicenne con la madre ,scruta i dischi e mi tira fuori un disco il secondo dei Roxy Music (20 euro)
si gira verso la madre per cercare di convicerla a prenderlo perché ,mi disse dopo,cercava una specifica canzone..la madre forse si chiedeva piu di me o di voi
"MA COME CAZZ FA A PIACERGLI UN BRANO DEL 73?!?"
ve lo dico io;
A 13 ANNI ERA MOLTO MENO OMOLOGATO CHE UNA TRENTENNE!

[axeUgene]

boh.. resta che secondo me hanno capito che, per una questione generazionale, c'era l'occasione di un mercato.
Di sicuro i ventenni non comprano vinili.

il mercato delle ristampe nuove è mosso proprio dai ventenni, che non possono permettersi gli originali; ci hanno fatto pure uno studio sociologico quando un paio d'anni fa le vendite del vinile hanno superato quelle dei cd in UK;

Comunque devi imparare a postare le immagini

dal pc non mi consente più di modificare i post; se faccio un errore di battitura, cancello una quadra, ecc... me lo tengo così

e inoltre: ok l'oggetto sarà insostituibile, ma che azzo c'entra con la musica??

vedi, il problema è proprio nel fatto che fai questa domanda, come una che chiedesse all'amica perché compra le scarpe col tacco 12 che sono così scomode;

nella fattispecie, poi, c'entra molto nel senso che quella grafica faceva parte del messaggio dei musicisti e, in generale, del senso complessivo di quell'epoca; chi compra questi oggetti ragiona esattamente come il cliente di un antiquario, vuole un pezzo d'epoca, inquadrato in un percorso di conoscenza e gusto, che abbia anche un valore d'uso, non fungibile con la cassettiera ikea; perché il percorso associato all'acquisto è comunque fatto di studio, affinamento, capacità di distinguere le cose più importanti o più affini al proprio gusto;

anche "Pinocchio" è lo stesso in edizione millelire, ma se hai un'originale con le illustrazioni d'epoca di Mazzanti e sei molto interessato all'atmosfera culturale italiana di fine Ottocento, quella è una suggestione preziosa;
magari il meccanismo ti è davvero estraneo a qualsiasi livello, e forse è un buon segno, perché certi interessi spesso nascondono scompensi, seppure lievi;

però è curioso che una persona intelligente come te abbia difficoltà a cogliere una circostanza così comune, di attribuzione di un meta-valore che esorbita da quello d'uso, dato che sei nata in una società in cui praticamente tutto ciò che si commercia è carico - a diversi livelli - di contenuti extra-funzionali, dagli abiti, alle auto, ma oggi anche il cibo, e tra un po' anche il sale; si direbbe che tu non abbia mai avuto esperienza di suggestione consapevole; nemmeno un eremita francescano del Trecento

[Misterikx]

In ogni caso è un paragone che non sta in piedi. Qui non si parla della qualità di un prodotto ma del sistema utilizzato per gustarlo.
In ogni caso il vinile è una passione, quindi ci sta che tu preferisca ascoltare così la musica, ovviamente. Ma se parliamo di qualità del suono, oggi la tecnologia ti consente qualsiasi cosa.

ABBI PAZIENZA
ma tu compri i piatti di porcellana della Royal Copenhagen per mangiarci dentro?
o utilizzi i coltelli da caccia per squartare orsi?

il Long Playng il vinile negli anni ha acquisito una valenza che non si puo sdoganare con un sempliciotto e superficiale; " ascoltare così la musica "
c´é l´art work della copertina...l´apparteneza a una certa etichetta...c´é la raritá assoluta del feticcio che la persona ignorante sdogana con superficialitá;

"son piu furba a sentirmi See Emily play su youtube che spendere 500 euro per il 45 giri.."
ripeto ; sistema utilizzato per gustarlo. é il modo piu superficiale di avere un approccio con la cultura musicale in assoluto

[Misterikx]

però è curioso che una persona intelligente come te abbia difficoltà a cogliere una circostanza così comune, di attribuzione di un meta-valore che esorbita da quello d'uso, dato che sei nata in una società in cui praticamente tutto ciò che si commercia è carico - a diversi livelli - di contenuti extra-funzionali, dagli abiti, alle auto, ma oggi anche il cibo, e tra un po' anche il sale; si direbbe che tu non abbia mai avuto esperienza di suggestione consapevole; nemmeno un eremita francescano del Trecento

ma infatti , ho esordito chiedendo se l´account é stato hackerato

[Yele]

sono basito ma come ragioni? sei tu o ti hanno accherato l´account?

ESATTAMENTE come quando ti metti le scarpe col tacco da 12 ; CHE CAZZ C´ENTRA CON IL CAMMINARE!?

e i vinili colorati hanno lo stesso senso del cuffiotto invernale con un cazzo di fiore di lato; checazz c´entra con il riparasi la testa?!

Infatti il tacco 12 è l'antitesi del camminare ! Non ci vanno certo a fare trekking