[QUOTE=bumble-bee;1165339]- sposarsi tra consangunei non porta alcun danno genetico se non si fanno figli. Potrebbero adottarli e quindi non vedo perch
S
[QUOTE=bumble-bee;1165339]- sposarsi tra consangunei non porta alcun danno genetico se non si fanno figli. Potrebbero adottarli e quindi non vedo perch
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
[quote=marimba;1165344]Vedo che hai eliminato da solo i problemi. Se effettivamente fosse cos
Bambol utente of the decade
è la stessa cosa che penso anch'io, però ci sono milioni di persone omosessuali mentre quante sono le persone consanguigne o gruppi gangbang che vogliono sposarsi?
in linea ideologica sono con te, o tutti o niente, in linea pratica però ci sono milioni di persone che soffrono per una tara mentale assurda di molti eterosessuli. credo che i loro sentimenti valgano di più di molti principi ideologici.
[QUOTE=bumble-bee;1165352]oh mamma, anche tu per
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
Guarda che non c'è bisogno di schernire gli omosessuali per essere intolleranti nei loro confronti eh.
Il solo fatto di vietargli il diritto al matrimonio è un folle gesto di PURA INTOLLERANZA OMOFOBICA.
Esatto.
Infatti questo sondaggio non ha molta ragione di esistere.
Sarebbe come chiedere: "E' giusto che gli ebrei debbano essere gettati nei forni crematori?"
"Sì", "No".
Inutile dire che, chiunque sia a votare "sì" DEBBA essere invitato a vergognarsene.
Qua il discorso è analogo.
Ed è ovviamente invitato a vergognarsene pure lui.
Ultima modifica di Spaitek; 20-04-2010 alle 13:43
[QUOTE=bumble-bee;1165339]- sposarsi tra consangunei non porta alcun danno genetico se non si fanno figli. Potrebbero adottarli e quindi non vedo perch
Marimba, si era finiti con il parlare del matrimonio come diritto inalienabile dell'uomo. Non è così a mio avviso. Ponevo alcuni esempi di chi potrebbe avanzare gli stessi diritti. Poi tu per prima hai contestato i miei esempi sostenendo che recavano danno alla società. Ho solo voluto farti notare che non è detto che lo rechino, ma allo stesso tempo non solo per questo dovrebbe essere consentio permetterne il matrimonio.
Per quanto mi riguarda proprio quello che hai detto tu è "il male". Mi spiego:
Non si contrae matrimonio solo ed esclusivamente per un bisogno personale da soddisfare, ma si contrare matrimonio nell'ottica di costruire una famiglia composta da marito, moglie ed eventuali figli, se verranno.
Attenzione, questo si può fare lo stesso senza sposarsi, ma a questo punto, non potremmo pretendere di definirci "marito" e "moglie". Si diventa marito e moglie sono contraendo matrimonio.
Se noi perdiamo di vista questo concetto, abbiamo snaturato per sempre il significato della parola matrimonio.
Due consanguinei, prima ancora di diventare marito e moglie saranno di fatto fratelli, per esempio. Cioè persone già legate tra loro da vincoli di sangue. Oltre al rischio di generare figli con problemi genetici, nella nostra cultura rappresenta un tabù difficile da superare. Consanguinei sarebbero anche una madre vedova che sposerebbe il figlio. Dovremmo accettare questo matrimonio solo perchè sarebbe un loro diritto? Se siete d'accordo allora va bene anche per me. Ma prima ancora di essere marito e moglie saranno madre e figlio, padre e figlia, sorella e fratello. Insomma...
Chi è poligamo, soddisfa un bisogno personale, prima ancora di amare una persona, perchè incapace di donare esclusività, pertanto snatura ugualmente la figura del matrimonio.
Chi dovesse reclamare il diritto di contrarre un matrimonio plurimo, allo stesso modo soddisfa un esigenza personale e non da amore esclusivo.
Infine in una coppia omosessuale non esisterebbe il "marito" ne la "moglie" e successivamente, qualora possano adottare o fare figli (per chi può verrebbe a mancare una delle due figure, il padre o la madre.
Poi bene inteso che ogni coppia omosessuale, consanguinea, allargata, abbia tutto il diritto di potersi amare e garantirsi tramine scritture private, se la nesessità impone questa tutela, ma il matrimonio a mio avviso è un diritto esclusivo di chi ne possiede i requisiti che oggi sono stabiliti.
Questo mia concezione può essere criticata naturalmente, e a chi dovesse considerarmi omofobo, rispondo con un sorriso perchè io non metto in discussione il loro diritto ad amarsi, bensì la loro pretesa di contrarre matrimonio, che nello specifico e per come ho spiegato sopra, diventa un diritto solo nel caso si determinano alcune condizioni. In altre parole, solo in caso si possiedano i giusti requisiti.
Ultima modifica di bumble-bee; 20-04-2010 alle 14:27
Bambol utente of the decade
[QUOTE=bumble-bee;1165321]Giusto. Il matrimonio
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
[QUOTE=bumble-bee;1165442]Poi bene inteso che ogni coppia omosessuale, consanguinea, allargata, abbia tutto il diritto di potersi amare e garantirsi tramine scritture private, se la nesessit
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
Giustissimo!!! Cambiamo la legge e diamo la pensione di reversibilità anche al superstite di una oppia gay unita tramte altro legame che non sia comunque il matrimonio.
Comunque adesso non facciamo paragoni tra le vaire tipologie di discriminazioni, rimaniamo in topic.
Ultima modifica di bumble-bee; 20-04-2010 alle 14:41
Bambol utente of the decade