ONU, tu quoque

[PACE]

sono genitore anch'io e sono stato bambino e adolescente, come te; siamo daccordo sulla fobìa dell'abbandono come caratteristica peculiare dei ragazzi, almeno su questo. Poi ognuno la vede diversamente c'est la vie, ma non è con lo stampino che si è padre e madre, erin; il bambino necessita naturalmente di modelli femminili e maschili, perchè imporglieli diversamente? ciao, buon anno.

[erin]

[QUOTE=PACE;1097511]sono genitore anch'io e sono stato bambino e adolescente, come te; siamo daccordo sulla fob

[Malo Perverso]

[QUOTE=PACE;1097511] il bambino necessita naturalmente di modelli femminili e maschili, perch

[AliceIsCrazy]

[quote=erin;1097531]I modelli patriarcali sono sbagliati, lo chiedo a te perch

[PACE]

[QUOTE=erin;1097531]I modelli patriarcali sono sbagliati, lo chiedo a te perch

[Terrone Maledetto]

[quote=AliceIsCrazy;1097888]Diversi amici omossessuali, e per quanto alcuni di loro siano persone notevoli, menti brillanti, animi gentili nessuno di loro ha una vita esattamente serena e pacata, perch

[AliceIsCrazy]

Incredibile!!!

Senza la specificazione "omosessuali" il senso rimane invariato...

Interessante...

Che vaneggio.

[erin]

(Parentesi figli)

Erin, sapresti obiettivamente descrivermi una situazione familiare omossessuale abbastanza equilibrata da permettere a un eventuale figlio di crescere senza ulteriori confusioni e conseguenti traumi oltre a quelli di default di una comune famiglia etero qualsiasi? No, perchè io ho diversi amici omossessuali, e per quanto alcuni di loro siano persone notevoli, menti brillanti, animi gentili nessuno di loro ha una vita esattamente serena e pacata, perchè essendo "vittime" di una società che ancora non li accetta (e dite quello che volete ma è cos&#236, reagiscono di conseguenza in maniera spesso eccessiva e sopra le righe confermando loro malgrado l'opinione assurda che la maggioranza ha di loro.
C'è chi ancora si nasconde da amici e parenti perchè "non capirebbero", o chi si espone in pagliacciate pseudo avant garde ogni volta che mette piede fuori di casa a mò di sfida contro la società, ma difficilmente ho visto situazioni adatte alla crescita equilibrata di un bambino. Immagino che ci saranno delle eccezioni ma non è forse il caso di concentrarsi su altre conquiste e renderle stabili prima di buttare nella mischia i bambini? Non c'entrano i modelli patriarcali o matriarcali.

Oddio, non so che persone conosci tu.
Dei miei amici/amiche ne conosco davvero pochi che ora come ora vedrei bene con dei figli, indipendentemente dal fatto che siano essi etero o omosessuali.
E conosco un paio di coppie da mulino bianco che vedrei un gran bene con dei figli. Una di essere è formata da due donne, l'altra da un uomo e una donna.

Che poi se bastasse l'accettazione sociale per fare di una coppia dei bravi genitori non avremmo tante famiglie tradizionali così disastrate, non ti pare?

I modelli non sono imposti, seguono la natura, che ha fatto il corpo femminile in un certo modo e quello maschile in un altro, il carattere femminile in un modo e quello maschile in un altro; oggi, con la confusione dei generi, con la donna che vuole scimmiottare l'uomo e viceversa, con l'abdicare ciascuno al proprio ruolo, stiamo producendo una società senza identità, dove il corpo viene asservito a se stessi e dove i ragazzi che crescono sono sempre più spaesati e confusi. Non si tratta qua di tornare al passato, col nonno patriarca, ma di avere una giusta ed equilibrata nozione di cosa possa intendersi per f amiglia, genitorietà, infanzia, sessualità responsabile

I modelli sociali sono tutto tranne che naturali. E la conformazione fisica non c'entra una cippa con il fatto che io devo fare le pulizie e tu devi giocare a calcio.
Nessuno scimmiotta nessuno, molto semplicemente c'è da chiedersi perchè imporre ad un bambino di crescere secondo un modello anzichè secondo la sua indole.
Leggiti un minimo di letteratura sul tema, Pace. Il papa non è la fonte più affidabile.

