Dal "Trattato tripartito":
"Quanti furono saggi, sia tra i Greci sia tra i Barbari, sono giunti fino alle forze derivanti dalla fantasia e dalla vuota speculazione. Coloro che partirono da essi [i saggi], seguendo il reciproco conflitto e il metodo ribelle operante in essi [i saggi], parlarono allo stesso modo con arroganza e fantasia delle cose sulle quali avevano riflettuto come [se si trattasse di] saggezza, mentre erano ingannati dalla somiglianza: pensavano di essere pervenuti alla verit