Malasanità no certo, il nostro sistema sanitario è uno dei migliori, sebbene negli ultimi anni abbiano tagliato. Se fosse successo al sud la strage sarebbe stata molto peggiore. Sicuramente però si è arrivati tardi a riconoscere il virus. Quando ormai si era diffuso. Le polmoniti sospette erano già iniziate da gennaio ma nessuno le aveva riconosciute. Si è capito cosa stava succedendo solo grazie a una anestesista mia concittadina che si è fatta le domande giuste. Perché altrove no? Perché abbiamo stoppato il virus per tempo qui e in tutta Italia, evitando che si propagasse. Se non avessero chiuso tutto i morti da piangere sarebbero molti di più ovunque.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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Ultima modifica di Tiberio; 05-05-2020 alle 15:32
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Malasanità in Lombardia non credo neanche io ma tanti tagli a ospedali e personale che hanno portato piccoli ospedali di provincia a chiudere interi reparti o ridursi solo ad ambulatori, con conseguenti lunghe code di attesa per esami diagnostici, visite ed interventi. Mettici poi che l'interland milanese è molto abitato e la gente di sposta molto di più con i mezzi pubblici, in certi orari carichi come carri bestiame, rispetto al Veneto dove usano maggiormente i mezzi propri, i paesi sono più distanziati e non uno attaccato all'altro come ad esempio l'interland milanese e province attaccate.
Un sacco di gente ogni mattina si reca a Milano a lavorare e anche attorno a Milano.
In Lombardia ci sono zone molto industrializzate e chi immaginava che nel mio comune c'è gente che lavora nella stessa azienda di lavoratori provenienti da Codogno e che mangiavano alla stessa in mensa ?
Il mondo sembra tanto grande e poi scopri che è piccolo.
Quindi è prevedibile che dove si spostano tante persone ogni giorno, dove ci sono scali aerei e su rotaie importanti, dove si assembrano tante persone ogni giorno, al chiuso è più facile che casi asintomatici abbiano sparso il virus.
E poi per me all'inizio il problema è stato sottovalutato, non solo per ignoranza.
Il Veneto dove c'è stato il focolaio ha chiuso e isolato immediatamente, noi invece no perchè con molta probabilità il virus circolava già per buona parte dell'interland milanese e Bergamo, prima che chiudessero Codogno e i comuni interessati.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
a dire il vero, hanno anche tagliato il medico di famiglia, "una figura del passato", dicevano; quella sarebbe stata la figura in grado di impedire la diffusione, opportunamente avvertito e protetto;
e, nella sfiga, è andata di lusso che Codogno in effetti è un vero paese della bassa, con una vita sua e traffici in zona, comparto agricolo, e non un quartiere dormitorio di chi lavora in città;Mettici poi che l'interland milanese è molto abitato e la gente di sposta molto di più con i mezzi pubblici, in certi orari carichi come carri bestiame, rispetto al Veneto dove usano maggiormente i mezzi propri, i paesi sono più distanziati e non uno attaccato all'altro come ad esempio l'interland milanese e province attaccate.
Un sacco di gente ogni mattina si reca a Milano a lavorare e anche attorno a Milano.
In Lombardia ci sono zone molto industrializzate e chi immaginava che nel mio comune c'è gente che lavora nella stessa azienda di lavoratori provenienti da Codogno e che mangiavano alla stessa in mensa ?
Il mondo sembra tanto grande e poi scopri che è piccolo.
Quindi è prevedibile che dove si spostano tante persone ogni giorno, dove ci sono scali aerei e su rotaie importanti, dove si assembrano tante persone ogni giorno, al chiuso è più facile che casi asintomatici abbiano sparso il virus.
con un amico imprenditore che sta a Gessate si ragionava qualche giorno fa della tragedia che sarebbe stata se il focolaio, invece che a Codogno, fosse stato a Cormano, Rho o S. Donato; Sesto-Cinisello-Bresso dove davvero tutti al mattino si fiondano a Milano-centro, i giovani tutti, oltre ai lavoratori di necessità.
c'� del lardo in Garfagnana
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Modalità noncelapossofare.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Stasera sto cotta
Mi butto a letto
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Anch'io non vedo l'ora di dormire...
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
Io non ho mai sonno almeno fino alla una...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Mica mi butto nel letto e dormo?
Almeno non subito
Io da distesa leggo, ascolto musica, scrivo
È come un divano
Semplicemente addormento la piccola e non ce la faccio a rialzarmi
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-