[AliceIsCrazy]

[quote=erin;1097981]Oddio, non so che persone conosci tu.
Dei miei amici/amiche ne conosco davvero pochi che ora come ora vedrei bene con dei figli, indipendentemente dal fatto che siano essi etero o omosessuali.
E conosco un paio di coppie da mulino bianco che vedrei un gran bene con dei figli. Una di essere

[erin]

Mah... mi chiedo che persone conosci tu. Ho parlato di eccezioni, ma famiglie del mulino bianco??

Boh, ti dico. Io conosco due coppie da mulino bianco, cio

[AliceIsCrazy]

No Erin, qua non stiamo parlando delle comuni difficolt

[erin]

No Erin, qua non stiamo parlando delle comuni difficoltà che si incontrano nel volersi creare una famiglia. L'odio razziale non è paragonabile per forma e conseguenze all'intolleranza contro gli omossessuali, anche se può essere similare. Una famiglia di immigrati rimane forte del sostegno della propria comunità in ogni caso, una coppia di omossessuali non ha nemmeno l'appoggio dei propri familiari spesso e volentieri.

Vero, ma non dobbiamo farne una regola. Ci sono diverse famiglie che appoggiano i propri figli gay (pensa ai genitori di AGEDO).
E ti dirò, chi ha tutti questi problemi di suo di sicuro non va a pensare di spendere tempo e soldi per cercare di avere un figlio.

Ma il punto reale è la reazione che ne scaturisce. Tu sai benissimo che solitamente (e tralasciamo i casi) un omosessuale non ha una vita regolare per motivi che non hanno niente a che fare coi soliti problemi soldi/lavoro etc.

Che motivi?

Io comprendo l'importanza di far valere i propri diritti di persone normali, ma finchè non si arriva a risultati concreti non credi che sia poco opportuno coinvolgere i bambini? Dopotutto a prescindere dall'orientamento sessuale non è forse desiderio di tutte le coppie poter dare al proprio figlio un ambiente sereno e stabile?
Se tu fossi madre ti sentiresti in grado di spiegare a tuo figlio perchè i suoi genitori non sono padre e madre, o perchè a scuola viene fatto oggetto di derisione, o perchè le altre madri non permettono ai propri figli di frequentare la vostra casa? Sono esempi, ma molto probabili non puoi negarlo.... Io non so, ci penserei 100 volte.

A me far valere i miei diritti di persona normale non importa un fico. Anzi, al contrario, cerco di far valere i miei diritti di persona fuori dalla norma.

In ogni caso è ovvio che ci pensi mille volte prima di avere un figlio, ci pensa mille volte una coppia eterosessuale, figurati se non ci pensa una gay che deve anche affrontare viaggi, spese, colloqui con medici, assistenti sociali, e non ultimo ovviamente la società.
Ma guarda che non è che tutti i gay vogliono adottare e tutte le lesbiche vogliono essere madri.
Dico solo che visto che molti già lo sono (padri e madri) sarà il caso di dare un minimo di tutela anche a questi figli. O sono di serie B solo perchè i loro genitori sono cittadini di serie B?

Personalmente io non voglio figli, ma sì, mi sentirei abbastanza tranquilla a spiegare ad un eventuale figlio/a perchè c'è così tanto pregiudizio nella società.
C'è da dire, tra l'altro, che stando ad esperienza di vita vissute, spesso le difficoltà sembrano molto maggiori di quelle che ci sono in realtà. Le madri con cui ho parlato (siciliane, per altro), mi hanno detto che i problemi con le maestre si sono risolti con un semplice chiarimento e che suo figlio con i compagni di scuola si trova a suo agio.
Quindi non è che è sempre tutto brutto e cattivo, talvolta basta un po' di buona volontà.

[AliceIsCrazy]

Bè, allora dal momento che è tutto risolto non capisco perchè si facciano ancora tante discussioni.

[erin]

Bè, allora dal momento che è tutto risolto non capisco perchè si facciano ancora tante discussioni.

Forse perchè manca una legge e la volontà di farla?

(come da inizio thread, per altro)

[AliceIsCrazy]

Erin, a volte mi dai l'impressione che vedi solo quello che vuoi vedere...