[QUOTE=falcopellegrino;1040319]solitamente non
[QUOTE=falcopellegrino;1040319]solitamente non
certo , anche chi va in chiesa si deve costantemente analizzare tutti dobbiamo farci un esame di coscienza e del conscio per capire come stiamo crescendo , se siamo soddisfatti di cio che facciamo se abbiamo raccolto per la strade delle isterie o delle ossessioni.Originariamente Scritto da Rettologo
Un ossessionato dal religioso , come chi è ossessionato dall'anti religioso, manca di una maturazione psicologica ed umana che lo fa star bene , gli ateisti come i clericalisti sono pericolosi per se stessi in primis perchè vivono malissimo al contrario di chi vive in modo sereno la propria sfera spirituale e o materiale.
l 'importante
[QUOTE=falcopellegrino;1040321]certo , anche chi va in chiesa si deve costantemente analizzare tutti dobbiamo farci un esame di coscienza e del conscio per capire come stiamo crescendo , se siamo soddisfatti di cio che facciamo se abbiamo raccolto per la strade delle isterie o delle ossessioni.
Un ossessionato dal religioso , come chi
attenzione perchè non è proprio cosi
diciamo che per conoscere il bene dobbiamo avere un termine di paragone: il male
ma non è che per capire che uccidere è sbagliato prima devo ammazzare una persona
Esiste un etica comune che ci da l'idea della normalità spesso chi va fuori dal cosidetto CONSORZIO UMANO non fa una bella fine.
Pensa che non passa week end che non sento di giovani figli di amici e parenti che non delinquono almeno 1 volta nelle notti tra il venerdi e la domenica : guida in stato di ebbrezza , possosso di coca , atti vandalici , piccoli incidenti non denunciati , mi sembra un bel corollario per gente di 20 anni.
E' evidente come il sole che la normaltà cioè vivere SODDISFATTI del proprio rapporto con se stessi e gli altri , presso le nuove generazioni non sta sovente di casa.
l 'importante
[QUOTE=falcopellegrino;1040344]attenzione perch
[QUOTE=Rettologo;1040351]mettiamo che per distinguere il bene da male lo devi conoscere , benedici chi
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
se ho capito bene dovrei ringraziare chi ha vissuto il male perchè mi ha permesso di sapere il bene
guarda rischierei un paradosso filosofico se dicessi che si viveva bene anche senza sapere il bene ed il male.
Ultima modifica di falcopellegrino; 25-09-2009 alle 09:48
l 'importante
[QUOTE=nahui;1040365]Entrambi avete ragione, perch
l 'importante
mi sembri un uomo di chiesa e te lo spiego con parole tue ,
inizialmente due vivevano nel paradiso terrestre ma nell'incoscienza totale , gli è stata data la possibilità di far conoscenza mangiando il frutto proibito ed è per questo che io e te e tutti gli altri stiamo in questo inferno paradiso
Ultima modifica di dietrologo; 25-09-2009 alle 09:57
c'entra poco con il discorso della normalità a cui si riferiva solesolo ed il bisogno ossessivo che molti hanno di emergere dall'oblio del quotidiano.
Se dovessi fare un ragionamento da uomo di chiesa ( non sono un prete) direi che ognuno di noi è importante agli occhi del creatore ed essendo figli di Dio siamo chiamati a comportarci come PRINCIPI e non come pezzenti alcolizzati , il problema è che a cio (per i credenti) o all'uatostima (per tutti) ci si arriva solo attraverso un percorso di volontà e di conoscenza di se stessi. Sole sole ha chiesto una cosa non tanto banale visto che oggi tutti tendiamo ad avere una maschera che copre il ns vero io .
l 'importante
Vero. Ma ritorniamo sempre li', Falco. Portiamo maschere di perbenismo perche', in fondo, non ci accettiamo. Aneliamo essere amati dagli altri e facciamo di tutto. Non crediamo che Dio possa amarci peccatori, fragili, deboli.....e invece e' proprio cosi'!
amate i vostri nemici
chi si pone la domanda si e gia data la risposta
Questa e' profonda. Per caso sei parente di Marzullo?
amate i vostri nemici
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