too afraid to live, too scared to die.
Buona Pasqua! Io sto preparando una cheesecake con cioccolato e fragole.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
l'ultimo contributo di Bill Bruford, col suo rullante tiratissimo;
a 15 anni, 1977, prendevo 3 bus per andare da Ponte Milvio a Montesacro, 32 fino a p.zza Risorgimento, 391 e un altro che non ricordo, per andare a casa di un amico ad ascoltare Yessongs; prezzo 14.500 lire, impossibile da comprare per le mie tasche e quelle del 99% dei miei amici, neppure usato da Pino in via Cavour, nella remotissima ipotesi, perché nessuno lo sbolognava;
oggi, abbiamo tutto a disposizione con un click; chissà cosa avrebbe pensato il 15enne me stesso se avesse immaginato la disponibilità attuale di materiale e possibilità, pure di apprendere, studiare... la disponibilità di stimoli, se qualcuno ti aiuta ad orientarti, fa davvero la differenza.
c'� del lardo in Garfagnana
Montesacro? Ci vivo da sempre, per la precisione a Montesacro Alto. Ma tu Axe non sei romano mi sembra... Ah, Yessongs se non sbaglio era un triplo... Io vidi pure il film, eccolo!
Ultima modifica di Turbociclo; 12-04-2020 alle 12:21
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
c'� del lardo in Garfagnana
Avevo un amico che, pur essendo squattrinato come me, magari non mangiava ma comprava lp, ne aveva un migliaio e tramite lui conobbi tanti cantanti e gruppi...Ma ricordo addirittura i tempi del liceo, quando uscivano i dischi dei Beatles e solo un paio di amici fortunati potevano permettersi di comprarli, che invidia...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
io, 1977, avevo una paghetta di 5mila al mese, il prezzo di un disco; più la tessera intera rete e forse 150 o 200 lire per la colazione al bar; mi pare che il caffè costasse 50, ma in quegli anni l'inflazione era al 20%; nel 75, scontati due anni di crisi del petrolio, gli lp passarono da 3.500 a 5.000, di netto;
nuovi li compravo soprattutto da Millerecords, o da Cesare a Porta Portese; più altri, piazza Vittorio, via Sannio... ; poi, c'era Pino in via Cavour, che ti pagava 1500 l'usato e rivendeva a 3000; e Stampa Alternativa, Baullari, tra via Arenula e Campo de' fiori; ci comprai il primo Gentre Giant e Rock Bottom, di Wyatt...
c'� del lardo in Garfagnana
E poi non so se ricordi, c'era un ponte, a piazzale della Radio, adiacente al mercato di Porta Portese, sotto il quale fioriva il mercato di compravendita e scambio di dischi...tornavi a casa con la preda sottobraccio e correvi ad ascoltare...
Comunque che colpo al cuore nel vedere come è oggi Steve Howe...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
beh, ci arrivato, almeno...
io suono tutto il giorno quell'identico modello, la ES 175; nel 2003 fecero un tour con la formazione di Yessongs e andai a vederli a Savona, senza troppe pretese; invece, furono strepitosi: tre ore e passa di concerto, perfetto, preparatissimi, scaletta antologica con le cose più belle;
certo, il mercato sotto il ponte lo ricordo, e lo hanno sbaraccato solo in tempi relativamente recenti; anche se ci sono arrivato tardino, un po' per pigrizia - arrivavo dal lato S. Michele - un po' perché non informato; considera che coi mezzi, da Roma-nord certe zone per un quindicenne erano viste un po' come la periferia nord di Napoli se poco poco avevo da comprare, già da Cesare, prima di metà del viale, sulla sinistra, avevo finito i soldi; altre visite sarebbero state frustranti senza soldi.
c'� del lardo in Garfagnana
Be' più che buona Pasqua quest'anno sto augurando buona quarantena pasquale
Non sento affatto la festività, quest'anno più degli altri anni e poi si continua a ripetere che cambieremo, tutto è cambiato, o cambierà e allora buona quarantena! È più che azzeccato.
Comunque sì a parenti, amici che augurano buona Pasqua al telefono si ricambia, serena giornata e Pasqua a tutti.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Grazie, Darklady e LadyHawke, anche a voi serena Pasqua!
Oggi ho visto mio padre dal terrazzo, la prima volta da dopo che è tornato dall'ospedale.
Si preoccupava per mia madre, si raccomandava che le facessimo misurare pure a lei la temperatura.
L'ho tranquillizzato, ma se non si è ammalata prima o appena portato in ospedale dubito che si ammalerà ora che comunque lui è negativo da più tamponi di seguito.
Sì sì, tranquillo glielo diciamo di misurarsela.
Non gli è venuto in mente che pure io, quando sono venuti a prenderlo, prima che gli operatori entrassero in casa, gli avevo messo la mascherina e i guanti senza alcuna protezione, esponendomi anch'io al contagio.
E nessuno deve avergli detto che nel frattempo il genero e nipote si sono ammalati a casa.
Però è provato, mi ha detto che i primi 15gg gli sembrava di essere precipitato all'inferno, iniezioni, prelievi, infermiere con lo scafandro. Poi le cose sono andate meglio nei 15 gg successivi.
Ma tutto sommato sta bene ed è stato felice di parlare dalla finestra con me.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Sono contenta Lady che le cose vadano meglio per tuo padre!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .