Non so quanto tu mi possa davvero ringraziare dato che io non parlo in termini spirituali e religiosi.
Non so quanto tu mi possa davvero ringraziare dato che io non parlo in termini spirituali e religiosi.
Anche se non credi in Dio possiedi un'etica.
amate i vostri nemici
Ma difatti l'etica e la morale non vanno solo di pari passo con la religione (cristiana) ed anche società diverse o perfino tribali, sia per credenze o regole sociali loro, vivono lo stesso e vanno avanti.
Questo e' indubbio.
amate i vostri nemici
[QUOTE=conogelato;1045865]--- Un "" fedele " ( almeno da come mi pare dai tuoi scritti ) non avrebbe dovuto rispondere in quel modo. - E l' amico Crepuscolo ha ben scritto: ma che cattolico sei ? --- Ho conservato una duro attacco che G.Paolo II sferro' alla chiesa austriaca ( La Repubblica del 21 / 11 / 1998 ) .. con queste parole: La chiesa nonAnche di criticarla, quando occorre.
[QUOTE=Vega;1045691]E poi bisognerebbe verificare "" se """ veramente pronuncio' quelle parole..... ----- In effetti chi teorizzo' e invento un "" nuovo "" peccato mortale "" fu quel Giovanni con quel suo: ... non credere nel Messia ( di Saulo ) - Gv. 15.22 / Gv. 16.9 ---- Ti ricordo che nelle SScritture ebraiche " peccato "" era non osservare la Legge ( come uccidere, rubare, ecc... ) ... insomma piu' plausibile ... --- ,Perfino Gesù disse in sostanza che si doveva essere con lui o contro di lui. Chi crede in me avrà vita eterna. Altrimenti?Secondo Saulo di Tarso siamo salvi "" automaticamente "" se uno poggia la sua fede nel ( suo ) Messia... e poi .... e poi .... dopo viene tutto il resto.... -- Questo è il cardine della sua dottrina !! - ciaonon siamo salvi automaticamente
Il teismo pensa a Dio a spese dell’uomo: come essere onnipotente, perfetto ed infinito, mentre l’uomo appare invece come un essere impotente, imperfetto e finito. Dal punto di vista storico, si può facilmente constatare che se all’inizio fu la chiesa cristiana a trionfare, con il suo annuncio di Dio, sul mondo antico, in seguito, e comunque al più tardi con Giustiniano, chi prevalse nella chiesa furono i cesari. Per quanto riguarda il concetto di Dio, vediamo che ora Dio assume i lineamenti dei faraoni dell’Egitto, dei re della Persia e degli imperatori di Roma. La chiesa attribuisce a Dio quelle prerogative che in passato appartenevano a Cesare. Se per un verso essa pone i cesari sotto l’autorità di Dio, e quindi esercita una funzione critica, dall’altro formula l’autorità di Dio secondo gli schemi dei cesari, e qui il suo intento è esclusivamente assertivo. Il grande periodo della formazione della filosofia e teologia teistiche, che sostanzialmente condusse all’Islam, si articolò in tre direzioni, dove la realtà di Dio veniva espressa: 1) con l’immagine del signore imperiale, 2) con l’immagine dell’energia morale personificata, 3) con l’immagine del principio filosofico ultimo. Se stabiliamo un confronto con l’origine della fede cristiana nel Crocifisso, emerge il carattere idolatrico di questi tre modi di raffigurarsi Dio. Ci troviamo di fronte ad un teismo che accondiscende alla situazione religiosa dell’idolatria. Infatti agli inizi galilaici del cristianesimo esisteva una rappresentazione che non rientrava pienamente nell’alveo di queste tre correnti del pensiero teistico. Essa non poneva l’accento sul cesare regnante, o sul moralista spietato, o sul motore immobile ma si fondava sugli elementi più deboli nel mondo, i quali agiscono con lentezza e nel silenzio attraverso l’amore. L’amore non domina, non è immobile, non presenta i tratti della morale e della legge. Non guarda al futuro, ma trova il suo premio e senso nel proprio presente.
Una Chiesa "perfetta" renderebbe vana e opaca la Misericordia di Dio. E' questa, difatti, che la sorregge. Non l'integrità umana....
amate i vostri nemici
Non credo che l'autore intendesse perfetta, quanto lontana dal messaggio originale.
Il messaggio originale e' l'Amore. C'e' stato e c'e' ancora tantissimo Amore nella chiesa: Passando da San Francesco a Madre Teresa, da Massimiliano Kolbe a Don Puglisi, da Angelo Roncalli a Karol Woytila, dalle suorine missionarie assassinate ai volontari negli ospedali da campo afghani.....gente che ha donato e dona la vita per Cristo.
C'e' anche la zizzania nella chiesa? Non me ne scandalizzo, cosi' dev'essere....
amate i vostri nemici