Chiedo principalmente a qualche commercialista, se c'
Chiedo principalmente a qualche commercialista, se c'
[FONT="Palatino Linotype"][I]io, io ho paura di tutto...di quello che sono, di quello che faccio, di quello che dico e, soprattutto ho paura che se me ne vado da questa stanza non prover
fatti un business plan.
Informatii n banca e fatti fare un preventivo di mutuo.
Fatti dare da loro i conti degli ultimi mesi per capire il flusso entrate/uscite.
Butta giu su un foglio di carta e vedi da qui a un anno se ci stai dentro.
Supermoderatore di sto cazzo
La vedo male...
stamattina sono stata in una banca... non la mia, ma una BCC. Il direttore
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I tuoi genitori non possono farti da garante per la concessione del mutuo? Io posso darti info per quel che concerne la spesa notarile: considera che nel caso della cessione d'azienda l'Agenzia delle Entrate si prende il 3% sul valore (ergo 4.200,00 euro) più al massimo un centinaio d'euro (a seconda se il cedente è una società o una ditta individuale) di spese per l'iscrizione in Camera di Commercio. L'onorario del notaio dovrebbe essere all'incirca un migliaio d'euro, comprensive di tasse archivio e menate varie.
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Porto addosso le ferite di tutte le battaglie che ho evitato.
(F. Pessoa)
No no, non mi va di mettere in mezzo i miei. Mio padre sarebbe d'accordo, ma mia madre....Missione impossibile numero 2
Non ho alternative. Ho guardato un po' su internet e una cifra cos
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Chiedi a qualche usuraio
Scherzo!!!!
Comunque per valutare il valore di un'attivit
[COLOR="Black"][SIZE="4"][FONT="Century Gothic"]La foto col sigaro
Mizzega, gli usurai?
Cmq, tanto per rendervi partecipi degli sviluppi.
Parlo con il proprietario (prima avevo parlato solo con la moglie) e sotto suggeriemtno (ovvio) dellla mia commercialista, dico che sono interessata a rilevare l'attivit
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allora si dice stima
può esser a cancello aperto ho chiuso, si intende mura e mobilio....
140k di € possono andare bene solo se
1
il guadagno giustifica l'investimento, in altre parole dopo quanto tempo riprendi i soldi investiti.
questo lo puoi sapere facendo una media delle vendite nell'ultimo quinquennio. ma questi ultmi 5 anni devi vedere se ci sono state cose strane, cambio di valuta, lira €, l'apertura di zone commerciali o strade di grossa importanza e o ferrovie etc o la CHIUSURA queste elencate o varie.
2 IL RISCHIO
è una attività a rischio? nel caso tuo non credo, ma qui si intende l'apertura di nuovi esercizzi come il "tuo"
in genere il piano di ammortamento lo si fà in 10 anni, sarebbero 14k di € l'anno + le spese di affitto (?) + costi di esercizio e in teoria anke uno stipendio per te.
per me sono dannatamente alti..... come ti ho detto 14k di muto, 15k di stipendio l'anno, costi di esercizio a spanne? 5k
devi pensare di guadagnare tra i 30 e i 35mila euri all'anno. I ricarichi sono diversi per riviste e altro sono bassisimi, mentre per il materiale da cartoleria sono meglio, per me devi vendere almeno 100k di € la'nno per starci dentro.
aspetta un pochino prova capire cosa vogliono fare i venditori, in che condizioni sono: se hanno bisogno di vendere o meno, se hanno bisogno di vendere e sai che nessuno è intenzionato a comprare aspetta anche 6 mesi. e poi spara strabassa............ vai lì e gli dici "ue gli voleta 70mila?" al limite ti dicono di no, ma una trattiva in 3 volte...... molli per 3 mesi.
........ lo sai chi sa tutto? indovina!!! la banca!!! il direttore se vuole ti dice tutto e di +, non solo se volesse potrebbe pilotare la cosa, ma è un paesino quindi non riskiare di macchiarsi a vita.
se mi viene in mente qualcs te lo dico, se hai domande non esitare
ma ricorda si tratta di sapere il bilancio aziendale del negozio e metterlo in relazione con tutti costi che devi sostenere in un determinato periodo di tempo...... che non può esser infinito
Sempre io
Infatti il problema
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Non so in che zona tu abiti, ma 140.000 neuri per quattro mobili da farci legna da ardere e una licenza e/o avviamento da edicolante mi sembrano davvero troppi. Soprattutto
Dunque, quello che vendono loro
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[quote=IcyCandy;1153754]Dunque, quello che vendono loro
quoto a bomba, meglio aprirne una tutta propria, tanto più che è vero che le riviste e quotidiani danni problemi a besta.... svegliarsi la domenica mattina presto è duro per tutti.
tengo il tifo e lotta con fiducia
Sempre io
sono sempre qui
Dunque... ho fatto un po' di calcoli e ad occhio e croce mi servono circa 20/25 mila euro per poter avviare la cartoleria. Poi dovrei dare ogni mese 400/500 euro per l'affitto e altrettanti alla banca. Mettiamoci spese di luce/telefono/commercialista... arriviamo a quanto? 1300/1400 di uscite mensili?
Insomma, dovrei almeno guadagnare il doppio per poter avere uno straccio di stipendio, quindi dovrei riuscire a incassare circa 3000/3500 al mese (e mi sa anche di più.
Mh... se è vero che l'edicola/cartoleria che volevo rilevare faceva più o meno un fatturato simile, avendo però anche la rivendita di giornali, consideriamo di ripartirci i clienti... insomma... non so se ci sto dentro
Mi sembra davvero un azzardo.
Il paese in fondo, pur essendo "vivo" è sempre un piccolo paesotto e non sarei l'unica cartoleria. Ci sta la novità, ci stanno le eventuali promozioni/iniziative che potrei escogitare, ma non so se è fattibile riuscire ad incassare più di 3000 euro al mese. Ho paura di non farcela. E se non ce la dovessi fare, sarebbero cassi
Non riesco, a dire il vero, ad immaginare come potrebbero andare gli affari. Con i supermercati che ci sono qui in zona, non è detto che la gente venga a comprar penne/matite/quadernoni o idee regalo per forza in paese... E come faccio a metter giù un'idea di quanto potrei incassare? Non ne ho proprio idea
[FONT="Palatino Linotype"][I]io, io ho paura di tutto...di quello che sono, di quello che faccio, di quello che dico e, soprattutto ho paura che se me ne vado da questa stanza non prover
In fondo 3.000 € al mese sono 150 € al giorno.
Potresti aggiungere alla cartoleria materiali per hobbies come la bigiotteria, il decoupage ecc. in modo da poter attirare una clientela diversificata. Se poi ci aggiungi un pò di piccola pelletteria o simili non mi sembra che sia una cifra inarrivabile nell'arco di una giornata.
Resta il fatto che a me sembra una stima ottimistica la tua: hai calcolato anche le varie tasse comunali, il costo del commercialista, i versamenti INPS, l'iva da versare allo stato, la tassa sulla p.iva. eventuali spese condominiali, ecc?
Avere un'attività in proprio è un pò complesso.
Rivolgiti ad un'associazione di settore, che possa essere la Confcommercio o l'ASCOM piuttosto che un commercialista generico e fatti fare un 'businnes plan' di dodici mesi di gestione: probabilmente i tuoi 3.000 € dovranno essere aumentati.
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