Esatto, infatti la scienza vera su questioni che vanno oltre il suo livello di esperienza ha il buon senso di tacere. Molti non si rendono conto che il 99% di quello che viene smerciato come pensiero scientifico è in realtà politica.
Il problema è che lo scienziato è un pò come il magistrato, dovrebbe parlare solo attraverso gli atti d'ufficio, e invece oggi vediamo scienziati che in quanto tali se ne vanno in giro per i paradisi mediatici a pontificare come novelli cardinali su tutto lo scibile umano, e magistrati che in quanto tali fondano addirittura partiti. E' un chiaro caso di accaparramento di ambiti che il ristretto campo di competenza professionale non dovrebbe consentire.
Uno scienziato chiamato a parlare in tv dovrebbe dire:"per rispondere su questo argomento che non rientra tra le esperienze concrete dei miei studi ed esperimenti di laboratorio, mi devo spogliare della mia veste professionale, ma dato che mi avete invitato in qualità di scienziato, dunque per correttezza taccio."
Quanto al disegno intelligente invece non concordo. Il solo fatto che esista la tecnologia attuale, sta a significare che un disegno intelligente c'è. Anche se fosse stato il caso, vuol dire che il caso ha una sua intelligenza inevitabile.
Infatti non è che la complessità della vita organizzata sia superiore per qualche motivo strano, chessò, un titolo nobiliare conferito nell'iperspazio, rispetto allo "stupido" brodo di aminoacidi. Il fatto che abbia prevalso la complessità è in sè una forma di intelligenza insita nel meccanismo. Non la vogliamo chiamare intelligenza? Chiamiamola genoveffa, che cambia? Non vogliamo parlare di finalismo? In definitiva cos'è il finalismo? E' la visione umana assai parziale, psicologica, di un disegno intelligente...mi correggo, di un disegno genoveffo.
Se vogliamo confutare il finalismo, benissimo, si fa piazza pulita di una entità troppo umana per essere applicata ai massimi sistemi. Ma in fondo anche il Dio che sta dietro al finalismo è un Dio con caratteristiche troppo umane, e anche lui puro "strumento di lavoro", da rottamare prontamente se non utile.
Sì, come un kleenex sporco.