È così che immagino i miei consuoceri
È così che immagino i miei consuoceri
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Connessi Mister, hai un rivale
Comunque il tipo che mi ha scritto alle medie era bullizzato da tutta la classe perché era veramente, ma veramente un cessò Magrissima, sti baffoni malpelo, gli occhiali spessi tre centimetri, e per niente sveglio.
Volevo scrivergli che è invecchiato bene, a scopo risarcitorio, ma poi chi se lo levava più di torno, reggino com'è... Non capiscono il flirt, vogliono piantare la bandierina. Si ricordava della mia compagna di banco Giovanna.
Giovanna, ora lo capisco, era lesbica. Eravamo sempre insieme, poi io cominciai a diventare più femminile, a farmi corteggiare, lei mi fece una scenata di gelosia memorabile nei corridoi, tutti fuori a guardare, me ne disse di tutti i colori, ed io non capivo, non capivo proprio. Chissà che fine ha fatto. Il mio amico del cuore.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Credo che non sia una cosa solo dei reggini. Io ho un ex compagno di scuola che mi tampina perché vuole venire a letto con me. Gli ho già ripetuto mille volte che non sono in vena di relazioni di nessun tipo. Ma mi fa proprio proposte esplicite... Prima o poi la capirà, spero.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Capisco una certa reticenza, ma, in alcuni casi, occorre darla per fargli capire che non gliela vuoi dare.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sto seguendo una lezione di pedagogia e di che si parla?
Fb
Una regressione degli adulti alla fase adolescenziale
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
.. si pure io per scazzo ,dopo aver trovato una vecchia foto di classe delle medie dietro la quale ognuno aveva stropicciato il suo "autografo" ,
decisi di scrivere nome e cognome della piu fica della classe ..lo scrivo su "cerca" di fb, mi appare una signora con delle foto di famiglia, marito figli,lei al mare etc ...contento per lei che ,infondo, in buona salute si sará realizzata..
ma malinconico io che mi son visto sbattuto in faccia in pochi secondi tutta un´altra immagine di quella persona che avevo nel ricordo..ricontattarla? non scherziamo.
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Quelli che mi piacevano al liceo sono diventati tutti cessi.
La cosa mi fa sentire molto bene, dato che non mi cagavano
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
La cosa divertente è che quelli che alle superiori erano considerati i più fighi sono invecchiati male! Certe mie compagne che erano considerate gnocche oggi sono delle vecchie matrone.
Io che invece ero abbastanza cesso sono decisamente meglio ora con 20 anni in più. Un tempo ero grassa, mi vestivo da maschio, non mi tenevo per un cavolo e portavo dei capelli con tagli improponibili. Se riguardo le mie foto di classe inorridisco.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .