Non è un mistero infatti basta vedere come sono i figli di gente si basso ceto sociale e di grande ignoranza: dei poveri ignoranti.
Non è un mistero infatti basta vedere come sono i figli di gente si basso ceto sociale e di grande ignoranza: dei poveri ignoranti.
Qualcuno si riscatta.
Quelli veramente intelligenti.
Sì ma è molto difficile e comunque anche, chessò laureati bene, mantengono spesso addosso un'aria di miseria.
[QUOTE=Userro;1090579]S
[QUOTE=Userro;1090388]forse essere ultrareligioso
[QUOTE=Iena;1090596]S
[QUOTE=Baboulenka;1090556]Ma no, non
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Senza dubbio la famiglia incide molto nella vita nel singolo, ma sempre nella misura in cui il soggetto è più o meno debole ed influenzabile. Fondamentalmente è una questione di carattere: se ci troviamo innanzi ad una persona con carattere debole ed influenzato da sempre dalla famiglia, verso la quale prova quel timore reverenziale che gli impedisce qualsiasi ribellione, ne resterà soggiogato a vita. Esasperando la situazione è il caso di tutti quei figli che finiscono con l'ammazzare la madre, per liberarsi da quel legame di dipendenza che hanno verso di lei. O ancora è il caso di alcuni serial killer che colpiscono tutte le donne che identificano con la madre: ogni volta è come se stessero uccidendo lei.
Vi sono poi casi di persone che finiscono su cattive strade proprio perché hanno avuto una famiglia disastrata, ma la loro poi effettiva fine va imputata alla loro debolezza nel non saper reagire. Prendo ad esempio la famiglia di mia zia: separati, lei alcolizzata e mentalmente disturbata. Dei due figli uno ha fatto carriera, si è sposato ed ha avuto un figlio, lei è entrata nel giro della droga e si è suicidata. Stessa situazione, reazioni opposte. Chi ha un carattere forte ce la fa, chi è debole soccombe.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
[QUOTE=Xilinx23;1090736]Sul fatto che te li porti dietro sempre, non lo so.
Non mi pare siano dei marchi impossibili da cambiare.
Questo non
[QUOTE=Userro;1090579]S
giudicami trasparente e facile da dimenticare...ma non usare la mia vita per dimostrare chi sei tu!
Quando sono buono, sono molto buono, ma quando sono cattivo sono meglio. Non sono un angelo. (A.Wahrol)
[QUOTE=Alphard;1091900]perch
L'imprinting che ti viene dato dalla famiglia non è da sottovalutare.
Sicuramente è fondamentale nello sviluppo del carattere della persona.
Parte che andrà poi a mjischiarsi con l'indole, che invece non ci viene data da nessuno.
io penso che se si ha un pò di coraggio si possa almeno provare a cambiare la propria situazione...bisogna rischiare insomma...
giudicami trasparente e facile da dimenticare...ma non usare la mia vita per dimostrare chi sei tu!
Quando sono buono, sono molto buono, ma quando sono cattivo sono meglio. Non sono un angelo. (A.Wahrol)